ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Ma oltre alla banca, perito ed AI forse c'è qualcun'altro ancora piu' superficiale che compra senza vedere le carte.
solitamente chi compra un immobile non è una cosa che fà tutti i giorni e quindi è ovvio che si affidi a professionisti.


Mi spiace ma all'atto il notaio non credo abbia indicato dati catastali diversi dal vero quindi...
questo lo peso anch'io e anche a me sembra una cosa molto strana

però non avendo un riscontro documentale non possiamo far altro che prendere per buono quello che gattosilvestro ha postato

poi ci potrebbero essere dei piccoli particolari (che involontariamente ha omesso nella descrizione della sua brutta esperienza), che potrebbero lasciare adito ad interpretazioni diverse.

certo da come l'ha raccontata è una storia quasi incredibile.

(bottega + appartamento spacciato per unico immobile residenziale - ne notaio ne perito controlla i documenti e nessuno si accorge di nulla - il notaio che dati avrà messo in atto???)


facemmo eseguire una perizia da un architetto con verifica dei documenti al comune non che quelle catastali;da questa perizia risultava che i vani al piano terra risultavano essere adibiti ad esercizio commerciale quale forno e genere alimentari,

quindi se pur ante 67 se parli di documenti esistenti in Comune esiste anche un progetto originario e una licenza ???? (eventuali domande di condono visto l'accatastamento successivo al 1985 ???? )

'immobile in questione aveva la provienienza di donazione e divisione divisa in due lotti A e B il lotto B era priva di ogni diritto abitativo composto da tre vani piano terra e tre primo piano

qui è una contraddizione a quanto in precedenza esposto

volendo tralasciare e non approfondire il fatto che la provenienza era pure una donazione (ma questo non vul dire può darsi che erano trascorsi i termini per un eventuale azione di riduzione o richieste di restituzione.

che dire storia ingarbugliata e complessa :pollice_verso:
comunque non chiara e sempre brutta
 

gattosilvestro

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Mi piacerebbe tanto leggere la relazione del ctu del tribunale....io comunque avrei intrapreso una causa civile..con un buon avvocato......con il precedente provvedimento penale... anche se non completo avresti comunque avuto possibilità delle precedenti inadempienze..nella causa civile...io cercherei di far valere i tuoi diritti...e con un buon avvocato....attaccare te......invece di essere attaccato....


Diciamo che le responsabilità del perito sono abbastanza evidenti

come evidente sembrerebbe la superficialità del notaio

Credo che già dall'atto di provenienza le anomalie da te descritte dovevano essere identificate oltre che dalla documentazione catastale e gli eventuali titoli di carattere Comunale (licenze o eventuali condoni ) . Prendendo per buono l'ante 67 al fine di mettere in condizione il notaio a poter rogitare , l'accatastamento dell' 1988 cosa prevedeva? un appartamento primo piano e una bottega al piano terra?

diciamo che sembrerebbe un associazione a delinquere (perito , agente immobiliare, notaio ed eventualmente il direttore di banca)

la banca quale istituto è anch'essa parte lesa , non vedo quale convenienza l'istituto bancario possa aver tratto da tutto questo.



diciamo che sotto questo aspetto a chi si aggiudica un immobile all'asta viene dato un tempo entro il quale poter sanare eventuali abusi e regolarizzare l'immobile.

anche a me piacerebbe molto leggere la relazione del CTU.



no la trovo alquanto brutta

Spero che il tuo avvocato sia sufficientemente in gamba , di elementi su cui lavorare ne ha molti.


