Lombardia - Norme sul divieto di riscaldare locali non abitabili

[CRI56789]

La legge regionale Lombardia n. 24/2006 precisa che non è possibile riscaldare locali NON abitabili.



E gli edifici costruiti prima del 2006 che hanno caloriferi in tali locali?

Vanno tolti?



Grazie



Legge Regionale 11 dicembre 2006 , N. 24
Norme per la prevenzione e la riduzione delle emissioni in atmosfera a tutela della salute e dell'ambiente

Banca dati del Consiglio Regionale della Lombardia


Art. 24
(Impianti termici civili)

(omissis)

3 bis. Negli edifici classificati abitazioni civili e rurali, adibiti a residenza con carattere continuativo, e case per vacanze, per fine-settimana e similari, adibite a residenza con occupazione saltuaria, nell’ambito della categoria E1 individuata all’articolo 3, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412 (Regolamento recante norme per la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell’articolo 4, comma 4, della legge 9 gennaio 1991, n. 10), è fatto divieto di provvedere alla climatizzazione estiva e invernale di cantine, ripostigli, scale primarie e secondarie, box, garage e depositi. Sono esclusi dal divieto gli immobili ricadenti nell’ambito della disciplina di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137), nonché gli immobili sottoposti, in base allo strumento urbanistico comunale, a interventi di solo restauro o risanamento conservativo in ragione dei loro caratteri storici o artistici.(33)

33. Il comma è stato aggiunto dall'articolo 2, comma 1, lett. h) della l.r. 29 giugno 2009, n. 10. Vedi anche art. 15, comma 2 della l.r. 29 giugno 2009, n. 10.

 

[Bastimento]

La risposta è SI
Purtroppo in alcune situazioni i locali sovrastanti diventati a contatto con locali più freddi avranno un fabbisogno termico maggiore.

Da aggiungere che la probabilità di subire un controllo è remota, se tutti sono concordi nel mantenerli: diverso se il riscaldamento è affidato a terzi con contratto energia o teleriscaldamento. In questo caso è la stessa erogatrice a chiedere di eliminarli.

 

[Slartibartfast]

La risposta è SI
Purtroppo in alcune situazioni i locali sovrastanti diventati a contatto con locali più freddi avranno un fabbisogno termico maggiore.

Da aggiungere che la probabilità di subire un controllo è remota, se tutti sono concordi nel mantenerli: diverso se il riscaldamento è affidato a terzi con contratto energia o teleriscaldamento. In questo caso è la stessa erogatrice a chiedere di eliminarli.

Non scherziamo, dai.
Quanti casi hai visto di impianti rimossi da taverne o mansarde?

Hai mai visto un paesino della provincia dove l'80% delle case costruite negli ultimi 30 anni ha mansarda e/o taverna che vengono usate come parte dell'abitazione?

Queste si chiamano grida manzoniane. Penso che la loro utilità sia rendere irregolari quante più case possibili (comprese quelle nuove, fidati) e tra qualche tempo fare una bella sanatoria e raccattare danaro.

 

[Bastimento]

Non scherziamo, dai.

Non essere prevenuto. E distingui le situazioni.

Se parli di locali ad uso esclusivo (le tavernette o mansarde abusive), l'ultimo dei pensieri del proprietario sarà quello della presenza di radiatori.... (non credi?)

Se invece parliamo di box, androne, scale e sottotetto-stenditoio condominiale, la cosa si pone in modo diverso.

Quanti casi ho visto? Mi basta quello del mio condominio: sono stati rimossi i radiatori installati nei box e nell'androne. La questione si è posta al momento della introduzione della contabilizzazione e le motivazioni si sono quindi sovrapposte. Siamo allacciati al teleriscaldamento

 

[Slartibartfast]

Parliamo di realtà diverse. Io parlo di taverne o mansarde a servizio di un immobile. Non abusive ma esclusive. In questo caso il proprietario le riscalda, le raffresca, ci dorme e ci vive. E continuerà a farlo.
Gli accessori condominiali magari in qualche caso verranno anche adeguati ma non ne ho esperienza

 

[davideboschi]

Ma perché togliere i radiatori? Non basta chiudere il rubinetto? La legge dice che è vietato climatizzare, non che è vietato mantenere impianti di climatizzazione.
Una volta che io chiudo il rubinetto, voglio vedere chi mi contesta qualcosa. La legge dice che non devo climatizzare, e io non climatizzo.

 

[francesca63]

Mi basta quello del mio condominio: sono stati rimossi i radiatori installati nei box e nell'androne. La questione si è posta al momento della introduzione della contabilizzazione e le motivazioni si sono quindi sovrapposte. Siamo allacciati al teleriscaldamento

Porto il mio caso, del condominio a Milano dove ho un appartamento.
Nei box sono rimasti i radiatori del 1970, ma non vengono scaldati .
Nell'ingresso dello stabile c'è un calorifero, e hanno deciso di lasciarlo acceso, a spese di tutti.
Abbiamo valvole e contabilizzati da parecchi anni, ormai, ma nessuna ha chiesto di togliere dai box i vecchi aggeggi.

 

[Bastimento]

Nei box sono rimasti i radiatori del 1970, ma non vengono scaldati .

Basterebbe. Almeno tecnicamente (più difficile dimostrarlo in caso di verifica) Ma come sai c'è sempre il furbastro o quello che dice che la valvola è rimasta bloccata e non può essere chiusa.

Quasi tutti i condomini rimpiangono il calorifero nell'androne (compreso il sottoscritto); ma basta uno contrario, che si appelli alla legge, e tanti saluti al confort.
Non ricordo, ma la sanzione è piuttosto salata, e certamente l'amministratore o la società del teleriscaldamento non sono disposti a subirla.
Ovvio che non sia problema di risparmio: avevo fatto notare che i 2 radiatori dell'androne, rappresentavano circa il 2% dell'impianto (una inezia di risparmio) ammesso che avessero la medesima potenza di quelli degli alloggi.

La questione è stata dibattuta per tre anni, alla fine ci si è adeguati.

Curioso (?!) un fatto: guarda caso uno dei promotori che caldeggiava la eliminazione, si è guardato bene dal segnalarne la presenza anche nello stenditoio nel sottotetto. Abitava all'ultimo piano....

 

[davideboschi]

c'è sempre il furbastro o quello che dice che la valvola è rimasta bloccata e non può essere chiusa

Se vivessimo in un Paese dove la legge ha un qualche valore, questo non varrebbe a evitare la sanzione. Se la valvola è guasta la puoi sostituire, così rispetti la legge.

Se a ferragosto ti beccano a girare con le gomme lisce, i fari guasti e la marmitta penzoloni, prova a dire al poliziotto che non puoi fare altrimenti perché i meccanici sono chiusi...

 

[Bastimento]

Se vivessimo in un

Non lo citavo come scusante anti-sanzioni: i furbastri ci sono anche nei confronti dei condomini: dicono di tenere chiuso, o trovano delle scuse, ma continuano a riscaldare il box.