Giuly.diva

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
buonasera a tutti,
Sono nuova del forum. Vi spiego il mio dramma, a luglio trovo finalmente la casa dei miei sogni, porto tutti i documenti alla mps della zona, richiedo un mutuo al 100% consap, soggetto prioritario, per 30 anni, tasso variabile 1,4 Euribor 6 mesi (avevano sbagliato perché mi misero come soggetto non prioritario ma dopo pochi giorni rimediarono al tutto), va bene, delibera arrivata il 13/08/2018, perizia fatta ma bloccata per mancanza documenti, nello specifico la relazione tecnica integrata (che a detta del geometra non serve assolutamente per la perizia), consap deliberato il 2/10/2018 perizia ancora bloccata, provando a insistere con il perito che voleva la r.t.i non otteniamo nessun vantaggio, cerca una soluzione la banca e sembra che la questione si sia sbloccata.il notaio manda la relazione notarile. La banca mi dice che la stipula va fatta entro il 31/10. L agenzia fissa il rogito al 30/10, ma la banca mi dice che forse non ce la facciamo perché aspetta ancora la relazione tecnica integrata, slittiamo di un giorno per agevolare il geometra che aspettava una ricevuta dal catasto. Il 30/10 viene presentata la relazione tecnica integrata, il giorno dopo alle 11:30 doveva esserci il rogito. Mi chiama la banca il pomeriggio per dirmi che ancora non hanno ricevuto l’ok dal perito dell’ufficio mutuo, di andare in banca la mattina del 31 per firmare le ultime cose nella speranza che arrivi la minuta.
Ore di panico!! La minuta non arriva, l agente immobiliare mi dice di presentarmi dal notaio, vado nella speranza che mi raggiunga il direttore, ma la speranza svanisce nel nulla. Il notaio ha chiamato il direttore e gliene ha dette di tutti i colori, che ci hanno dato false speranze, che dovevano dirci prima che loro come banca avevano cambiato idea. Il problema dell’ultimo giorno come data utile era all’inizio la decadenza del consap (così mi venne spiegato) ma non era vero avendo 90 giorni di tempo dall’accettazione (e quindi dal 2/10). Il problema è che il 31/10 era l ultimo giorno che la mps avrebbe stipulato al 100% con il consap con i soggetti prioritari!! La minuta per l esattezza è arrivata il 31/10 alle 13:20, il notaio ovviamente non era disponibile per quell’ora perché era già partito per impegni personali. Dopo varie minacce alla banca, mi dicono che stanno aspettando una risposta dalla direzione generale per sapere se in via del tutto eccezionale possiamo stipulare nei prossimi giorni lo stesso, ma ne dubito.
Morale della favola ho perso una compravendita! La parte venditrice è disposta ad aspettare anche all’anno nuovo, in modo che posso rifare tutta pnpratica con in altra banca, ma io sono arrabbiatissima!
Io ci ho perso un sacco di soldi, perizia, istruttoria, il notaio mi dice che deve essere pagato perché comunque il suo lavoro l ha fatto e anche bene, lui era già pronto il 30/10 a stipulare, l agente immobiliare che vuole i soldi... i mobili già comprati....e io per 2 ore posso averci perso tutto?!?! Il notaio mi ha detto di denunciarli tutti e richiedere tutti i danni!!
Io il 15/11 devo lasciare la casa in affitto e con due bambini piccoli mi ritrovo in mezzo a una strada per colpa loro?!?!?! Ditemi per favore come posso procedere per favore...sono disperata!!
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
buonasera a tutti,
Sono nuova del forum. Vi spiego il mio dramma, a luglio trovo finalmente la casa dei miei sogni, porto tutti i documenti alla mps della zona, richiedo un mutuo al 100% consap, soggetto prioritario, per 30 anni, tasso variabile 1,4 Euribor 6 mesi (avevano sbagliato perché mi misero come soggetto non prioritario ma dopo pochi giorni rimediarono al tutto), va bene, delibera arrivata il 13/08/2018, perizia fatta ma bloccata per mancanza documenti, nello specifico la relazione tecnica integrata (che a detta del geometra non serve assolutamente per la perizia), consap deliberato il 2/10/2018 perizia ancora bloccata, provando a insistere con il perito che voleva la r.t.i non otteniamo nessun vantaggio, cerca una soluzione la banca e sembra che la questione si sia sbloccata.il notaio manda la relazione notarile. La banca mi dice che la stipula va fatta entro il 31/10. L agenzia fissa il rogito al 30/10, ma la banca mi dice che forse non ce la facciamo perché aspetta ancora la relazione tecnica integrata, slittiamo di un giorno per agevolare il geometra che aspettava una ricevuta dal catasto. Il 30/10 viene presentata la relazione tecnica integrata, il giorno dopo alle 11:30 doveva esserci il rogito. Mi chiama la banca il pomeriggio per dirmi che ancora non hanno ricevuto l’ok dal perito dell’ufficio mutuo, di andare in banca la mattina del 31 per firmare le ultime cose nella speranza che arrivi la minuta.
Ore di panico!! La minuta non arriva, l agente immobiliare mi dice di presentarmi dal notaio, vado nella speranza che mi raggiunga il direttore, ma la speranza svanisce nel nulla. Il notaio ha chiamato il direttore e gliene ha dette di tutti i colori, che ci hanno dato false speranze, che dovevano dirci prima che loro come banca avevano cambiato idea. Il problema dell’ultimo giorno come data utile era all’inizio la decadenza del consap (così mi venne spiegato) ma non era vero avendo 90 giorni di tempo dall’accettazione (e quindi dal 2/10). Il problema è che il 31/10 era l ultimo giorno che la mps avrebbe stipulato al 100% con il consap con i soggetti prioritari!! La minuta per l esattezza è arrivata il 31/10 alle 13:20, il notaio ovviamente non era disponibile per quell’ora perché era già partito per impegni personali. Dopo varie minacce alla banca, mi dicono che stanno aspettando una risposta dalla direzione generale per sapere se in via del tutto eccezionale possiamo stipulare nei prossimi giorni lo stesso, ma ne dubito.
Morale della favola ho perso una compravendita! La parte venditrice è disposta ad aspettare anche all’anno nuovo, in modo che posso rifare tutta pnpratica con in altra banca, ma io sono arrabbiatissima!
Io ci ho perso un sacco di soldi, perizia, istruttoria, il notaio mi dice che deve essere pagato perché comunque il suo lavoro l ha fatto e anche bene, lui era già pronto il 30/10 a stipulare, l agente immobiliare che vuole i soldi... i mobili già comprati....e io per 2 ore posso averci perso tutto?!?! Il notaio mi ha detto di denunciarli tutti e richiedere tutti i danni!!
Io il 15/11 devo lasciare la casa in affitto e con due bambini piccoli mi ritrovo in mezzo a una strada per colpa loro?!?!?! Ditemi per favore come posso procedere per favore...sono disperata!!

