nino44

Nuovo Iscritto
un parere (legale) in merito alla prassi - dicono consolidata - di:

-prezzo di vendita concordata: 100
-acquirente richiede di dichiarare in rogito 120
-agenzia richiede al venditore di dichiarare 140 alla banca per sbloccare mutuo 120 in favore acquirente

il tutto col benepalcito del peritro, dell'agenzia immobiliare,del notaio, della banca e ovviamente dell'acquirente che ha interesse a percepire un mutuo...gonfiato...

insomma ci si rivolge al perito, alla banca al notaio alla agenzia per fare le cose trasparenti e regolari...e poi???

cosa si rischia ad accettare una simile prassi?
qualcosa?
niente?
poco?
tanto?

insomma, si possono dormire sonni tranquilli???

ciao nino
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
-acquirente richiede di dichiarare in rogito 120
falso in atto pubblico

-agenzia richiede al venditore di dichiarare 140 alla banca per sbloccare mutuo 120 in favore acquirente
di dichiarare dove e a chi? il venditore non c'entra col mutuo dell'acquirente.......

cosa si rischia ad accettare una simile prassi?
qualcosa?
niente?
poco?
tanto?

direi tanto.

Ma mi sembra una prassi abbstanza improbabile.. :stretta_di_mano:
 

nino44

Nuovo Iscritto
di dichiarare dove e a chi? il venditore non c'entra col mutuo dell'acquirente.......

l'agenzia che cura la compravendita dice che la banca richiede una compromesso sottoscritto da acquirente e venditore in cui il prezzo di acquisto/vendita sia dichiarato in 140, in modo da poter sbloccare l'effettivo mutuo di 120 in favore dell'acquirente.
l'agenzia dice che è una prassi MOOOOLTO diffusa

Aggiunto dopo 46 minuti :

la banca richiede una compromesso sottoscritto da acquirente e venditore

per la precisione
più che un compromesso forse meglio definirla una dichiarazione congiunta, comunque alquanto dettagliata che sintetizza, tra le altre cose, prezzo (maggiorato), modalità (fittizie) di pagamento (quello reale sarà sempre il pattuito di 100: (NON 140 dichiarato alla banca NE' 120 da dichiarare in rogito)
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
La dichiarazione fasulla a rogito non credo proprio che sia una prassi diffusa.Anzi....
I pagamenti devono essere comprovati dagli assegni: come si dichiara 120 e si paga 100? Gli altri 20????
Si tratta di una dichiarazione mendace fatta davanti ad un pubblico ufficiale (notaio) che non si 'presterà' al gioco sapendo quali sono i rischi. Poi si può fare come si vuole ;)
 

nino44

Nuovo Iscritto
Poi si può fare come si vuole

ma infatti...io, che sono il venditore, ho madato tutto a monte...anche se...
E se poi il venditore vuole tutta la cifra dichiarata nel preliminare?
Sai che

...questa tentazione per un attimo mi è passata per la testa...

comunque, grazie a tutti
in effetti volevo solo una conferma...che in realtà tutto questo è ispirato da furbizie tipicamente italiche per spillare mutui ...gonfiati dalle banche con la compiacenza dei periti, al fine di far fronte alle esigenze dell'acquirente; ma a me, poi, francamente, delle esigenze dell'acquirente, che me ne frega? e perchè mai dovrei prestarmi a questo gioco??? a che pro???

Aggiunto dopo 7 minuti :

ma secondo voi

sulla base di quanto esposto e realmente proposto/richiesto dalla agenzia per conto dell'acquirente...
posso imputar loro l'esser venuti meno al rapporto fiduciario verso di me (venditore)
e quindi procedere alla revoca immediata del mandato?
ci sono gli estremi per poterlo fare?
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
sulla base di quanto esposto e realmente proposto/richiesto dalla agenzia per conto dell'acquirente...posso imputar loro l'esser venuti meno al rapporto fiduciario verso di me (venditore)
e quindi procedere alla revoca immediata del mandato?
ci sono gli estremi per poterlo fare?

E' un comportamento quantomeno discutibile, ma nn credo ci siano gli estremi-

per spillare mutui ...gonfiati dalle banche con la compiacenza dei periti, al fine di far fronte alle esigenze dell'acquirente;
Il perito potrebbe non essere compiacente, nel senso che l'appartamento potrebbe anche valere di più, è il dichiarare il falso che è perseguibile-


poi, francamente, delle esigenze dell'acquirente, che me ne frega? e perchè mai dovrei prestarmi a questo gioco??? a che pro?

Infatti.. è proprio per questo che all'inizio ti ho detto che era una prassi improbabile
 

Sarah333

Nuovo Iscritto
Professionista
concordo quanto detto dagli altri...in più dovesse passare la cosa il copratore ti richiederebbe la firma di un accordo scritto che il prezzo pagato in realtà è un altro proprio per mettersi a riparo da eventuali tue iniziative al riguardo.
Dico ma poi vogliono un mutuo superiore...che inseriscano nella richiesta ulteriori 20mila euro per spese varie tipo ristrutturazioni e consimili. La prassi è questa, non quella del falso in atto pubblico...mah...che gente che gir pur di far soldi...:shock::rabbia:
 

milanele

Nuovo Iscritto
per quel che ne so io l'unica cosa che puoi sperare è che la perizia sia piu alta in modo da avere come 80% (per la banca) il tuo 100% e magari qualche extra, come ho fatto io. Insomma si gonfia un po il valore della casa, ma non è detto che ciò avvenga, insomma ci vuole anche un po di fortuna con il perito.
Dichiarare di piu davanti al notaio? no questa non la sapevo.
 

Antonello

Nuovo Iscritto
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Agente Immobiliare
rbizie tipicamente italiche per spillare mutui ...gonfiati dalle banche con la compiacenza dei periti, al fine di far fronte alle esigenze dell'acquirente

Si può anche dire all'acquirente che vada nelle banche che erogano il 100% della perizia.
Più chiaro di così.
Senza trucchi e senza inganno.
 

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