per completezza di informazioni
in relazione alla data 1-9-1997 limmobile è stato venduto con atto notarile composto da due vani a piano terra e garage e tre al piano superiore, invece al momento dell'atto di donazione del 1982 l'immobile che come abbiamo gia detto senza abitabilita' e planimetria catastali a questi vani vengono aggiunti un vano e i servizi per un totale di 7 vani e mezzo dal 82 la proprietaria e donatrice donava ai figli l'intera struttura a e b. al momento della donazione risulta che i vani erano complessivamente 8 vani e mezzo per tanto si denota che aveva subito in modo chiaro degli abusi edilizi in quanto non risulta alcuna richiesta di condono edilizio.
l'immobile viene diviso in due lotti,il lotto b da me comprato al quale veniva assegnato 3 vani al piano terra e 3 al piano superiore e una cantina interrata ,nel frattempo la proprietaria avendo avuto la donazione e divisione del bene non aveva nessuna possibilita' di poter occupare o abitare la parte da lei avuta in donazione in quanto era priva di locali igienici, non vi era collegamento tra il piano terra e il piano superiore l'ingresso veniva mantenuto per intrambi i proprietari lato a e b,il piano terra era forno e negozio che al momento della richiesta di cambio d'uso doveva apportare quelle modifiche richieste dal pdf
dal 84 al 88 era ancora senza abitabilita' che gli e' stata concessa nel 1988 con tutte le irregolarita' gia mensionate.
dall'atto preliminare di vendita come abbiamo gia riferito si era impegnata a consegnare l'immobile perfettamente in regola agli acquirenti in modo ben dichiarato nonche' aggiungo che la parte venditrice su richiesta specifica dell'acquirente e in presenza del notaio chioedeva se gli attacchi fluviali e fognari fosseron a norma la stessa risponde garantisco che gli attacchi fognari e fluviali sono a autonomi e indipendenti e direttamente collegati con la rete fognaria comunale
e' stato accertato che l'immobile in oggetto e' privo di numero civico sia sul passo carrabile sia sul passo pedonale , in merito all'ingresso alla struttura sia sulla perizia sia sul atto notarile di vendita che il civico indicato in tale documenti risulta essere la proprieta' del confinante e proprieta' del lotto a.
la parte venditrice dichiara e garantisce di avere eseguito lavori al fine di evitare infiltrazioni di acque piovane provenienti dal sottosuolo con conduttura se non che tale garanzia risulta del tutto falsa in quanto su tutti i 4 lati dei muri del perimetro vi e' una grossa infiltrazione di acqua provienente dal sottosuolo di origine di una sorgente sotterranea, in conseguenza di questi inconvenienti abbiamo fatto intervenire sia la polizia municipale e sia i vigili del fuoco in due occasioni diverse per il fatto che il locale cantina di pari a 28 metriquadri vengono invasi circa da 30 cm di acqua tutto cio che risulta dalle dichiarazioni dellla proprietaria in merito al numero civico agli allacci fognari ai lavori per evitare gli allagamenti incantina non che la mancanza di camera d'aria sotto il locale soggiorno risultano totalmente false!!!! trascritte in perizia


risposta per la banca !!!!!!!!!
quali interessi aveva la banca ?
-l'acquirente verificate le anomalie della casa avvisava la banca di quanto aveva appena scoperto ,la banca risponde che lincarico di eseguire la perizia e' stata data dagli aquirenti mentre questa versione e' stata smentita dallo stesso perito nel momento in cui e' stato sentito come teste in tribunale e dichiarava anche che la prassi della banca e' far firmare agli aquirenti un documento che lo stesso perito dichiara non valido per lincarico di eseguire la perizia ma solo per evitare discussione su chi deve pagare o meno questa perizia ,inoltre la banca dichiara che l'immobile risalente al primo sett 1967confermata dal perito dal loro periot era gia a quella data perfettamente a norma sotto ogni aspetto e cio risulta falso dalla documentazione
gli interessi della banca erano che dal momento che non avevano richiesto nessun accertamento sulla regolarita' dellimmobile nella parte interna ma essersi interessato solo nella parte esteriore dell'immobile non avrebbe potuto in nessun modo erogare il rogito. accettare una simile perizia significa anche che si assume l'intera responsabilita' del loro perito, pertanto e' chiaro che tra la venditrice e l'agenzia il perito e il beneplacito della banca sia intervenuto un accordo in modo da favorire la vendita di un immobile che al momento della stipula degli atti era privo del benche minimo requisito abitativo


