Coccolino

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti*

Vi leggo da tempo ma non ho mai interagito direttamente nel forum, chiedo venia se avessi sbagliato sezione per la mia domanda!

Vengo al punto:
io ed il mio compagno eravamo in procinto di cercare casa, e volendo avere una predelibera mutuo prima di fare offerte, ci siamo recati in banca (Credit Agricole e BPER) per averla.

Il mio compagno é in partita IVA con un regime di tassazione "impatriati" riservato a chi é tornato in Italia dopo aver lavorato all'estero.
Facendola breve, il regime impatriati calcola l'imponibile sul 30% del fatturato nei primi 5 anni, e sul 50% nei successivi 5 nel caso di compravendita prima casa durante il primo.

Qui nasce il problema...
Entrambe le banche ci hanno comunicato che loro prendono in considerazione il solo imponibile nella dichiarazione dei redditi, e quindi risulta un netto molto basso rispetto al reale, e quindi non riusciamo ad ottenere la cifra che volevamo.

Nello specifico, lui ha fatturato €55k (che risultano nel totale delle entrate in dichiarazione) ma nell'imponibile risultano solamente €16k circa a causa del regime agevolato.

Il commercialista sostiene che le banche si stiano sbagliando completamente, ma non siamo riusciti a proseguire il discorso con nessuna di queste due.

Ora, prima di contattare un broker, volevamo sapere se qualcuno di voi ha esperienza con questa casistica e riesce magari ad indicarci se ci sono banche che conoscano il regime in questione e lo gestiscano "correttamente", o se é meglio lasciar stare!

Grazie mille in anticipo!
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Vedi...il problema probabilmente sta proprio nel fatto che (ovviamente) la Banca si basa sul netto delle entrate, ma si basa sul netto considerando un reddito a lunga durata (che poi uno possa fallire chiudere o guadagnare il triplo nel futuro...non si sa)
Nel tuo caso, se oggi il tuo compagno prende 3.000 euro netti è chiaro che fra 5 e 10 anni il netto sarà diverso (ovviamente meno) quindi il rapporto rata/reddito lo guardano considerando non quello che prende oggi ma quello che andrà a prendere per tutta la durata del Mutuo che immagino abbiate chiesto per 20 o + anni
 

Coccolino

Membro Junior
Privato Cittadino
Vedi...il problema probabilmente sta proprio nel fatto che (ovviamente) la Banca si basa sul netto delle entrate, ma si basa sul netto considerando un reddito a lunga durata (che poi uno possa fallire chiudere o guadagnare il triplo nel futuro...non si sa)
Nel tuo caso, se oggi il tuo compagno prende 3.000 euro netti è chiaro che fra 5 e 10 anni il netto sarà diverso (ovviamente meno) quindi il rapporto rata/reddito lo guardano considerando non quello che prende oggi ma quello che andrà a prendere per tutta la durata del Mutuo che immagino abbiate chiesto per 20 o + anni
Ciao!
Grazie! Super veloce!

Capisco la tua risposta, ma non credo che sia il loro ragionamento in questo caso...
Lo dico perché se fosse così, il reddito da loro calcolato comunque sarebbe più altro di quello che hanno invece riscontrato durante la delibera!

Ci hanno calcolato i suoi come netti/mese sui €1100, ma anche tassati normale se non mi sbaglio 55k dovrebbero essere sui €2500 netti, no?
Mi sembra proprio invece che si siano basati sul 30% imponibile senza fare discorsi aggiuntivi...

In ogni caso chiederò se é come dici tu! 🙏
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto