CheCasa!

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Ciao a tutti sono di roma e sono nuovo del forum.
Da qualche tempo ho un problema con i "citofoni".
Non riesco a farli, mi blocco.
So che è un metodo molto buono ma mi sembra di disturbare, mi sento uno di eni, gas e luce.
Esco, faccio un giro, mi avvicino al citofono ma poi mi blocco e me ne vado. Sempre così.
IO VOGLIO FARLI, perchè li considero il metodo migliore e che porta più risultati.
Qualcuno ha dei consigli? Ci siete passati? Come avete risolto?
Grazie


Ps mi presento come ag.imm. e propongo la solita valutazione gratuita e chiedo se sono interessati.

Se ogni tentativo di relazione dovesse essere vissuto come un possibile disturbo... come dovremmo considerare un vero e proprio corteggiamento...

Il problema te lo poni solo tu.
Quando disturberai te lo faranno notare e sarà il tuo livello di educazione e la tua empatia a permetterti di "chiudere con un sorriso".
 

josko

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Se ogni tentativo di relazione dovesse essere vissuto come un possibile disturbo... come dovremmo considerare un vero e proprio corteggiamento...

Il problema te lo poni solo tu.
Quando disturberai te lo faranno notare e sarà il tuo livello di educazione e la tua empatia a permetterti di "chiudere con un sorriso".
Stai lavorando e poi se uno si propone in modo educato e gentile non vedo questo dramma.
 

specialist

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Non sarà un dramma, ma è un'attività di manovalanza, molto noiosa, ripetitiva e logorante e a una certa età pesa ancora di più.
 

CheCasa!

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Se il lavoro "sporco" lo fanno i sottoposti ci si può dedicare ad attività decisamente più interessanti e gratificanti.
E' una visione distorta. Come quella del generale che vorrebbe vincere la guerra dalle retrovie mandando al macello i soldati semplici. E' un atteggiamento perdente. Se anche fosse "meno gratificante", un titolere che non volesse sporcarsi le mani ritenendo che il lavoro dequalificato lo debbano fare gli altri non sarebbe apprezzabile.

Ti faccio un esempio. Il figlio del presidente Tecnocasa ha iniziato suonando i campanelli e distribuendo le riviste nell'agenzia di Magenta.... nonostante in famiglia entrassero parecchi soldini facili...

Conosco titolari che pretendevano la zona dai loro ragazzi, senza accompagnarli mai... di solito questi ragazzi li si poteva incontrare al bar a farsi una cioccolata calda...
 
Ultima modifica:

specialist

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E' una visione distorta. Come quella del generale che vorrebbe vincere la guerra dalle retrovie mandando al macello i soldati semplici. E' un atteggiamento perdente. Se anche fosse "meno gratificante", un titolere che non volesse sporcarsi le mani ritenendo che il lavoro dequalificato lo debbano fare gli altri non sarebbe apprezzabile.
Ti faccio un esempio. Il figlio del presidente Tecnocasa ha iniziato suonando i campanelli e distribuendo le riviste nell'agenzia di Magenta.... nonostante in famiglia entrassero parecchi soldini facili...
Conosco titolare che pretendevano la zona dai loro ragazzi, senza accompagnarli mai... di solito questi ragazzi li si poteva incontrare al bar a farsi una cioccolata calda..
Sarà una visione distorta per te solo perché non ti piace.
Tecnocasa jr. non è il figlio di Bill Gates e vista l'attività di famiglia poteva anche suonare i campanelli. Di sicuro non l'avrà fatto a 50 o 40 anni.
A quelli che pensano di passare il tempo in pasticceria basta non dare nessun fisso e vedrai che passa la voglia in fretta.
 

CheCasa!

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Sarà una visione distorta per te solo perché non ti piace.

No. Non è perchè non mi piace. Lo dico perchè faccio questo lavoro da 20 anni ed ho maturato esperienza nel farlo. So quello che funziona e quello che non funziona.

Inoltre mi sono occupato per 5 anni di rimettere in piedi le agenzie che non ce la facevano e venivo pagato e formato anche per questo...
 

specialist

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Lo dico perchè faccio questo lavoro da 20 anni ed ho maturato esperienza nel farlo. So quello che funziona e quello che non funziona.
Inoltre mi sono occupato per 5 anni di rimettere in piedi le agenzie che non ce la facevano e venivo pagato e formato anche per questo...
Lungi da me mettere tutto ciò in discussione.
In fondo non faccio l'agente immobiliare.
 

PyerSilvio

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Non sarà un dramma, ma è un'attività di manovalanza, molto noiosa, ripetitiva e logorante e a una certa età pesa ancora di più.

Ad una certa eta’, se l’hai fatto prima, e’ ancora piu’ facile e redditizia.

Sai quali corde e quali tasti toccare oppure evitare.
Le persone ti conoscono e ti riconoscono.

A volte suono e quando mi rispondono, chiedo loro semplicemente, se si ricordano di me.

Eccome no mi rispondono.
Sei quello che vai sempre in giro a cercare le case.
Alcuni, addirittura, mi riconoscono dalla voce.

Alcuni senza neppure chiederglielo scendono con un biglietto con su’ scritto il numero del venditore.

Sovente la domanda e’ sempre quella:

Ma con tutte le case che hai da vendere ancora vai in giro cercandole..?

Non sono mai abbastanza.
 

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