PyerSilvio

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Agente Immobiliare
Ciao, scusa: perchè l'assegno è fermo in agenzia? non è intestato a te o non è caparra?

Macelafai..??

Come parte venditrice,ho accettato la clausola sospensoria,in attesa di mutuo.

L’ assegno e’ intestato a me,ma fermo in agenzia,sino alla delibera per il mutuo ed che non ha ancora deliberato,e che avrei potuto incassare insieme alla somma designata per il preliminare,che sarebbe dovuto avvenire domani 15luglio,con delibera scritta da intesa sanpaola che non ad oggi 14luglio non è stata trasmessa

MariaVirginia,

Meglio che te ne stai tranquilla senza tirare la giacchetta a nessuno e senza voler pasticciare il contratto.

Che detta intese ed accordi gia' acquisiti.
Accordi che un nuovo contratto potrebbe del tutto scompaginare.

La perizia e' stata fatta ed il cliente, tra primo acconto ed integrazione, versa 15mila euro.

Se non l'hai fatto oggi il preliminare lo farai settimana prossima oppure alla fine del mese.

Non serve farne un dramma.
 

MariaVirginia

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Privato Cittadino
Non sono questi i drammi della vita,PyerSilvio,ben altri ed importanti.Per me lo stare bene in salute ,che nessun contratto può stabilire,solo questione di chiarezza,senza volere stressare alcuno,ho chiesto solo un consiglio a chi ne sa di più.
 

Etica Nuovo Mondo

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Macelafai..??





MariaVirginia,

Meglio che te ne stai tranquilla senza tirare la giacchetta a nessuno e senza voler pasticciare il contratto.

Che detta intese ed accordi gia' acquisiti.
Accordi che un nuovo contratto potrebbe del tutto scompaginare.

La perizia e' stata fatta ed il cliente, tra primo acconto ed integrazione, versa 15mila euro.

Se non l'hai fatto oggi il preliminare lo farai settimana prossima oppure alla fine del mese.

Non serve farne un dramma.
A fa' che? :triste:
 

Etica Nuovo Mondo

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se c'è condizione sospensiva NON può incassare l'assegno
Salve.
Se il rapporto causale sottostante il rilascio dell'assegno è acconto-caparra, direi giusto incassarlo per dare corso alla attuazione.
Non svolgere l'incasso pone forse in difetto il venditore e dunque sentirlo lamentare poi, per il ritardo nel mutuo, potrebbe essere valutato dal compratore al pari del bue e delle corna.
Non fosse che il compratore si avverte invece in difetto e teme sempre perdere il mutuo e con esso la casa e i soldi.
Se la sospensiva ha invece per oggetto l'assegno, giusto mantenerlo sospeso.
Di norma però la sospensiva è legata alla concessione del mutuo e dunque per me non riguarda l'incasso dell'assegno che andrebbe compiuto, salvo poi restituire la somma e rispettare l'accordo che si è stabilito.
Non incassarlo, per me equivale a non dare corso agli accordi e questo già dal primo momento.
Concludendo, il primo a compiere l'errore nel fare, sarebbe il venditore.
E' una ipotesi, ovviamente.
A prescindere della sospensiva, mi viene alla mente un caso, in cui, consigliata dall'agente, la venditrice non aveva incassato il titolo.
Inadempiente al lavoro, non mise a norma la cucina, al momento di una possibile richiesta per danni, riferì, per l'appunto, di non avere dato corso all'accordo perchè non aveva incassato l'assegno e dunque di non sentirsi in dovere di corrispondere penale.
Poco male forse.
Tutto si è risolto con la semplice restituzione dell'assegno che si voleva.
Tuttavia il caso può essere forse di esempio per come le cose si svolgono.
Dispiace che Bagudi prenda parte opposta mettendo "like".
Sono del parere che questa discussione finita in "monnezza" andrebbe lasciata "morire" su questo profilo.
Il rileggerla rinnova il fastidio provato ma può aiutare qualcuno rispondere.
Così pensatela un poco come volete: nessuna pretesa di diritto e nessun carattere il maiuscolo a rimarcare.
Fidare piuttosto della vostra logica.
Così il lettore potrà il lettore ricavarne la propria impressione su tutto, se crede e nella difficoltà pensare di rivolgersi a un avvocato, a una associazione di settore presente nella sua zona perchè magari c'è troppa diffidenza e cattedratici in giro tanto da farti avvertire in difetto quando invece non hai procurato danni ma piuttosto subiti dall'inizio.
- solo un idea, in ogni caso.