C’e’ Poco da fare cara.

Se non armarsi di santa pazienza e ricominciare daccapo.

Va’ precisato, che la banca dei suoi soldi, ne dispone come gli pare.
Oltre al fatto, che le regole tecnico bancarie, quando si tratta di sganciare il danaro, sono assai rigide e scrupolose.
Tutte le banche devono chiudere il proprio esercizio entro l’ultimo giorno del mese.
Che ne determina il saldo contabile.

Io penso, che anche i tecnici che ti hanno assistito, potevano sicuramente fare di meglio.
Considerando che senza il mutuo intervento della banca, che per conseguenza sanciva il buon fine dell’affare, giuocoforza sarebbero rimasti tutti quanti a bocca asciutta.

A detta del tuo geometra la relazione non occorreva.

Mentre per il padrone dei danari, restava fondamentale averla, per poterteli affidare senza nulla osta.
Probabilmente occorreva reperire quella relazione richiesta per tempo.

Il notaio, che invece di rogare, se ne e’ andato a mangiare le lasagne alla bolognese, pure ci ha messo del suo.

Se vogliamo rifletterci, non sorprenderebbe se quella banca, con le sue regole interne da osservare e quello stesso notaio, abbiano gia’ avuto per altri atti, dei trascorsi non molto cordiali.

Se per rogare, occorre l’intervento bancario, la consuetudine detta che l’atto, deve essere stipulato in mattinata.

Difficilmente le banche intervengono nel pomeriggio.
Lo sanno anche i sassi.
Mai quando trattasi di mutui al cento x cento.

Per questo effetto, bisognava attendere la chiusura dell’ufficio bancario, prima di mandare a monte un atto.

