siegfried88

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera, il colloquio col notaio è durato circa 40 minuti, in cui io ho mostrato le mie perplessitá, i miei dubbi e fatto le mie reative domande e considerazioni, vi ho raccontato solo le conclusioni sui vari problemi che avevo con questo immobile, ma in mezzo ovviamente c'è stato molto altro.
Siamo partiti che i problemi erano relativi ad un vincolo comunale e all'ipoteca giudiziale e siamo finiti che il problema adesso è se l'immobile sará libero... quindi figuratevi come vi capisco se magari in molti non capiscono la situazione, a volte non sono riuscito a capirla neanche io.

Il notaio a me ha detto che se l immobile non è libero al momento del rogito è proprio la banca che non da l'ok all'erogazione del mutuo, ergo non si rogita.
Il notaio non mi ha mostrato nessun potere in suo possesso, ma mi ha dato un suo parere professionale che, ripeto, non pensavo fosse cosí imparziale visto che l'aveva scelto il mediatore e neanche lui sapeva che alla data del rogito io avrò assolutanente bisogno di entrare in casa e non posso prorogare oltre (il notaio mi ha detto che in alcuni casi capita che le parti, d'accordo, si diano qualche giorno per il trasloco ulteriore al rogito ed era quello che gli aveva detto il mediatore, cosa che invece io ho negato assolutamente );
non vi ho detto tutto per non incasinare ulteriormente una situazione di per sè incasinata e per questo il notaio ha chiamato tempestivamente il mediatore, per chiarire la questione e per dirgli che ovviamente vista la condizione che alla fine il venditore ha accettato e firmato, se non è libero, non si rogita, ma questo perchè mi sono imposto io, basta con le proroghe, ma ovviamnete lui mi aveva chiesto se potevo aspettare o meno.

Anche sulla faccenda dell'assegno, lui mi ha detto che al 100% che si fará la cancellazione dell'ipoteca e che aveva giá sentito la controparte per organizzarsi e che quindi se la banca dava l'ok definitivo dopo la relazione notarile preliminare, il venditore poteva incassarlo; sono stato io a dirgli che nella proposta c'era scritto che l'assegno era condizionato al buon esito delle visure ipocatastali e vi dico che non si può scrivere l'espressione del notaio, ma vi assicuro che è tradotta in "ma che caz.. ha scritto" e io gli ho detto chiaro e tondo che finchè non verrá cancellata l'ipoteca secondo quanto scritto, il venditore non potrá ricevere l'assegno e lui me l'ha confermato, tanto che sulla chiamata ha chiarito col mediatore anche questo aspetto. Certo che non ha potuto e non può vietare nulla, se poi il mediatore fa di testa sua e dá l'assegno al venditore prima che venga tolta l'ipoteca, al notaio frega poco e niente e sarò io a dover agire per vie legali, ma sinceramente dopo questo incontro mi sono rincuorato e mi sono tolto parecchi dubbi.
 

siegfried88

Membro Junior
Privato Cittadino
Perdona lo scetticismo ma di solito i notai consigliano strade diverse: ad esempio un saldo da lasciare presso il notaio stesso, a cui il venditore potrà accedere solo quando ti consegnerà le chiavi, termine ultimo che stabilisce il notaio stesso.Può essere prevista anche una penale in caso di ritardo e ti consiglio di stabilirne una piuttosto alta, non accontentarti di 100 o 200 euro al giorno. Questi sono problemi piuttosto frequenti ed anche facilmente risolvibili. Ti chiedo quindi, se non volevi più acquistare perché hai firmato una proroga?
io non volevo acquistare con un ipoteca giudiziale sopra, ma il notaio mi ha assicurato che il venditore ha saldato il debito e che ha sentito la controparte e che entro il 30 novembre l ipoteca sará tolta e che al rogito non ci sará, la casa mi piace per questo ho prorogato, ma sono stati i comportamenti successivi del venditore a farmi desistere e sull'accondoscenza del mediatore verso il venditore... su questi aspetti ho capito che se ti fai andare bene tutto, ti mettono subito i piedi sopra; purtroppo non è facile trovare una casa che rispecchia ciò a cui uno piace a al prezzo che si può permettere, ma qui siamo a 8,5 su 10 di ciò che vorrei e anche il prezzo, visto il vincolo comunale è molto buono, purtroppo non lo sono i tassi... però non si può voler tutto.
Sicuramente venditore e mediatore hanno fatto leva sul fatto che mi sono fatto prendere la mano e che mi hanno visto davvero invogliato ad averla, ripeto, ho fatto un sacco di ****ate prima di firmare la proposta, come non informarmi sulle ipoteche, sul conoscere tutti i passaggi per l erogazione del mutuo e sull'essere sempre accondiscendente, infatti dopo oggi sicuramente andremo in scontro col venditore dato che come ripeto, giá all'incontro per la proroga che sembrava essere iniziato bene, dopo la firma è finito male, ma alla fine io pur devo vedere il mio.

