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Puoi sempre fare una proposta condizionata alla regolarità catastale e urbanistica. Ma per quanto riguarda le scale, difficile approfondire la tua idea, senza documenti . Non serve avere info sulla fattibilità pratica, ma sulla fattibilità tecnica: devi eventualmente consultare un tecnico di...

Dalla planimetria non sembra così; viene definito bene comune. Non è detto assolutamente che si possa inglobare. I 6 vani sembrano essere quelli del primo piano ( tre camere=tre vani, soggiorno/cucina molto grande=2 vani, 2 bagni e disimpegno=1/3 di vano ognuno). Devi sicuramente approfondire...

Sembra di capire (sono con il cell), che c’è una scala comune che porta al sottotetto, che quindi non è direttamente collegato all’appartamento sottostante. Questo fa pensare che il piano sopra non sia una mansarda abitabile, ma un sottotetto uso deposito. Bisognerebbe verificare la situazione...

Posso capirlo, ovviamente, visto che si tratta di un acquisto importante… Ma i chiarimenti “veri” li potrai avere dall’agente che tratta la seconda casa, magari dopo averla visitata. Tienici aggiornati

No: come ho detto, è possibile che il prezzo massimo imposto sia il medesimo dell’altro immobile, ma che l’agenzia ti abbia detto che si compra a quel prezzo+20.000 “extra”, per via delle migliorie. E non è detto che questa modalità sia regolare, ma pare che sia spesso utilizzata per “scansare”...

Ottimo: così facendo non saranno dovute imposte sulle plusvalenze.

Si, ma sappiamo tutti che spesso si vende al prezzo massimo previsto +tot per i mobili, tot perché ho messo il parquet e i doppi vetri… Se il prezzo a cui si può realisticamente comprare gli è stato detto a voce, e non sappiamo da chi (agenzia, venditori ?), tutto può essere. Sicuramente, e tu...

Se i due immobili sono identici, perché non compri quello che ha un prezzo inferiore, e stop ?

Buona domenica anche a te ! Giusto quello che hai scritto; mi riferivo al fatto che spesso chi vende riesce a ricavare di più, comprendendo nel prezzo ( oltre a quello massimo consentito), eventuali migliorie effettuate. Se il prezzo a cui si può vendere è stato riferito comprensivo di questi...

Questo mi pare il rischio maggiore, per il quale non mi pare ci siano tutele prevedibili, se non molto radicali , e quindi difficilmente praticabili (ovvero risoluzione contratto di vendita, con restituzione denaro e immobile).

Difficile che due appartamenti siano davvero uguali (normalmente cambia perlomeno il piano, l’esposizione, lo stato di manutenzione) : inoltre le informazioni riferite a voce (non hai specificato da chi) lasciano il tempo che trovano. Non starei a fare confronti, ma mi preoccuperei dell’immobile...

Mi pare tu stia facendo un po’ di confusione, tra imposte sulle plusvalenze e imposte per acquisto prima casa. Per quanto riguarda le prime, sono dovute se rivendi un immobile entro i 5 anni ( a prescindere dal fatto che sia stato acquistato come prima casa e che tu riacquisterai un’altra prima...

Se verrà accettata, sarà sufficiente quello per presentare pratica di mutuo. O è previsto che il venditore venga in Italia per firmare di persona un “nuovo” contratto (dopo una eventuale accettazione via Pec o raccomandata), formalmente più “completo” ?

No, non si capisce a cosa servirebbe la “perizia” , visto che hai detto che la proposta è stata già accettata

A cosa ti riferisci ? La proposta accettata è già un contratto preliminare (compromesso). Se firmi un nuovo contratto prima dell’ok al mutuo, deve contenere comunque la condizione sospensiva , altrimenti rischi; quindi, sostanzialmente , non serve, anzi… Approfondisci quello che dovresti...

Per concludere, mi pare lecito ritenere inutili gli agenti immobiliari; per coerenza, però, chi li ritiene inutili non dovrebbe guardare case proposte dagli agenti, e cercare solo privatamente. Se invece ci si avvale dei loro servizi, si pagherà il dovuto, come si fa per il lavoro di altri...

Capita spesso che l’agente prepari la “pappa pronta” al notaio; si tratta di sinergia, non di spiegare cosa fare. È bello sapere che c’è qualcuno che si preoccupa per gli altri 😂

Sei sicura di poter sostenere il mutuo anche se il lavoro non si dovesse rinnovare ? Io mi preoccuperei di questo.

Se chiudi le utenze, non potrai sostenere di risiedere li. Ma anche se non le chiudi, e ti trasferisci a vivere altrove, non per motivi provvisori, non potresti mantenere la residenza dove non risiedi.