Pinco81

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera amici, spero che in questo periodo abbastanza complesso stiate tutti più o meno bene. Mi sono iscritto in quanto ho un problema molto serio da porre e vorrei usufruire della vostra esperienza.
Praticamente mio padre e un suo socio acquistano negli anni 60 due suoli appaiati, stessi m2.
Dagli atti di proprietà redatti dal notaio si evidenza quale terreno è di chi grazie al fatto il mio confina al nord con quello del socio e viceversa.
Solo che credo nei primi anni 70 o comunque quando hanno accatastato i terreni al catasto hanno invertito le particelle. Il suolo poi del socio è passato di proprietà portandosi dietro anche l'errore della particella.

Noi poi alla morte di mio padre con successione all'agenzia delle entrate abbiamo ripristinano l'errore al catasto e ora nella visura catastale è ok, e nel frattempo ho pure un immobile in costruzione con regolare permesso.
Ma l'altro suolo al catasto risulta ancora a nome di mio padre. Secondo voi è un problema grosso da aggiustare? Nel frattempo ho richiesto i documenti dal registro immobiliare per cominciare a procedere ad aggiustare il tutto
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Sono errori che purtroppo si verificano, se fosse un periodo normale potresti fare un salto tu al catasto e sentire cosa ti dicono di fare. Avendo tutti i rogiti per un tecnico non dovrebbe essere difficile correggere l'errore.
 

Pinco81

Membro Junior
Privato Cittadino
Sono errori che purtroppo si verificano, se fosse un periodo normale potresti fare un salto tu al catasto e sentire cosa ti dicono di fare. Avendo tutti i rogiti per un tecnico non dovrebbe essere difficile correggere l'errore.

Grazie spero di risolvere al più presto; non avendo fatto mutuo e avendo finito più del 50% dell'immobile non mi sono posto molti problemi ma ora vorrei sistemare tutto perché sarei intenzionato a chiederlo e sicuramente la banca farà storie
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Grazie spero di risolvere al più presto; non avendo fatto mutuo e avendo finito più del 50% dell'immobile non mi sono posto molti problemi ma ora vorrei sistemare tutto perché sarei intenzionato a chiederlo e sicuramente la banca farà storie
Rivolgiti ad un tecnico, sicuramente saprà trovare una soluzione idonea.
 

crisocione

Membro Attivo
Professionista
Ciao Pinco81. La situazione che descrivi è piuttosto ricorrente e non particolarmente complessa. Premesso che sono un Tecnico e ho fatto questa procedura diverse volte, in genere si può risolvere abbastanza facilmente e speditamente facendo richiesta al Contact Center dell'Agenzia del Territorio, cioè del Catasto. Del cespite da correggere, dovrai indicare intestati e riferimenti catastali attuali e quelli corretti da inserire, allegando (in pdf) tutti i documenti che attestino l'errore: atti di proprietà, visure storiche, dichiarazione di successione. Non sono sicuro se per inviare l'istanza di correzione tu debba essere già iscritto a Fisconline, ma credo si possa fare anche con accesso libero. Una volta ricevuta l'istanza, entro qualche giorno (anche 10-15...) ti dovrebbe arrivare l'email di avvenuta variazione. Se hanno bisogno di chiarimenti o di ulteriore documentazione (esclusa quella catastale ovviamente) ti verrà richiesta sempre per email.
 

crisocione

Membro Attivo
Professionista
E' sostanzialmente indifferente, possono farlo entrambi. Come suggerimento: non si tratta di un dato problematico, ma è sempre buona norma allineare tutte le situazioni proprietarie onde evitare conflitti e ambiguità, che non sono mai a vantaggio del cittadino.
 

Pinco81

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie a tutti, vi sono grato per le risposte; in realtà con la successione di molti anni fa la mia particella è stata sistemata dall'agenzia delle entrate; hanno preso per buona la successione mortis causa anche se nella storica compariva un'altra persona. Però abbiamo fatto riferimento all'atto di proprietà.
Ora il fatto è che probabilmente la mia particella è stata negli anni 80 erroneamente venduta continuando l'errore catastale (101 invece che 102 tanto per intendere); quindi probabilmente dovremo fare un atto di rettifica notarile se non ho capito male?
 

crisocione

Membro Attivo
Professionista
Se ho capito bene, l'atto di compravendita originario cui fai riferimento (quello che vorresti rettificare), non contiene dati errati, dato che all'epoca gli estremi catastali dei terreni non esistevano e i cespiti, immagino, sono stati individuati tramite descrizione, confini, ecc. Poi hai correttamente richiesto all'AdE la rettifica dei dati catastali da inserire in successione, visto l'errore in fase di accatastamento. Bene. Forse in quell'occasione avresti potuto contestualmente chiedere anche la cancellazione del nome di tuo padre dall'intestazione dell'altro terreno. Ma mi pare che per quanto riguarda il TUO terreno, la situazione sia già sistemata. Teniamo sempre presente che le indicazioni date dal Catasto non hanno alcun valore ai fini della determinazione della proprietà. Resta disallineata la situazione dell'altro terreno, quello del socio, oggi già venduto a terzi. Casomai è quel nuovo acquirente che dovrebbe rettificare l'atto contenente dati errati. Se ti va e se ne conosci l'identità, direi che potresti comunque chiedere la correzione del dato di intestazione catastale sull'altro terreno tramite Contact Center, come indicato sopra. Tanto per eliminare tracce ambigue sul nome di tuo padre nel database del Catasto. Poi certamente potresti chiedere a un notaio di redigere un atto di rettifica (più che altro di integrazione) facendo inserire gli identificativi catastali corretti, ma mi sembra uno zelo superfluo, perché se e quando vorrai vendere il terreno, il notaio potrà tranquillamente inserire i dati catastali corretti in luogo della semplice descrizione del bene, e trascrivere il tutto. Spero di averti aiutato.
 

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