in merito all'avvocato che ci ha seguiti nel penale , si sente spesso dire anche tramite la televisione che gli avvocati si lamentano che hanno difficolta' a percepire le loro parcelle ,cosa e' successo?????
il nostro avvocato si riempie la bocca con la sua correttezza deontologica se non che questro signore nellambito del suo ufficio legale sito in alessandria e in ogni fase di procedimento penale non ha fatto nulla e non ha contestato nulla alle dichiarazione del perioto della banca ne alle dichiarazioni del notaio che negava di aver ricevuto la perizia che dichiarava di non aver visionato i documenti se non a livello amministrativo e di non aver controllato la regolarita dellimobile e dichiara che la documentazione consegnatagli dalla venditrice e dalla agenzia immobiliare non era completa ed è stato costretto a rinviare la data nello stesso tempo smentisce le affermazioni della agenzia immobiliare che dichiara di aver consegnato la d0cumentazione al notaio in modo completo neppure in questo caso ha contestato all'agenzia le dichiarazioni che risultano essere false. in merito alla ctu in tale udienza non e' stata presa in considerazione tale perizia ma anzi pur avento avvisato l'avvocato di non fare usare l' integrazione di perizia che si basava su dichiarazioni fornite dal comune senza che fosse eseguito nessun sopraluogo benche richiesto da me , l'avvocato era stato avvisato di opporsi alla presentazione di tale documento in quanto era stata avviata una denuncia a carico del tecnico del comune falso in atto publico , conclusione : il penale si e' concluso come oramai sapete in quanto all'avvocato si sente dire spesso che non riescono a percepire le loro parcelle dai clienti da come ho gia detto cio' e' dimostrato che non e' cosi' poiche' pur io percependo una pensione minima,pu essendo invalido in quanto cieco assoluto e non potendo pagare la cifra richiestami l'avvocato tramite il tribunale ha fatto richiesta all'imps ed ha ottenuto che mi venga effettuta una trattenuta mensile pari ad euro 225, questo fino all'anno 2017 come potete ben vedere gli avvocati sanno come prenderti i soldi !
sembra incredibile ma e' tutta realta' documentata!!!!!!!!!!!!!!
 

gattosilvestro

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Privato Cittadino
PER COMPLETEZZA DI INFORMAZIONI
IN RELAZIONE ALLA DATA 1-9-1997 LIMMOBILE è STATO VENDUTO CON ATTO NOTARILE COMPOSTO DA DUE VANI A PIANO TERRA E GARAGE E TRE AL PIANO SUPERIORE, INVECE AL MOMENTO DELL'ATTO DI DONAZIONE DEL 1982 L'IMMOBILE CHE COME ABBIAMO GIA DETTO SENZA ABITABILITA' E PLANIMETRIA CATASTALI A QUESTI VANI VENGONO AGGIUNTI UN VANO E I SERVIZI PER UN TOTALE DI 7 VANI E MEZZO DAL 82 LA PROPRIETARIA E DONATRICE DONAVA AI FIGLI L'INTERA STRUTTURA A e B. AL MOMENTO DELLA DONAZIONE RISULTA CHE I VANI ERANO COMPLESSIVAMENTE 8 VANI E MEZZO PER TANTO SI DENOTA CHE AVEVA SUBITO IN MODO CHIARO DEGLI ABUSI EDILIZI IN QUANTO NON RISULTA ALCUNA RICHIESTA DI CONDONO EDILIZIO.
L'IMMOBILE VIENE DIVISO IN DUE LOTTI,IL LOTTO B DA ME COMPRATO AL QUALE VENIVA ASSEGNATO 3 VANI AL PIANO TERRA E 3 AL PIANO SUPERIORE E UNA CANTINA INTERRATA ,NEL FRATTEMPO LA PROPRIETARIA AVENDO AVUTO LA DONAZIONE E DIVISIONE DEL BENE NON AVEVA NESSUNA POSSIBILITA' DI POTER OCCUPARE O ABITARE LA PARTE DA LEI AVUTA IN DONAZIONE IN QUANTO ERA PRIVA DI LOCALI IGIENICI, NON VI ERA COLLEGAMENTO TRA IL PIANO TERRA E IL PIANO SUPERIORE L'INGRESSO VENIVA MANTENUTO PER INTRAMBI I PROPRIETARI LATO A e B,IL PIANO TERRA ERA FORNO E NEGOZIO CHE AL MOMENTO DELLA RICHIESTA DI CAMBIO D'USO DOVEVA APPORTARE QUELLE MODIFICHE RICHIESTE DAL PDF
DAL 84 AL 88 ERA ANCORA SENZA ABITABILITA' CHE GLI E' STATA CONCESSA NEL 1988 CON TUTTE LE IRREGOLARITA' GIA MENSIONATE.
DALL'ATTO PRELIMINARE DI VENDITA COME ABBIAMO GIA RIFERITO SI ERA IMPEGNATA A CONSEGNARE L'IMMOBILE PERFETTAMENTE IN REGOLA AGLI ACQUIRENTI IN MODO BEN DICHIARATO NONCHE' AGGIUNGO CHE LA PARTE VENDITRICE SU RICHIESTA SPECIFICA DELL'ACQUIRENTE E IN PRESENZA DEL NOTAIO CHIOEDEVA SE GLI ATTACCHI FLUVIALI E FOGNARI FOSSERON A NORMA LA STESSA RISPONDE GARANTISCO CHE GLI ATTACCHI FOGNARI E FLUVIALI SONO A AUTONOMI E INDIPENDENTI E DIRETTAMENTE COLLEGATI CON LA RETE FOGNARIA COMUNALE
E' STATO ACCERTATO CHE L'IMMOBILE IN OGGETTO E' PRIVO DI NUMERO CIVICO SIA SUL PASSO CARRABILE SIA SUL PASSO PEDONALE , IN MERITO ALL'INGRESSO ALLA STRUTTURA SIA SULLA PERIZIA SIA SUL ATTO NOTARILE DI VENDITA CHE IL CIVICO INDICATO IN TALE DOCUMENTI RISULTA ESSERE LA PROPRIETA' DEL CONFINANTE E PROPRIETA' DEL LOTTO A.
LA PARTE VENDITRICE DICHIARA E GARANTISCE DI AVERE ESEGUITO LAVORI AL FINE DI EVITARE INFILTRAZIONI DI ACQUE PIOVANE PROVENIENTI DAL SOTTOSUOLO CON CONDUTTURA SE NON CHE TALE GARANZIA RISULTA DEL TUTTO FALSA IN QUANTO SU TUTTI I 4 LATI DEI MURI DEL PERIMETRO VI E' UNA GROSSA INFILTRAZIONE DI ACQUA PROVIENENTE DAL SOTTOSUOLO DI ORIGINE DI UNA SORGENTE SOTTERRANEA, IN CONSEGUENZA DI QUESTI INCONVENIENTI ABBIAMO FATTO INTERVENIRE SIA LA POLIZIA MUNICIPALE E SIA I VIGILI DEL FUOCO IN DUE OCCASIONI DIVERSE PER IL FATTO CHE IL LOCALE CANTINA DI PARI A 28 METRIQUADRI VENGONO INVASI CIRCA DA 30 CM DI ACQUA TUTTO CIO CHE RISULTA DALLE DICHIARAZIONI DELLLA PROPRIETARIA IN MERITO AL NUMERO CIVICO AGLI ALLACCI FOGNARI AI LAVORI PER EVITARE GLI ALLAGAMENTI INCANTINA NON CHE LA MANCANZA DI CAMERA D'ARIA SOTTO IL LOCALE SOGGIORNO RISULTANO TOTALMENTE FALSE!!!! TRASCRITTE IN PERIZIA