Saltato per mancanza del notaio e non per quella dei fondi.

Che sono stati resi disponibili all’ultimo momento.
Tuttavia prima della chiusura dell’esercizio del mattino.
 
Ultima modifica:

Giuly.diva

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie mille per la risposta, c è da dire che però il notaio aveva mandato una convocazione ufficiale riguardante la data e l’ora del rogito. Si è comunque reso disponibile Ad aspettare un altro po’ ma il pomeriggio non poteva stipulare.
Mi viene da pensare anche che la banca abbia voluto attendere l ultimo minuto nella speranza che saltasse il tutto visto che le condizioni che io ho bloccato ad agosto non sono le stesse a quelle di adesso e quindi ovviamente non gli conveniva. Mi dicono che quel prodotto non è disponibile. Il direttore mi ha detto “è come quando c’è un televisore in offerta fino a dicembre, ci vai dopo 10 giorni e non lo trovi più” ma io quel prodotto l ho prenotato ad agosto!! Per me c è una mancanza di professionalità molto grave. Comunque la perizia è stata depositata il 16/10, non potevamo sperare che la relazione fosse pronta il 17 visto che si tratta di tempi dettati dal catasto per poterla ultimare!!
 

bepix

Membro Attivo
Privato Cittadino
Premesso che sono cose che possono accadere, la banca fissa lo spread. Il tasso fisso o variabile, viene comunicato il giorno del rogito per il semplice motivo che l'euribor è soggetto a variazioni quotidiane se non orarie e quindi non potevano prometterti un tasso di stipula 3 mesi prima di andare a rogito Tutto quello che ti ho scritto è evidenziato nella parte precontrattuale che hai firmato a suo tempo in filiale.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Grazie mille per la risposta, c è da dire che però il notaio aveva mandato una convocazione ufficiale riguardante la data e l’ora del rogito. Si è comunque reso disponibile Ad aspettare un altro po’ ma il pomeriggio non poteva stipulare.
Mi viene da pensare anche che la banca abbia voluto attendere l ultimo minuto nella speranza che saltasse il tutto visto che le condizioni che io ho bloccato ad agosto non sono le stesse a quelle di adesso e quindi ovviamente non gli conveniva. Mi dicono che quel prodotto non è disponibile. Il direttore mi ha detto “è come quando c’è un televisore in offerta fino a dicembre, ci vai dopo 10 giorni e non lo trovi più” ma io quel prodotto l ho prenotato ad agosto!! Per me c è una mancanza di professionalità molto grave. Comunque la perizia è stata depositata il 16/10, non potevamo sperare che la relazione fosse pronta il 17 visto che si tratta di tempi dettati dal catasto per poterla ultimare!!

Per me la questione resta più imputabile al notaio ed alla sua mancanza di disponibilità.

Un notaio serio, in presenza di circostanze improrogabili, rogita anche alla vigilia di Natale.

Lo stop della perizia, per la mancanza della relazione, per alcuni non necessaria, risale alla metà di agosto.

L'iter per convergere all'atto, come tu stessa ci narri, aveva dei precisi passaggi da rispettare, per poter essere espletata.

Quando ormai tutti i tasselli erano pronti la stipula non ha avuto luogo.

Perchè il tuo notaio non aveva tempo di prendere in mano la penna.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non riesco a capire cosa c'entri il catasto con la RTI.
E' possibile che ci fossero delle situazioni da sistemare sull'immobile?
 

Giuly.diva

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Il geometra aspettava la ricevuta di un frazionamento, per poter concludere la rti.
Il notaio però aveva mandato una convocazione ufficiale alla banca con il giorno e l ora della stipula! Sono arrivati tutti lunghi! Era più importante farsi il ponte festivo e far saltare una compravendita evidentemente! Però era stabilito un orario che la banca non ha rispettato! Io rimango del parere che la banca quello che vuole fa. Il perito era il loro e il direttore doveva chiamarlo e sollecitare...e invece non sapeva nemmeno che faccia avesse visto che la banca si appoggia a una società di Milano! La cosa che mi scoccia di più è ricominciare da capo con un altra banca, e quindi pagare di nuovo la perizia e l istruttoria! Perché loro al 100% non ne fanno più!! E i soldi che io ho buttato?!?! E il tempo?!? E i danni?? Non ci posso fare niente??:disappunto:
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Il geometra aspettava la ricevuta di un frazionamento, per poter concludere la rti.
Il notaio però aveva mandato una convocazione ufficiale alla banca con il giorno e l ora della stipula! Sono arrivati tutti lunghi! Era più importante farsi il ponte festivo e far saltare una compravendita evidentemente! Però era stabilito un orario che la banca non ha rispettato! Io rimango del parere che la banca quello che vuole fa. Il perito era il loro e il direttore doveva chiamarlo e sollecitare...e invece non sapeva nemmeno che faccia avesse visto che la banca si appoggia a una società di Milano! La cosa che mi scoccia di più è ricominciare da capo con un altra banca, e quindi pagare di nuovo la perizia e l istruttoria! Perché loro al 100% non ne fanno più!! E i soldi che io ho buttato?!?! E il tempo?!? E i danni?? Non ci posso fare niente??:disappunto:

