bebo1972

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Privato Cittadino
ma anche gli infissi allora non usufruiscono dell'IVA agevolata??
io andrei da un negoziante...
su quest'argomento ci sono idee contrastanti..
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
ma anche gli infissi allora non usufruiscono dell'IVA agevolata??
io andrei da un negoziante...
su quest'argomento ci sono idee contrastanti..
Quello che importa e' quello che dice il dpr 633/1972.
Dipende molto dal tipo di intervento posto in essere.Tieni presente che la "ristrutturazione edilizia " come definita nel DPR 380/2001 non e' la ristrutturazione come normalmente si intende nel comune linguaggio parlato che solitamente e' una manutenzione straordinaria o ordinaria ai fini del dpr 380/2001.Da qui nascono gli equivoci....
Visto che tu hai parlato di CILA e manutenzione straordinaria la cessione deve ricadere nel contratto di appalto.
SE l'impresa che ti fornisce gli infissi e la posa in opera non e' un singolo artigiano il problema non si pone potrai applicare l'agevolazione fino al raggiungimento del costo di posa in opera.
 
Ultima modifica:

bebo1972

Membro Attivo
Privato Cittadino
quindi se mi reco da un artigiano con regolare ditta per la fornitura e la posa in opera di porte scorrevoli in legno , l'IVA sarà al 10 o al 22?
 

bebo1972

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ho trovato questo...:
Le cessioni di beni e le prestazioni di servizi poste in essere per la loro realizzazione, sono assoggettate all’imposta sul valore aggiunto in base alle aliquote previste per gli interventi di recupero del patrimonio immobiliare.


Il regime agevolato prevede l’applicazione dell’IVA ridotta al 10% per le prestazioni di servizi relativi a interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, realizzati su immobili residenziali.

Le cessioni di beni restano assoggettate alla aliquota IVA ridotta invece solo se la relativa fornitura è posta in essere nell’ambito del contratto di appalto. Tuttavia, qualora l’appaltatore fornisca beni di valore significativo (definiti dal decreto del Ministro delle Finanze 29 dicembre 1999, quali ad esempio infissi e caldaie) l’aliquota ridotta si applica ai predetti beni soltanto fino a concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore dei beni stessi. Tale limite di valore deve essere individuato sottraendo dall’importo complessivo della prestazione, rappresentato dall’intero corrispettivo dovuto dal committente, soltanto il valore dei beni significativi.
ù
 
M

mata

Ospite
quindi se mi reco da un artigiano con regolare ditta per la fornitura e la posa in opera di porte scorrevoli in legno , l'IVA sarà al 10 o al 22?
Al 10 per la posa e la differenza tra questa e l'intero costo dell'intervento ed al 22% per il resto. Ovviamente se si tratta di abitazioni, non di altro.
 

bebo1972

Membro Attivo
Privato Cittadino
scusa di nuovo il disturbo...in comune per la manutenzione straordinaria ho comunicato che i lavori li facevano una determinata ditta...

ora per l'istallazione degli infissi interverrà un'altra ditta...e per l'istallazione delle porte interverrà un ulteriore ditta/falegnameria....
devo comunicarlo al comune? o non è necessario?
 
M

mata

Ospite
scusa di nuovo il disturbo...in comune per la manutenzione straordinaria ho comunicato che i lavori li facevano una determinata ditta...

ora per l'istallazione degli infissi interverrà un'altra ditta...e per l'istallazione delle porte interverrà un ulteriore ditta/falegnameria....
devo comunicarlo al comune? o non è necessario?
Forse dovresti dotarti di un tuo tecnico ....
 

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