RISPOSTA PER LA BANCA !!!!!!!!!
QUALI INTERESSI AVEVA LA BANCA ?
-L'ACQUIRENTE VERIFICATE LE ANOMALIE DELLA CASA AVVISAVA LA BANCA DI QUANTO AVEVA APPENA SCOPERTO ,LA BANCA RISPONDE CHE LINCARICO DI ESEGUIRE LA PERIZIA E' STATA DATA DAGLI AQUIRENTI MENTRE QUESTA VERSIONE E' STATA SMENTITA DALLO STESSO PERITO NEL MOMENTO IN CUI E' STATO SENTITO COME TESTE IN TRIBUNALE E DICHIARAVA ANCHE CHE LA PRASSI DELLA BANCA E' FAR FIRMARE AGLI AQUIRENTI UN DOCUMENTO CHE LO STESSO PERITO DICHIARA NON VALIDO PER LINCARICO DI ESEGUIRE LA PERIZIA MA SOLO PER EVITARE DISCUSSIONE SU CHI DEVE PAGARE O MENO QUESTA PERIZIA ,INOLTRE LA BANCA DICHIARA CHE L'IMMOBILE RISALENTE AL PRIMO SETT 1967CONFERMATA DAL PERITO DAL LORO PERIOT ERA GIA A QUELLA DATA PERFETTAMENTE A NORMA SOTTO OGNI ASPETTO E CIO RISULTA FALSO DALLA DOCUMENTAZIONE
GLI INTERESSI DELLA BANCA ERANO CHE DAL MOMENTO CHE NON AVEVANO RICHIESTO NESSUN ACCERTAMENTO SULLA REGOLARITA' DELLIMMOBILE NELLA PARTE INTERNA MA ESSERSI INTERESSATO SOLO NELLA PARTE ESTERIORE DELL'IMMOBILE NON AVREBBE POTUTO IN NESSUN MODO EROGARE IL ROGITO. ACCETTARE UNA SIMILE PERIZIA SIGNIFICA ANCHE CHE SI ASSUME L'INTERA RESPONSABILITA' DEL LORO PERITO, PERTANTO E' CHIARO CHE TRA LA VENDITRICE E L'AGENZIA IL PERITO E IL BENEPLACITO DELLA BANCA SIA INTERVENUTO UN ACCORDO IN MODO DA FAVORIRE LA VENDITA DI UN IMMOBILE CHE AL MOMENTO DELLA STIPULA DEGLI ATTI ERA PRIVO DEL BENCHE MINIMO REQUISITO ABITATIVO


IN MERITO ALL'AVVOCATO CHE CI HA SEGUITI NEL PENALE , SI SENTE SPESSO DIRE ANCHE TRAMITE LA TELEVISIONE CHE GLI AVVOCATI SI LAMENTANO CHE HANNO DIFFICOLTA' A PERCEPIRE LE LORO PARCELLE ,COSA E' SUCCESSO?????
IL NOSTRO AVVOCATO SI RIEMPIE LA BOCCA CON LA SUA CORRETTEZZA DEONTOLOGICA SE NON CHE QUESTRO SIGNORE NELLAMBITO DEL SUO UFFICIO LEGALE SITO IN ALESSANDRIA E IN OGNI FASE DI PROCEDIMENTO PENALE NON HA FATTO NULLA E NON HA CONTESTATO NUlla ALLE DICHIARAZIONE DEL PERIOTO DELLA BANCA NE ALLE DICHIARAZIONI DEL NOTAIO CHE NEGAVA DI AVER RICEVUTO LA PERIZIA CHE DICHIARAVA DI NON AVER VISIONATO I DOCUMENTI SE NON A LIVELLO AMMINISTRATIVO E DI NON AVER CONTROLLATO LA REGOLARITA DELLIMOBILE E DICHIARA CHE LA DOCUMENTAZIONE CONSEGNATAGLI DALLA VENDITRICE E DALLA AGENZIA IMMOBILIARE NON ERA COMPLETA ED è STATO COSTRETTO A RINVIARE LA DATA NELLO STESSO TEMPO SMENTISCE LE AFFERMAZIONI DELLA AGENZIA IMMOBILIARE CHE DICHIARA DI AVER CONSEGNATO LA D0CUMENTAZIONE AL NOTAIO IN MODO COMPLETO NEPPURE IN QUESTO CASO HA CONTESTATO ALL'AGENZIA LE DICHIARAZIONI CHE RISULTANO ESSERE FALSE. IN MERITO ALLA CTU IN TALE UDIENZA NON E' STATA PRESA IN CONSIDERAZIONE TALE PERIZIA MA ANZI PUR AVENTO AVVISATO L'AVVOCATO DI NON FARE USARE L' INTEGRAZIONE DI PERIZIA CHE SI BASAVA SU DICHIARAZIONI FORNITE DAL COMUNE SENZA CHE FOSSE ESEGUITO NESSUN SOPRALUOGO BENCHE RICHIESTO DA ME , L'AVVOCATO ERA STATO AVVISATO DI OPPORSI ALLA PRESENTAZIONE DI TALE DOCUMENTO IN QUANTO ERA STATA AVVIATA UNA DENUNCIA A CARICO DEL TECNICO DEL COMUNE FALSO IN ATTO PUBLICO , CONCLUSIONE : IL PENALE SI E' CONCLUSO COME ORAMAI SAPETE IN QUANTO ALL'AVVOCATO SI SENTE DIRE SPESSO CHE NON RIESCONO A PERCEPIRE LE LORO PARCELLE DAI CLIENTI DA COME HO GIA DETTO CIO' E' DIMOSTRATO CHE NON E' COSI' POICHE' PUR IO PERCEPENDO UNA PENSIONE MINIMA,PU ESSENDO INVALIDO IN QUANTO CIECO ASSOLUTO E NON POTENDO PAGARE LA CIFRA RICHIESTAMI L'AVVOCATO TRAMITE IL TRIBUNALE HA FATTO RICHIESTA ALL'IMPS ED HA OTTENUTO CHE MI VENGA EFFETTUTA UNA TRATTENUTA MENSILE PARI AD EURO 225, QUESTO FINO ALL'ANNO 2017 COME POTETE BEN VEDERE GLI AVVOCATI SANNO COME PRENDERTI I SOLDI !
SEMBRA INCREDIBILE MA E' TUTTA REALTA' DOCUMENTATA!!!!!!!!!!!!!!
a conferma di quanto interamente riportato con la ctu
1 umidità capillare nel primo piano terra ad un'altezza fino a due metri
2 muffe nere a corrispondenza dei soffitti in tutti i locali
3 confermiamo ingresso carrabile e pedonale e civici inesistenti
4 deformità edilizia lato sud abusivo ma sanabile
5 demolizione tramezza interna sanabile
6 le altezze sia del piano terra sia del primo piano risultano essere 2,40 non sanabili
7 la veranda coperta risulta avere una pendenza contraria alla norma con rischio di allagamento alla camera adiacente
[DOUBLEPOST=1375283457,1375283401][/DOUBLEPOST]a conferma di quanto interamente riportato con la ctu
1 umidità capillare nel primo piano terra ad un'altezza fino a due metri
2 muffe nere a corrispondenza dei soffitti in tutti i locali
3 confermiamo ingresso carrabile e pedonale e civici inesistenti
4 deformità edilizia lato sud abusivo ma sanabile
5 demolizione tramezza interna sanabile
6 le altezze sia del piano terra sia del primo piano risultano essere 2,40 non sanabili
7 la veranda coperta risulta avere una pendenza contraria alla norma con rischio di allagamento alla camera adiacente
 

