Sei per l'innalzamento dell'istruzione per fare l'AI e per la creazione di un albo a sezioni?

  • Si, sono favorevole a entrambe

    Voti: 66 66,0%
  • Si per l'istruzione, ma non per l'albo

    Voti: 9 9,0%
  • No, sono contrario. Meglio lasciare le cose come stanno.

    Voti: 25 25,0%

  • Votanti
    100

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
niente tesoro..ti ho messo paura?? solo che girate intorno ai discorsi per autodifesa.....forza diciamole le cose come stanno....mai che senta per esempio qualcuno dire che moolte agenzie le vendite le complicano invece di agevolarle...o no ??
Guarda, con me non ce la fai, rileggiti i miei post nelle spoglie di pensoperme e vedrai che arrivi esimo... ;)

Solo che tu ne fai bibbia ;) io ne facevo riflessione e stimolo ;)
 

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
niente tesoro..ti ho messo paura?? solo che girate intorno ai discorsi per autodifesa.....forza diciamole le cose come stanno....mai che senta per esempio qualcuno dire che moolte agenzie le vendite le complicano invece di agevolarle...o no ??;):innocente:
si succede anche questo, ma è ovvio, è un mercato sregolato come i professionisti che in teoria dovrebbero guidarlo
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
non ne dobbiamo discutere, ho solo riportato quanto visto in 25 anni...mi basta.....non sarai certo tu a farmi cambiare idea :Ddopo se vuoi andiamo all'infinito ma la realtà è che a desmo che dice cose che non vi piace sentire ma che sapete benissimo essere giuste ed infatti raccoglie solo i miei di " mi piace " mentre tu che in questo momento sei il paladino del " noi serviamo eccome " hai tutti i "mi piace " che vuoi dai tuoi colleghi che in questo momento ti vedono come difensore dei poveri AI.....ma la realtà è che in questa discussione NON partecipano privati e mi piacerebbe invece ci fossero ..........e vedresti che la vera aria fritta è quella della mediazione e dell'imparzialità........con l'esclusiva firmata del venditore:^^::^^:

e vedresti allora come vorrebbero a gran voce la figura proposta da desmo ;);) ( sei in AI ?? )

Francamente Ale, si sta parlando di come alcuni agenti immobiliari vedono il proprio futuro, delle loro priorità e di cosa servirebbe per migliorare il proprio lavoro.
Nella sostanza non mi sembra che Ponz abbia sostenuto che quello che dice Desmo non sia corretto, così come non credo che Desmo ritenga errato ciò che dice Ponz. La discussione, escludendo i vati OT che, detto tra noi, ogni tanto servono anche per sdrammatizzare e per non prendersi troppo sul serio, verteva sulle PRIORITA'. E su questo che probabilmente le posizioni non concordano.
Ma forse ho letto male io.
 

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
I giovai sono il futuro, i giovani hanno idee, inventano strategie, contratti, impresa. I giovani laureati lo possono fare, alcuni di loro ne hanno gli strumenti. Non basta la laurea, senza intelligenza e idee, ma intelligenza e idee senza laurea...forse fino agli anni '80 si, oggi no. Gli altri usano gli strumenti creati da qualcun altro. La vedo dura per un ragazzo diplomato pensare al franchising, al leasing, ecc ecc..è oro se sa cos'è e lo sa un minimo usare. Ho già detto in una occasione che io la laurea non la ho, ma sto provvedendo, e mi si creda se dico che dall'aver iniziato questo lavoro senza laurea, e oggi all'approssimarsi di questa conquista, il mio modo di lavorare è cambiato molto. So pianificare, creare business plan, amministrare un'azienda sfruttando i principi di gestione, marketing e contabilità. Non faccio alcuna fatica a intepretare testi di legge, anzi, e se mi rivolgo a chi ne sa più di me, ho le basi per coglierne appieno gli insegnamenti. Questa è la laurea (in una materia idonea al caso ovviamente), avere gli strumenti., non le conoscenze in sè (ma se si studia bene, al di là del titolo, restano anche quelle, le conoscenze). E chi non l'ha fatto non può capire, sarebbe come pretendere di spiegare a un vegetariano quant'è buono un piatto di gnocchi al ragù
 
Ultima modifica:

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Io credo solo che, parlando di priorità, il mercato stia correndo, ed in una direzione ben precisa. A volte ho anche io l'impressione che non si voglia ammettere la realtà in questo forum, o forse, è la mia realtà ad essere meno fortunata di altri. Aiutatemi voi a comprenderlo...ma premetto che ho collaborato in diverse regioni d'Italia, e non mi è mai sembrato che fosse molto diversa la faccenda. L'adeguamento è solo il normale evolversi insieme alla società che si evolve. Noi non abbiamo avuto uno straccio di adeguamento, solo una legge che ci ha fatto nascere, come sensali (si Ponz, perchè alla fine la tua definizione è quella di sensali organizzati, ma sempre sensali, diciamo sensali professional :)). Io non concordo sul fatto che la mediazione sia quella che facciamo oggi, non esiste, non la fa nessuno, e i più onesti cambiano lavoro, perchè noi dobbiamo vendere, punto. Questa ipocrisia, questo contraddittorio, ce lo portiamo nel DNA, dalla legge che ci ha fatto nascere. Ora io dico questo: o ci muoviamo nel farci riconoscere a tutti gli effetti la qualità di imprenditore, perchè credo che abbiamo diritto di diversificare come ogni imprenditore, o diveniamo una categoria più chiusa, più organizzata, più specializzata, più controllata e qualificata, dove accanto a ciò che facciamo ci mettiamo competenze nettamente superiori, e una selezione appropriata. E' quest'ultimo l'unico modo che conosco per cambiare l'idea che la società ha di noi, e salvaguardare la nostra categoria nel medio-lungo termine. Adeguarsi a quello che la gente chiede, perchè alla fine, l'offerta è nulla senza la domanda. Io sono straconvinto che la gente, quella che vuole lavorare con noi, ci veda come un negozio, mentre l'altra parte ci veda come parassiti. Di mediazione qui, in Italia, non se n'è mai parlato. AL massimo conoscono il termine agente immobiliare, che è sempre un venditore di case. Punto. Allora io non vedo altro che queste 2 strade. Sono convinto però che la prima ci porti al fallimento, perchè come i mercati merceologici on line hanno spiantato i piccoli negozi, e dato una bella botta anche alle grosse catene, come è avvenuto anche per le assicurazioni, come è già avvenuto da tempo per le agenzie di viaggio (Booking?) con la mediazione immobiliare sta avvendendo la stessa cosa. Ricordo che la legge dell'89 è nata in un periodo dove non esistevano computer, internet, franchising, grosse catene di distribuzione ecc..Quante cose sono cambiate da allora? Un'infinità, un cambio epocale, più che storico. Noi dove siamo rimasti? Li dove eravamo. L'agenzia immobiliare è nata per mettere in comunicazione le parti di un affare, e Ponz ribadisce giustamente che quello è il core business dell'agenzia, io dico che quello ERA il core business dell'agenzia, perchè è cambiato radicalmente il modo di mettersi in contatto con la gente. Se come luogo di incontro ci hanno tolto molto, in termini consulenziali con la presenza di geometri e notai (che reputo coprire i fabbisogno di chi compra o vende una casa al 65% appena), non abbiamo mai avuto parecchio margine di esistenza da non specializzati agli occhi della gente comune, non ci resta cioè altro da fare che arrivare ad un punto di svolta. Alla gente di pagare provvigioni di migliaia di euro perchè siamo un punto di contatto, non le va più giù, con i moderni mezzi di comunicazione. Il valore aggiunto qual'è? Parliamone...Tutto quello che mi si dirà, lo so già, come chi me lo dirà saprà che non vale quei soldi, a meno che, e lo faccio anche io, non ci si metta corpo anima e cervello ad aiutare la gente e sotto tutti profili, allora si, che quando torno a casa la sera a pezzi mi guardo allo specchio e dico a me stesso: me li sono meritati i miei 5000 euro, e lo dico sicuro, quando cioè quando i clienti anche di fuori tornano qui a salutarmi, mi mandano altri clienti, mi chiedono consulenze e lavori perchè sanno già, ne hanno avuta la prova, che posso aiutarli. Questo è quello che intendo io per mediazione. Ma è un modo di lavorare soggettivo, cosi come mi capita, dopo anni che mi faccio il ****, che mi si dica: no no, con le agenzie non vogliamo avere niente a che fare. Mai capitato a voi? E' umiliante, saper fare il proprio lavoro e curare la gente in modo onesti e disinteressato, e vedere che nulla cambia, perchè il cambiamento deve avvenire a livello macro, la gente deve riconsiderare l'agente immobiliare, e per riconsiderarlo, ci vogliono stavolta competenze accertate e sbarramenti a chi vuole fare soldi facili o in modo disonesto. Lasciamolo agli abusivi...e dimostriamolo a chi prende prende anche il nostro lavoro, che mai potranno essere come noi, dimostriamolo alla gente...non a noi stessi...la gente sa valutare, e se varremo di più, se ne accorgerà.

