Premesso che ci mancano troppi elementi per capire la situazione, perlomeno a me, vorrei vedere il box doccia incriminato, le condizioni generali dell'immobile (visto che hai parlato di parecchi difetti), e eventuali dichiarazioni rese davanti al notaio per esempio.
Escludendo per il momento l’azione legale che ritengo fallimentare per gli elementi fin qua esposti, io non so se manderei una lettera dall’avvocato, considerando che può tranquillamente cestinarla senza nemmeno scomodarsi a consultare un avvocato a sua volta, rischi solo di buttarci dentro un paio di centoni in più rispetto alla spesa prevista.
Detto ciò prova con la diplomazia a chiedere un contributo, magari con l’elenco dei difetti trovati fino ad ora, chiedendo magari di contribuire solo sul box doccia o solo sul costo del piatto, escludendo il resto dei lavori necessari, magari invece di buttarci dentro un paio di centoni di avvocato porti a casa qualcosa.
Per curiosità quale è l’entità degli altri difetti che hai trovato? Se ti va di elencarli
Chi abita sotto si è limitato a farlo presente al vecchio proprietario (che risposta ha ricevuto dal vecchio proprietario?) o ha interessato anche l'amministratore? Magari c'è traccia scritta che dimostrerebbe il fatto precedente al tuo acquisto (in tal caso farei allegare da un Avvocato questa prova alla richiesta di pagamento dell'importo per sistemare la doccia, e con l'aggiunta dell'onorario dell'Avv.) Valuta anche con l'amministratore se il condominio ha un'assicurazione che copre anche questo tipo di danno e magari il venditore non ha permesso l'ingresso dell'idraulico ...