gattosilvestro

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
solitamente chi compra un immobile non è una cosa che fà tutti i giorni e quindi è ovvio che si affidi a professionisti.



questo lo peso anch'io e anche a me sembra una cosa molto strana

però non avendo un riscontro documentale non possiamo far altro che prendere per buono quello che gattosilvestro ha postato

poi ci potrebbero essere dei piccoli particolari (che involontariamente ha omesso nella descrizione della sua brutta esperienza), che potrebbero lasciare adito ad interpretazioni diverse.

certo da come l'ha raccontata è una storia quasi incredibile.

(bottega + appartamento spacciato per unico immobile residenziale - ne notaio ne perito controlla i documenti e nessuno si accorge di nulla - il notaio che dati avrà messo in atto???)




quindi se pur ante 67 se parli di documenti esistenti in Comune esiste anche un progetto originario e una licenza ???? (eventuali domande di condono visto l'accatastamento successivo al 1985 ???? )



qui è una contraddizione a quanto in precedenza esposto

volendo tralasciare e non approfondire il fatto che la provenienza era pure una donazione (ma questo non vul dire può darsi che erano trascorsi i termini per un eventuale azione di riduzione o richieste di restituzione.

che dire storia ingarbugliata e complessa :pollice_verso:
comunque non chiara e sempre brutta



se posso dare un consiglio utile quando comprate un immobile consultate voi stessi la documentazione oppure fatela consultare a persone fidabili x non andare incontro a brutte sorprese . Non fidatevi dalle banche ne di notai
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
PER COMPLETEZZA DI INFORMAZIONI
IN RELAZIONE ALLA DATA 1-9-1997 LIMMOBILE è STATO VENDUTO CON ATTO NOTARILE COMPOSTO DA DUE VANI A PIANO TERRA E GARAGE E TRE AL PIANO SUPERIORE

Che categoria catastale è indicata nel rogito per identificare l'unità immobiliare?
Come viene descritta l'unità immobiliare nel rogito?
 

gattosilvestro

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
al catasto erano registrate 255 in realta le misure dei due piani verificate da perizia ctu e architecto sono 240...le misure necessarie ai fini x ottenere l'abitabilita secondo il piano di fabricazione sono rich 270...avendo chiesto il cambio di dest d'uso erano necesarie i 270 che nn sono state rispetate ..nel compromeso le responsabilita della proprietaria erano di consegnare al acquirente l'imobile e garantire la conformita degli immobili in ogetto ale prescrizioni catastalòi urbanistiche ed igienico sanitarie vigenti e la piena regolarita edilizia dei beni promessi in vendita.....il venditore garantisce che il bene e stato regolarmente edificato in base a conformita a concessioni edilizie rilasciate dal comune ......[DOUBLEPOST=1375463704,1375463652][/DOUBLEPOST]adesso a cosa andiamo incontro e come ci dobbiamo comportare....la ns situazione e disperata .......come ci dobbiamo comportare.[DOUBLEPOST=1375463743][/DOUBLEPOST]la casa nn ha le carasterische cosi come le dichiara la ctu......e tutto un falso....
 

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