barboggi

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Privato Cittadino
Salve,
il condominio ha giustamente deciso il passaggio da GPL a Metano.
Tra le varie incombenze da ottemperare mi dicono che devo, per potere avere la benedetta certificazione, risfondare il muro di cucina, innestare un tubo di non so quanti centimetri di diametro, entrare dentro i pensili e raggiungere così la cappa che io ho solo filtrante.
Ma non è sufficiente per quel poco che cucino la filtrante visto che i fuochi hanno la termocoppia di sicurezza?
In caso contrario: che devo fare? buttare la filtrante (quasi nuova) e acquistare una aspirante o si può riadattarla?
La certificazione è tassativa in materia?
Grazie
Stefano
 

Bastimento

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Privato Cittadino
Per regolarità, con impianti a gas in presenza di piano di cottura a gas, occorre un foro di ventilazione ed un foro di aerazione. Uno immette ossigeno nell'ambiente, l'altro serve ad espellere i prodotti della combustione.
Credo quindi sia sufficiente praticare un collegamento alla colonna delle cappe se esiste e mettere una ventola, anche senza collegamento fisico con la cappa filtrante sopra il piano cottura, sempre che questo e il foro di aerazione siano nello stesso locale
 

antonio s

Membro Attivo
Privato Cittadino
ho lo stesso problema in un bilocale per le vacanze dove ho fatto i lavori necessari, ho ottenuto la certificazione ma non è stato fatto il foro di areazione di 10 cm all'altezza di 30 cm in quanto l'installatore ha detto che si tratta di un bilocale.
Un ing. nominato dall'amministratore che sta verificando gli impianti di tutti gli appartamenti ha segnalato che il foro di areazione è necessario per cui bisogna farlo.
chi ha ragione?
 

Bastimento

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Privato Cittadino
I fori prescritti sono due: uno a 30 cm da terra è il foro di ventilazione e questo è sempre necessario.
Per il secondo, ad altezza soffitto, qualche volta gli installatori chiudono un occhio, se nel locale c'è un unico piano cottura ed il locale è sufficientemente ampio ed aerato. Ma anche questo sarebbe prescritto dalla UNI-7129.
 

Bastimento

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Privato Cittadino
Giusto, quindi a norma due fori.
Ma la cappa filtrante la posso riadattare in una aspirante?
Come?

La cappa filtrante ha solo la funzione di filtrare i vapori della cucina (in sostanza trattiene le particelle grasse): con la combustione di produce però anche CO2 , e se manca ossigeno purtroppo anche CO (velenoso).
Una ventola aspirante nell'ambiente espelle questi prodotti della combustione, incluso anche l'aria dell'ambiente. Ecco quindi necessario il foro di ventilazione per reimmettere aria fresca e non produrre una depressione nell'ambiente, se non il camino "non tira".
La cappa non necessita in questo caso di essere collegata all'aspiratore.
Ti allego una figura estratta dalla 7129 per maggiore chiarezza, circa le varie soluzioni possibili
 

Allegati

  • UNI7129-Evacuazione vapori.PDF
    120,1 KB · Visite: 27
  • UNI7129-Evacuazione vapori0001.PDF
    606,1 KB · Visite: 31

barboggi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie anche per gli allegati supertecnici.
Ho avuto modo di vedere la cappa Faber Mod.2152 che effettivamente io usavo come filtrante ma che eliminando i due filtri, effettuando un buco di 12 mm. nei pensili per idoneo tubo e girando la manopola su "aspirante" dovrebbe essere tutto a norma.
clear.png

E io che già prevedevo, per non avere rogne di certificazioni, di mettere quattro piastre elettriche al posto dei fuochi a gas metano.
Dovrebbe essere tutto OK, vero?:domanda:
Barboggi
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Se il locale è dotato di scarichi diretti all'esterno o foro di aerazione, direi di si. Se riesci a collegare la cappa alla colonna scarichi verso esterno, meglio ancora
 

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