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Era ora !!

Potere , puoi di sicuro. Ma onestamente mi sembra preferibile essere presente di persona, o al massimo delegare o farsi accompagnare da un avvocato; dipende dalla situazione concreta. Il tuo amico va bene solo se è molto competente in materia, secondo me

Sai quanta gente lo dice, e poi non la senti mai più ?

Consulta un tecnico per sapere se quello che vuoi fare è realizzabile, e chiedi una simulazione del nuovo accatastamento, con i dati completi.

Invece di scrivere “sicuramente” , senza avere per ora certezze, mi procurerei la concessione edilizia; dopo di che, verificato il tutto con un tecnico, farei scrivere da un avvocato

Vero, non basta avere la residenza nel Comune, ma va portata proprio nel nuovo immobile

Se fossi in te chiederei io dei soldi a lui , per assecondarlo e prestarti a far fare le pratiche. 😉 Certo che poi il tuo appartamento varrebbe di più, ma, come detto prima, per lui vorrebbe dire un piano di locali abitabili in più, e relativi incassi.

Anch’io ho pensato a qualcosa del genere. Nel qual caso lui avrebbe molto da guadagnare …molto più di te…

Ottima notizia 👏

Si

Anche se l’incarico era formalmente scaduto, evidentemente il proprietario aveva dato l’ok alla visita, lasciando le chiavi o aprendo la porta. Se comprerai, e’ altamente probabile che ti chiedano le provvigioni, nel momento in cui si accorgono della conclusione della compravendita. Ma anch’io...

E’ uno dei modi perché sia chiaro che hai preso atto dell’accettazione

Rimane valido tutto quanto compreso nella proposta, che, se accettata, diventa un contratto. Come detto, fai in modo di avere copia della proposta con le necessarie firme per accettazione, e firmata da te per presa visione

Sembra che tutto sia ok, anche se non proprio perfetto. Insisti per avere tua proposta scritta regolarmente firmata in tempi brevi, per la certezza della regolarità del contratto

Differenza troppo alta, quasi impossibile. Inoltre, a me sembra che 600 euro per atto di compravendita e atto di mutuo siano troppo pochi, anche per un “notaio amico”. Forse c’è qualche errore nel suo preventivo.

Il venditore non potrebbe ritirarsi, ma senza aver versato caparra il promissario acquirente non ha molte frecce al suo arco.

Fai controllare la regolarità , non solo catastale ma anche edilizia, da un tecnico di tua fiducia.

Potrebbe essere valida, poiché la comunicazione dell’accettazione può essere eseguita dall’agente anche in quella forma, soprattutto se prevista esplicitamente in incarico o nella proposta. La proposta è stata accettata entro la scadenza ? Hai cambiato idea sull’acquisto ?

A venti giorni dal rogito, onestamente, non mi pare saggio “ricusare” il notaio incaricato, che probabilmente ha già svolto parte del lavoro preparatorio. Sopratutto, secondo me, era doveroso capire ben prima perché fosse necessario andare da quello indicato, per un mutuo 100%: se la banca ha...

Nel senso che vivi in quell’immobile e vuoi andare altrove ? In questo caso , hai scritto che i 25.000 euro coprivano il canone fino al 2027, quindi dubito tu possa rientrare di qualche somma, ma nessuno ti vieta di trasferirti, avendo già pagato. Ovviamente solo affidandoti ad un avvocato...