AleZeta

Membro Junior
Agente Immobiliare
Buongiorno colleghi,
ho una questione su cui vorrei dei pareri e\o dei consigli,
mi hanno chiesto di fare una valutazione per un immobile con conseguente affidamento poi di incarico di vendita ma ci sono delle criticità che volevo esporvi anche per capire come posso sviluppare al meglio la questione
L'immobile in oggetto è accatastato come appartamento di due vani con cucina e bagno (a\2) posto al piano seminterrato con porticato annesso da un lato e cantina dal lato opposto. In sede di sopralluogo ho notato subito che l'altezza dell'appartamento è di 2.60mt, questo potrebbe essere un primo chiarimento da dover appurare. Dagli atti che mi sono stati consegnati non risultato licenze edilizie o permessi a costruire ma viene detto solo che l'immobile è stato costruito ante 1967. Poi c'è la questione dei proprietari perché l'immobile risulta essere stato donato da un fratello a una sorella con relativi figli (mamma usufruttuaria e figli nudi proprietari) in regime fiscale di prima casa. Donazione fatta in epoca recente meno di 5 anni quindi presumo che il donante sia ancora in vita.
Ho dei dubbi sulla commerciabilità del bene sia per quanto riguarda la questione urbanistica che per quanto riguarda la donazione,
attendo qualche parere grazie e buon lavoro!
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Anche se vieni indicato in atto che l'immobile è un ante 67 potrebbero comunque essere presenti in comune delle pratiche edilizie da consultare e dalle quali verificare la regolarità edilizia del fabbricato.
E' presente l'agibilità?

Per quanto riguarda la donazione, sarebbe il caso di verificare l'asse ereditario e la presenza di eredi legittimari in assenza dei quali comunque è probabile che sia il notaio che la banca del mutuatario richiedano ulteriori garanzie (fideiussione del donante in vita, assicurazione contro l'azione di riduzione).

Potresti ovviamente dare una valutazione e prendere un incarico che presupponga la regolarità della vendita, in attesa di verificare la documentazione prima di iniziarne la pubblicizzazione.
 

AleZeta

Membro Junior
Agente Immobiliare
Anche se vieni indicato in atto che l'immobile è un ante 67 potrebbero comunque essere presenti in comune delle pratiche edilizie da consultare e dalle quali verificare la regolarità edilizia del fabbricato.
E' presente l'agibilità?

Per quanto riguarda la donazione, sarebbe il caso di verificare l'asse ereditario e la presenza di eredi legittimari in assenza dei quali comunque è probabile che sia il notaio che la banca del mutuatario richiedano ulteriori garanzie (fideiussione del donante in vita, assicurazione contro l'azione di riduzione).

Potresti ovviamente dare una valutazione e prendere un incarico che presupponga la regolarità della vendita, in attesa di verificare la documentazione prima di iniziarne la pubblicizzazione.
grazie per la risposta
non ho verificato se è presente l'agibilità nel caso richiederò ai proprietari un accesso agli atti del comune giusto?
ok per la valutazione procedo quindi ad una valutazione allo stato dei fatti?
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
grazie per la risposta
non ho verificato se è presente l'agibilità nel caso richiederò ai proprietari un accesso agli atti del comune giusto?
ok per la valutazione procedo quindi ad una valutazione allo stato dei fatti?
Io farei così, per anticiparmi sui tempi ed evitare concorrenti che potrebbero lasciarti con il cerino in mano se passasse troppo tempo...
 

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