cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Consiglio di fare una bella riunione di famiglia ed esporre le tue perplessità, magari trovate una soluzione che va bene a tutti, detto questo:
A) I genitori dei loro beni fanno quello che gli pare (a livello legale tanto più)
B) L'ipotetica donazione, a tuo favore, sei libero di non accettarla
C) Se devi vivere pensando a bonus affitti o similari...e i tuoi fratelli stanno, invece, tranquilli, non puoi colpevolizzare nessuno....a meno di situazioni pregresse che io non conosco
D) Alla loro morte....se avverrà dopo la tua/vostra, ci sarà l'eredità (si spera) che comunque potrai o rifiutare, o contestare se avranno nel frattempo leso i tuoi diritti di erede
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
E quindi secondo te i genitori dovrebbero privarsi delle loro proprietà, anche se non fosse una scelta loro, perché il figlio accampa diritti che non ha ?
Va bene aiutare i figli, ma solo per scelta !
La proprietà è grezza ed a quanto sembra era stata pensata dai genitori proprio per i figli. Ora uno dei figli necessita di aiuto in altro modo e per fornirglielo bisogna vendere la sua porzione e fornirgli il ricavato. Se fosse un immobile utilizzato dai genitori, concorderei con te.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
possiedono un edificio composto da 3 appartamenti equivalenti da rifinire + un magazzino/garage come piano terra. I miei genitori hanno deciso di non fare testamento e di donare già in vita un appartamento per ogni figlio.

I genitori possiedono una trifamiliare. Quindi è assurdo pensare che per aiutare il terzo figlio vendano 1/3 della trifamiliare a estranei.
Correggetemi se sbaglio (perché spesso sbaglio!).
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Non consigliavo di vendere un terzo dell'intera trifamiliare, ma un singolo appartamento!

Ho inteso cosa consigliavi, intendevo che i genitori a mio avviso non vogliono proprio vendere uno dei 3 appartamenti a un estraneo. Volevano solo assegnarli già da ora, e con l'assegnazione, vorrebbero anche "assegnare le relative spese".
Credo che la vendita ad un estraneo sia assolutamente esclusa, da parte dei genitori.
Resta comunque il problema.
 

GigioFX

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Devi fare pace con te stesso: o accetti la donazione, oppure non puoi impedire ai tuoi genitori, finché essi sono in vita, di vendere tutto a terzi.

Il testamento olografo si può cambiare dall'oggi al domani, basta scrivere nel nuovo testamento, "Annullo ogni precedente disposizione testamentaria".

La scrittura privata se assomiglia a un patto successorio è vietata, in Italia.

Tra l'altro la donazione è una pessima scelta perché LIMITA FORTEMENTE la commerciabilità dell'immobile, in quanto le banche molto difficilmente concedono mutui su immobili che hanno almeno una donazione "non consolidata" (*) nello storico compravendite. Le banche sovente richiedono una apposita assicurazione che le tuteli da eventuali azioni di riduzione da parte di legittimari pretermessi.

Se ti trovi in questa situazione precaria e non vuoi affrontare i costi che un immobile comporta (l'IMU la pagheresti solo se per te fosse la tua seconda casa, non capisco perché hai nominato l'IMU! Pagheresti condominio, acqua, luce, gas, eventuale telefono fisso [oggi molti hanno solo il cellulare], ristrutturazioni, tariffa rifiuti), prendi seriamente in considerazione l'ipotesi di non accettare la donazione oggi, e non avere l'immobile domani. La serenità economica non ha prezzo.

(*) Una donazione si intende consolidata decorsi 20 anni dalla data del rogito di donazione se il donante è ancora in vita, oppure decorsi 10 anni dalla data della morte del donante.
Ciao non so se pagherei l'IMU, non ho altre case di proprietà..ma non avendo la residenza li e non vivendo mai li non so se mi risulta come prima casa o seconda casa..I miei fratelli la pagherebbero in quanto seconda casa per loro.
 

GigioFX

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
A me sarebbe andato bene il testamento come volevano da sempre fare i miei genitori che hanno gia 70 anni, ma gli altri 2 miei fratelli hanno fatto pressione sui miei genitori perche vogliono la loro fetta di eredità adesso..uno dei miei fratelli vuole vendere al piu presto il suo appartamento, mentre l'altro vuole rifinirselo per andarci come seconda casa. L'opzione di vendere un appartamento potrebbe richiedere degli anni anche perche non è una città.. è un paesino non turistico. Ho anche perso il lavoro precario a causa della pandemia..ed accollarmi un appartamento che non posso ne affittare ne vendere ma che mi darebbe solo spese non mi conviene adesso..solo che vorrei conoscere un modo per non perderlo in futuro. Mi sembra strano che non ci sia una soluzione.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Ciao non so se pagherei l'IMU, non ho altre case di proprietà..ma non avendo la residenza li e non vivendo mai li non so se mi risulta come prima casa o seconda casa..I miei fratelli la pagherebbero in quanto seconda casa per loro.

Se non hai altre case di proprietà non ci paghi l'IMU, a patto che ci prendi la residenza.
A questo punto se tu accettassi la donazione, ti converrebbe, perché l'IMU seconda casa è un botto.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
solo che vorrei conoscere un modo per non perderlo in futuro. Mi sembra strano che non ci sia una soluzione.

Del futuro nessuno ha certezza. Se un bene immobile è tuo ne fai ciò che vuoi.
Se non è tuo ma è dei tuoi genitori, potrebbero decidere di venderlo prima di passare a miglior vita, come sarebbe loro diritto, e quindi ovviamente non ti arriverebbe più in eredità.
 

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