A quel punto resterebbe solo il paradosso, mediare o vendere? Vendere, fin quando sarà l'unico incentivo al guadagno, purtroppo. Per elaborare un modello di mediazione, inquadrarla anche in termini di prestazione/ricavo perchè sia effettivamente tale, ci vuole qualche neurone in più di quelli che mi restano alle 8 di sera :)
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Guarda Desmo che "vendere" non è una brutta parola.
Ed esiste una profonda differenza tra il concetto di "vendere" e quello di "piazzare".
Dietro questa parola trova spazio una cultura, molto studio e tanta pratica.
Sì, forse, in un paese ingessato come il nostro, dove ci si perde in continuazione dietro fogli e foglietti, dove si spreca del tempo PREZIOSO per comprendere un concetto giuridico correttamente, concetto che verrà amaramente sconfessato dal responsabile dell'ufficio tecnico (non perchè abbia ragione ma perchè così lui la vede), o dallo stesso notaio, o dal geometra che segue acquirenti e venditori, nel paese della BUROCRAZIA, dove orde di laureati dai bianchi colletti che affollano la pubblica amministrazione bloccano qualsiasi progetto di rinnovamento. In questo contesto parlare di "vendere" sembra peggio che bestemmiare. Eppure è la forza propulsiva di tutti i sistemi economici. E, secondo me, è la cosa più difficile da imparare.
 

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
intanto potresti imparare chnei social vince la sintesi ;)
a chi troppo e a chi niente è? ;)

Guarda Desmo che "vendere" non è una brutta parola.
Ed esiste una profonda differenza tra il concetto di "vendere" e quello di "piazzare".
Dietro questa parola trova spazio una cultura, molto studio e tanta pratica.
Sì, forse, in un paese ingessato come il nostro, dove ci si perde in continuazione dietro fogli e foglietti, dove si spreca del tempo PREZIOSO per comprendere un concetto giuridico correttamente, concetto che verrà amaramente sconfessato dal responsabile dell'ufficio tecnico (non perchè abbia ragione ma perchè così lui la vede), o dallo stesso notaio, o dal geometra che segue acquirenti e venditori, nel paese della BUROCRAZIA, dove orde di laureati dai bianchi colletti che affollano la pubblica amministrazione bloccano qualsiasi progetto di rinnovamento. In questo contesto parlare di "vendere" sembra peggio che bestemmiare. Eppure è la forza propulsiva di tutti i sistemi economici. E, secondo me, è la cosa più difficile da imparare.

non solo concordo su tutto quanto hai detto, ma sottolineo che non ho mai ritenuto vendere una brutta parola, anche perchè tutti vendono qualcosa, persino i dipendenti statali, ma togliendo la teoria, nella pratica sicuramente tutti i liberi professionisti, gli artigiani, i commercianti, vendono qualcosa. Io quando parlo negativamente della vendita lo faccio in relazione all'inquadramento normativo dei mediatori. Se sono imprenditore, se sono venditore, perchè non sono libero di fare impresa come mi pare? E se invece sono mediatore, perchè devo essere pagato a provvigioni (quindi a risultato) e non a parcella (a lavoro svolto?). Il nostro inquadramento è cioè una via di mezzo che prende la parte negativa di entrambe. Mediatori che soto forma di impresa accordano le parti. Sul discorso vendita siamo decisamente imprenditori, ma non siamo liberi come dovremmo! E sul discorso mediazione ed incompatibilità siamo dei professionisti, ma senza le strutture dei professionisti. E' questo che critico io, null'altro
 
Ultima modifica:

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
E aggiungo che vendere un paio di mutande è un vendere...vendere immobili da centinaia di migliaia di euro, i risparmi e/o i debiti di una vita della gente, è tutt'altro vendere. Io mi sento responsabile, e trovo il pelo nell'uovo se c'è, non perchè lo voglio trovare per forza, ma perchè voglio accertarmi che sto facendo tutto quello che posso per far star tranquilla la gente che compra da me. Quindi vendere si, ma con molta attenzione perchè se si è leggeri si può rovinare la gente..non si parla di un chilo di banane che mal che vada hai buttato 2 euro.. i miei soldi li posso anche bruciare nel caminetto, quelli degli altri no..piuttosto vendo banane anche io. Già non accorgersi di un condono o costringere la gente a sanare abusivismi si gioca con le migliaia di euro...ma anche non capire e contrattualizzare le promesse...con relative caparre...e se pagano me migliaia di euro devo essere certo che non ne dovranno pagare altri per la mia pigrizia, incompetenza, o cattiva fede che sia, altrimenti se mi chiedono: e noi che ti paghiamo a fare, cosa dovrei rispondere? Giorni fa è venuto un cliente, ha comprato un immobile con un'agenzia che lavora con i piedi per non dire altro. L'immobile ha un piano abusivo, e quando il cliente l'ha fatto notare all'agenzia, questa non se lo è i...to di pezza. Ci è rimasto malissimo, e mi diceva: ho pagato un'agenzia, ho pagato un notaio, dove ho sbagliato? Io non avevo parole, mi sono sentito un fallito in rappresentanza dell'intera categoria. N-esimo malcostume di un mediatore che per vendere fa firmare la proposta e via. Mettere a posto ora gli costerà quasi 10.000 euro. Venditore ignaro del problema perchè affidatosi all'agenzia, agenzia pagata in nero e nessuna responsabilità. Bastava una ispezione agli atti depositati in comune, ma no, cosi si sarebbe messa a rischio la vendita...
 
Ultima modifica:

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto