Salve a tutti,
ho una fastidiosa situazione verificatasi da sanare.
Un "muro di confine" è crollato, una proprietà A è sopra di circa 1.5mt l'altra B è sotto, il livello della strada è al livello della proprietà sopra (A), quella sotto (B) in sostanza ha un cortile cementato sotto il livello della strada delimitato precedentemente dal muro crollato.
Sorge l'annoso dubbio di chi debba farsi carico delle spese, una delle due parti sostiene che il muro sia dentro l'altra proprietà e quindi non esattamente sul confine.
Partendo del presupposto che l'acquisto dell'immobile è avvenuto meno di 5 anni fa e che un errore pregresso (la creazione del muro non esattamente sul confine) sia stato commesso precedentemente ( almeno 50 anni fa) l'acquisto e che il venditore non l'avesso reso noto come posso tutelarmi?
Facendo alcune indagini è emerso che il terreno tra i due edifici scendesse dolcemente e che solo in un secondo momento venne eretto il muro.
Ho sentito varie versioni che tengono conto dell'ordine di costruzione degli edifici, dell'effetto contenitivo del muro, della posizione del muro rispetto al confine per definire la ripartizione dei costi, qualcuno può riassurmermi il tutto e darmi un quadro chiaro e un consiglio su come agire?
ho una fastidiosa situazione verificatasi da sanare.
Un "muro di confine" è crollato, una proprietà A è sopra di circa 1.5mt l'altra B è sotto, il livello della strada è al livello della proprietà sopra (A), quella sotto (B) in sostanza ha un cortile cementato sotto il livello della strada delimitato precedentemente dal muro crollato.
Sorge l'annoso dubbio di chi debba farsi carico delle spese, una delle due parti sostiene che il muro sia dentro l'altra proprietà e quindi non esattamente sul confine.
Partendo del presupposto che l'acquisto dell'immobile è avvenuto meno di 5 anni fa e che un errore pregresso (la creazione del muro non esattamente sul confine) sia stato commesso precedentemente ( almeno 50 anni fa) l'acquisto e che il venditore non l'avesso reso noto come posso tutelarmi?
Facendo alcune indagini è emerso che il terreno tra i due edifici scendesse dolcemente e che solo in un secondo momento venne eretto il muro.
Ho sentito varie versioni che tengono conto dell'ordine di costruzione degli edifici, dell'effetto contenitivo del muro, della posizione del muro rispetto al confine per definire la ripartizione dei costi, qualcuno può riassurmermi il tutto e darmi un quadro chiaro e un consiglio su come agire?