Un buon prosieguo estate.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Non sono questi i drammi della vita,PyerSilvio,ben altri ed importanti.Per me lo stare bene in salute ,che nessun contratto può stabilire,solo questione di chiarezza,senza volere stressare alcuno,ho chiesto solo un consiglio a chi ne sa di più.
Puoi solo aspettare, se ancora interessata. Il venditore non è tenuto ad accettare soluzioni alternative. La banca non è tenuta a fornire giustificazioni
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Salve.
Se il rapporto causale sottostante il rilascio dell'assegno è acconto-caparra, direi giusto incassarlo per dare corso alla attuazione.
Non svolgere l'incasso pone forse in difetto il venditore e dunque sentirlo lamentare poi, per il ritardo nel mutuo, potrebbe essere valutato dal compratore al pari del bue e delle corna.
Non fosse che il compratore si avverte invece in difetto e teme sempre perdere il mutuo e con esso la casa e i soldi.
Se la sospensiva ha invece per oggetto l'assegno, giusto mantenerlo sospeso.
Di norma però la sospensiva è legata alla concessione del mutuo e dunque per me non riguarda l'incasso dell'assegno che andrebbe compiuto, salvo poi restituire la somma e rispettare l'accordo che si è stabilito.
Non incassarlo, per me equivale a non dare corso agli accordi e questo già dal primo momento.
Concludendo, il primo a compiere l'errore nel fare, sarebbe il venditore.
E' una ipotesi, ovviamente.
A prescindere della sospensiva, mi viene alla mente un caso, in cui, consigliata dall'agente, la venditrice non aveva incassato il titolo.
Inadempiente al lavoro, non mise a norma la cucina, al momento di una possibile richiesta per danni, riferì, per l'appunto, di non avere dato corso all'accordo perchè non aveva incassato l'assegno e dunque di non sentirsi in dovere di corrispondere penale.
Poco male forse.
Tutto si è risolto con la semplice restituzione dell'assegno che si voleva.
Tuttavia il caso può essere forse di esempio per come le cose si svolgono.
Dispiace che Bagudi prenda parte opposta mettendo "like".
Sono del parere che questa discussione finita in "monnezza" andrebbe lasciata "morire" su questo profilo.
Il rileggerla rinnova il fastidio provato ma può aiutare qualcuno rispondere.
Così pensatela un poco come volete: nessuna pretesa di diritto e nessun carattere il maiuscolo a rimarcare.
Fidare piuttosto della vostra logica.
Così il lettore potrà il lettore ricavarne la propria impressione su tutto, se crede e nella difficoltà pensare di rivolgersi a un avvocato, a una associazione di settore presente nella sua zona perchè magari c'è troppa diffidenza e cattedratici in giro tanto da farti avvertire in difetto quando invece non hai procurato danni ma piuttosto subiti dall'inizio.
- solo un idea, in ogni caso.

Un buon prosieguo estate.

AIUTATELO.

Scegliere quali siano le peggiori vaccate, che tutte insieme sono state inserite in questo unico intervento, e' un lavoro davvero complesso.

Dopo le sezione de "L' Album dei ricordi di immobilio.it" suggerisco alla @Bagudi di fondare anche quella de " Il museo degli orrori di immobilio.it"
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Di norma però la sospensiva è legata alla concessione del mutuo e dunque per me non riguarda l'incasso dell'assegno che andrebbe compiuto, salvo poi restituire la somma e rispettare l'accordo che si è stabilito.
Non incassarlo, per me equivale a non dare corso agli accordi e questo già dal primo momento.

@Etica Nuovo Mondo ti prego.
Non fornire informazioni false agli utenti, anche se si tratta di tue ipotesi.

Purtroppo, gli utenti si aggrappano sempre alla teoria che gli è più congeniale, che in questo caso è la tua, ma è assolutamente errata.

La condizione sospensiva si chiama così (e non è la prima volta che te lo diciamo) perchè "sospende" il contratto in essere fino al suo avveramento e l'assegno non consegnato è condizione essenziale.

Puoi immaginarti quanti venditori, a loro piacimento, incasserebbero l'assegno per restituirlo, nel caso, l'anno del poi...o non restituirlo affatto ?

Ti prego ancora, non diciamo sciocchezze.

La serietà di Immobilio si basa anche sulla mancanza di fake news...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
@Etica Nuovo Mondo ti prego.
Non fornire informazioni false agli utenti, anche se si tratta di tue ipotesi.

Purtroppo, gli utenti si aggrappano sempre alla teoria che gli è più congeniale, che in questo caso è la tua, ma è assolutamente errata.

La condizione sospensiva si chiama così (e non è la prima volta che te lo diciamo) perchè "sospende" il contratto in essere fino al suo avveramento e l'assegno non consegnato è condizione essenziale.

Puoi immaginarti quanti venditori, a loro piacimento, incasserebbero l'assegno per restituirlo, nel caso, l'anno del poi...o non restituirlo affatto ?

Ti prego ancora, non diciamo sciocchezze.

La serietà di Immobilio si basa anche sulla mancanza di fake news...

MA Nooo

Mi hai cancellato il post della sezione museo degli orrori..

Questo di @Etica Nuovo Mondo era da top ten
 

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