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Però non ho capito se, nel malaugurato caso l' acquirente non ottenga il mutuo, ti vengano riconosciute le provvigioni o meno.

Questo lo so, ma volevo capire come la imposta @ferruccio

Io avevo capito che veniva dato un assegno che sarebbe diventato caparra con l' ok del mutuo o "ristoro" per il tempo perso in caso contrario. Non so però nel caso di mancato mutuo se siano o meno dovute le provvigioni.

Quindi un deposito che o diverrà caparra o una sorta di indennizzo per il tempo perso dal venditore. Lo trovo interessante, soprattutto perché screma i perditempo.

Ti ringrazio @ferruccio ma io mi riferivo a quanto scritto qui sopra, in particolare alla mancata restituzione del deposito mai divenuto caparra al promissario acquirente in caso di mancato avveramento della clausola sospensiva.

@ferruccio da come l' hai descritta pare che usi una clausola risolutiva piuttosto che sospensiva.

Il governo del territorio è normato dalle regioni. Se queste non legiferano ci si affida al dpr 380/2001. Poi ci sarebbe da chiarire sulla presenza o meno di principi generali che pare esistano dolo per la magistratura...

In Emilia Romagna non c'è già più l' obbligo della doppia conformità da anni, basta quella all' attualità.

Alla fine basta che poi presenti una pratica edilizia e regolarizzi il tutto come meglio credi, tolleranze incluse.

Probabile, dato che il tecnico che presenta una pratica edilizia deve produrre diverse asseverazioni ai sensi dell' art. 491 del codice penale. Tra queste vi è anche quella dello stato legittimo dell' immobile: quindi se era previsto un antibagno e questo non è mai stato realizzato (o demolito...

Interessante

E il terzo condono del 2003 che supera in ordine temporale l' entrata in vigore del DPR 380/2001 come si dovrebbe incastrare col resto?

Ovviamente il DPR 380/2001 non ha effetti retroattivi, e dovrai seguirla con le eventuali modifiche regionali per presentare una sanatoria oggi. Non ho mica scritto il contrario. Ma dato che sei la prima persona che conosco che ha interpretato in questa maniera la doppia conformità, mi...

Certo. Non solo per l'edilizia, ma anche per la sismica e l' eventuale vincolistica (paesaggistica, distacchi stradali, fluviali, ferroviari, consorziati, .....) Non è una mia interpretazione ma quello che prescrive la norma. Al contrario, mi piacerebbe capire da cosa nasca la tua di...

Si, semplicemente non hai capito come funziona la doppia conformità. Chiaramente le opere realizzate devono essere conformi alle norme vigenti nel 1968 (epoca dell' abuso) e vigenti all'attualità (epoca nella quale si presenta la sanatoria). Le norme cambiano in continuazione e non ci si...