DanySupernova

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Privato Cittadino
Ciao a tutti, mi sono appena iscritto perché ho bisogno di un parere da voi esperti.

Ieri mi è arrivata una multa dal mio comune per mancato pagamento IMU relativo all'anno 2016.

Vi faccio una breve cronistoria degli eventi:

1) In data 26 Gennaio 2016 vendo la mia abitazione, che era per me prima casa e dove avevo la residenza

2) Il 3 Febbraio 2016 acquisto la mia attuale abitazione, sempre prima casa e dove ho spostato la residenza.

4) Il 5 Febbraio 2016 mi reco in comune per richiedere il cambio di residenza e mi viene risposto che per procedere serve certificato di avvenuta stipula, che in quel momento ancora non era in mio possesso (stupido io evidentemente che non l'ho chiesto subito al notaio)

5) Nello stesso giorno contatto via mail il Notaio richiedendo il certificato (ho ancora mail dove scrivevo che in comune mi avevano rifiutato il cambio di residenza)

6) Il certificato di avvenuta stipula mi viene fornito il 15 Febbraio 2016 in formato cartaceo.

7) Il 19 Febbraio, la prima data utile (per motivi miei di lavoro o di orari dell’ufficio anagrafe, questo purtroppo non lo ricordo), riesco finalmente a farmi accettare la richiesta di cambio residenza


Adesso il comune mi contesta il mancato pagamento IMU per quei 16 giorni (che poi nella pratica vengono conteggiati come mese) che sono intercorsi tra la data del rogito e la data di presentazione richiesta di residenza.

Ora io dico, è vero che sono effettivamente passati 16 giorni, e che mea culpa non ho richiesto subito il certificato al notaio, ma possibile che non si tenga in considerazione il fatto che io avevo già venduto la mia prima casa?

Possibile che io debba pagare quasi 200 euro per una cosa simile?

Ho venduto la mia prima casa, ne ho comprata un'altra, e per lo stato io ho avuto 2 case per un mese?

Devo pagare incassando il colpo o c'è qualcosa a cui posso appigliarmi?

Ovviamente ho già sentito 2 volte l'operatore del comune che non vuole sentire ragioni, per loro l'IMU è dovuta


Grazie mille a tutti
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
paga i 200 e cavati il pensiero: il tempo da dedicare a una cosa del genere (per tentare di risolverla) è eccessivo, i costi relativi a raccomandate e medicine per i bruciori di stomaco sommati al valore del tuo tempo superano di gran lunga il valore richiesto.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
ma possibile che non si tenga in considerazione il fatto che io avevo già venduto la mia prima casa?
Questo è ininfluente.
Ufficialmente risulta che tu sei stato proprietario di una casa, dal 3 al 19 febbraio, , senza avere li la residenza.
Quindi non potevi godere dell’esenzione IMU , che riguarda solo l’abitazione principale, dimostrabile appunto con la residenza.
Anche il notaio avrebbe dovuto essere più propositivo, il giorno dell’acquisto, e darti il certificato di avvenuta stipula senza che glielo chiedessi.
 

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