Bagudi

Fondatore
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Agente Immobiliare
La difficoltà economica che sta colpendo il Paese dalla fine della rivoluzione è uno dei problemi principali per il presidente Morsi. Secondo i sondaggi di un osservatorio nazionale l'86% della popolazione non ha uno stipendio sufficiente per acquistare cibo e vestiti. Ma non ci sono piani economici alternativi

Invitiamo tutti i cittadini a non mangiare troppo“. Così il governo egiziano sembra trovare una disperata e sbrigativa soluzione alla mancanza di cibo e beni di prima necessità che sta affliggendo il Paese a causa di una delle crisi economiche più gravi della sua storia.

http://www.siwikinews.it/index.php?...d._Appello_del_governo:_“Non_mangiate_troppo”.
 

Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino

La Dieta intesa come Parlamento con a capo il Presidente Morsi
o la dieta come anticamera alla fame?
"Io, Presidente Morsi, invito gli egiziani a resistere ai morsi della fame..."

(Se questi sono le conseguenze della rivoluzione detta della "primavera araba"
era meglio che si tenevano MubaraK....)
 

SaraRM

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Il problema mi tocca da vicino in quanto mia sorella è sposata con un egiziano ed hanno anche una bambina di un anno, bambina che i nonni paterni non hanno ancora conosciuto perchè i genitori hanno paura ad andarli a trovare in patria.
Forse sarò esagerata ma a questi presunti capi di governo che si abbuffano (in tutti i sensi) e poi chiedono sacrifici al popolo affamato andrebbe asportato l'apparato digestivo così da potersi alimentare solo tramite flebo.
Non si affamano i popoli ma soprattutto, non sono i popoli che dovrebbero temere i loro governi, ma i governi che devono aver paura dei propri popoli (Thomas Jefferson).
 

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