E' colpa del notaio Giuly.

Un asino.

Evidentementa lui e la banca hanno avuto gia' contrasti nel passato.

Ovvio che la banca fa' come gli pare.
Pure infischiandosene del codice civile.

Naturale che sia' cosi'.

I soldi sono i loro.
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Mah, io trovo una certa negligenza anche da parte della banca e in particolare del suo perito (non ho ben capito se era il perito o la banca stessa a voler visionare preventivamente la r.t.i).
Come si fa a ridursi all'ultimo x' ancora non si ha la perizia sull'immobile?

Comunque ha ragione il geometra incaricato dalla proprietà quando asserisce che la r.t.i. non serve ne al perito ne alla banca!

La r.t.i. viene rilasciata dal tecnico di parte direttamente alla proprietà che la porta al notaio in sede di rogito (meglio prima!).
Il perito nominato dalla banca stima l'immobile e fa le medesime verifiche sull'immobile, questa volta però il tecnico di parte è dell'Istituto di credito. È alquanto imbarazzante che il perito volesse "sbirciare" quanto redatto dal suo collega: le due conformità dovrebbero essere redatte in maniera separata per evidenti conflitti d'interesse.... Altrimenti cosa servirebbe il perito alla banca? Che sia stato incaricato della sola stima mentre x le conformità ci si voleva rifare alle asseverazioni del tecnico privato?
....a me viene da pensare questo!
 

Giuly.diva

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Mah, io trovo una certa negligenza anche da parte della banca e in particolare del suo perito (non ho ben capito se era il perito o la banca stessa a voler visionare preventivamente la r.t.i).
Come si fa a ridursi all'ultimo x' ancora non si ha la perizia sull'immobile?

Comunque ha ragione il geometra incaricato dalla proprietà quando asserisce che la r.t.i. non serve ne al perito ne alla banca!

La r.t.i. viene rilasciata dal tecnico di parte direttamente alla proprietà che la porta al notaio in sede di rogito (meglio prima!).
Il perito nominato dalla banca stima l'immobile e fa le medesime verifiche sull'immobile, questa volta però il tecnico di parte è dell'Istituto di credito. È alquanto imbarazzante che il perito volesse "sbirciare" quanto redatto dal suo collega: le due conformità dovrebbero essere redatte in maniera separata per evidenti conflitti d'interesse.... Altrimenti cosa servirebbe il perito alla banca? Che sia stato incaricato della sola stima mentre x le conformità ci si voleva rifare alle asseverazioni del tecnico privato?
....a me viene da pensare questo!
Che poi mi fa ancora più arrabbiare il fatto che la perizia sia stata depositata il 16/10! 15 giorni prima del rogito fissato! Direi che il perito doveva rimanere nel suo! Nella perizia c è scritto:
Per quanto concerne il censimento catastale all'urbano dei fabbricati, puo' essere non supportato da pratica edilizia se non esistono varianti e il proprietario ha perso i requisiti di ruralita'. Restiamo quindi in attesa dei seguenti documenti: relazione tecnica integrata di conformita' catastale ed urbanistica; titoli edilizi; ultimo atto di provenienza.


I titoli edilizi erano stati consegnati subito consegnati alla banca, evidentemente se li sono fumati, quindi glieli abbiamo rimandati, per quanto riguarda la successione essendo un atto del 68 è irrecuperabile, è stata menzionata nella relazione notarile anche perché dalle visure storiche, nell’ Ventennio il proprietario era già lo stesso di adesso.
 

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