Perdona lo scetticismo ma di solito i notai consigliano strade diverse: ad esempio un saldo da lasciare presso il notaio stesso, a cui il venditore potrà accedere solo quando ti consegnerà le chiavi, termine ultimo che stabilisce il notaio stesso.Può essere prevista anche una penale in caso di ritardo e ti consiglio di stabilirne una piuttosto alta, non accontentarti di 100 o 200 euro al giorno. Questi sono problemi piuttosto frequenti ed anche facilmente risolvibili. Ti chiedo quindi, se non volevi più acquistare perché hai firmato una proroga?
Il giorno del rogito sará sicuramente il 30 Novembre, gli ho giá dato 2 mesi di proroga, di certo non gli darò un giorno di piú.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Il giorno del rogito sará sicuramente il 30 Novembre, gli ho giá dato 2 mesi di proroga, di certo non gli darò un giorno di piú.
Niente, io sono la voce fuori dal coro mi sa ma ho capito che la proroga l'avevi chiesta tu perché non ti avevano ancora concesso il mutuo, e non per fare un "favore" al venditore per avere tempo per liberare l'immobile. Magari non ho capito nulla io. Ma comunque tutto bene ciò che finisce bene. In bocca al lupo.
 

siegfried88

Membro Junior
Privato Cittadino
Niente, io sono la voce fuori dal coro mi sa ma ho capito che la proroga l'avevi chiesta tu perché non ti avevano ancora concesso il mutuo, e non per fare un "favore" al venditore per avere tempo per liberare l'immobile. Magari non ho capito nulla io. Ma comunque tutto bene ciò che finisce bene. In bocca al lupo.
non sei la voce fuori dal coro, di post ce ne sono stati davvero tanti, cerco di riassumere il rogito doveva essere fatto il 10 ottobre (oggi), si è andati per le lunghe perchè è venuta fuori quest ipoteca giudiziale e il vincolo comunale che ho scritto nel forum, il vincolo l'ho dovuto risolvere io andando in comune, ma per l ipoteca mi sono dannato l anima con tutti i possibili suggerimenti richiesti a voi qui sul forum.
Non nascondo che ho vacillato e non poco, tanto che il mio pensiero fino a poco fa era di rinunciare a tutto ma mi spiego meglio; è vero che io con la banca non ero pronto, ma ad inizio mese ho chiamato il mediatore sotto vostro suggerimento per fare la proroga, il mediatore e il venditorw hanno accettato l incontro anche perchè anche loro non avevano sistemato la situazione con l'ipoteca giudiziale, quindi faceva comodo anche al venditore.
Ci siamo incontrati e il clima era pacifico, ripeto, c erano state un po' di frizioni ma sembrava andare tutto liscio, parliamo della proroga e io dico che possiamo arrivare fino al 30 novembre.
Al venditore va bene, il mediatore scrive sul retro della proposta la proroga, firmiamo e apposto; allora lí io dico, oh finalmente ce l'abbiamo fatta cosí il 1 dicembre posso entrare e lí il venditore mi fa "eh ma io se non ho trovato un'altra casa dove vado?" e io gli rispondo, "beh hai 2 mesi, qualcosa troverai" e qui parte il battibecco, il venditore inizia a dire quanto ho scritto sopra, che lui non sa se fa in tempo, che gli servono i miei soldi per trovare un altra sistemazione, che non ha mai sentito che la casa si libera il giorno del rogito ma si da tempo per traslocare e io dal canto mio rispondevo che sull atto c era scritto che alla data del rogito la casa doveva essere libera da cose e persone ecc... insomma ne è uscito fuori un bel battibetto in cui alla fine siamo usciti in ...ti entrambi ma col mediatore che era palesemente dalla parte del venditore, ni diceva se avevo un posto dove stare dopo il rogito, che il venditore era in trattativa ma senza i soldi non poteva fare la proposta .... io ve l'ho tagliata breve ma il succo è questo.
Allorchè anche in quest'occasione mi hanno fatto passare da testa di c...o a me, dicendomi che loro mi avevavo aspettato, che mi avevano fatto anche lo sconto!!! (mi hanno tolto 2 mensilitá di un affitto, praticamene pochi spiccioli per la proroga) che ero io in ritardo ecc, senza però dirmi ancora una volta che sull immobile pendeva un'ipoteca giudiziale che non avevano ancora tolto e che non sapevano che io ne ero venuto a conoscenza.
 

siegfried88

Membro Junior
Privato Cittadino
Parte 2:
Qui a questo punto volevo mollare tutto, casa con ipoteca, il venditore che si prendeva il mio assegno, casa non libera dopo il rogito, insomma non ho dormito davvero per 2 giorno di fila, sono ansioso, lo so, non posso farci nulla.

Sotto vostro consiglio stamattina ho chiamato subito il notaio e fissato un incontro urgente perchè erano venute fuori dei problemi con l immobile, come vi avevo detto, ho tirato fuori tutte le mie carte sul tavolo e ne è venuto fuori in modo molto ristretto quanto segue:
- l'ipoteca è stata pagata ma l'atto di cancellazione non è ancora stato fatto perchè il creditore è di fuori regione e quindi la cosa andrá per le lunghe (mi ha detto il notaio che si sono dati appuntamento dopo le feste di Ognissanti), ma cmq assolutamente entro il 30 Novembre e qui giá il primo sospiro di sollievo

- che il mediatore non può consegnare l assegno al venditore se prima non viene fatto l atto di cancellazione dell ipoteca giudiziale perchè sulla proposta c è scritto che l'assegno che costituisce caparra confirmatoria potrá essere consegnato al venditore con il buon esito della visura ipocatastale (se poi il mediatore però glielo dá lo stesso e il venditore lo ritira, al notaio non è che frega nulla ma dopo dovrò agire io di conseguenza)

- scenario del rogito
1 - casa libera e senza ipoteca - l'acquisto
2 - casa libera ma con ipoteca - niente rogito
3 - casa senza ipoteca ma non libera
a - bello sconto sul prezzo con un altra proroga stabilita e con il mutuo della casa lasciato in sospeso al notaio previa la condizione di liberazione entro la futura data
b - non si rogita
in entrambi i casi se non si rogita o per la presenza dell ipoteca o perchè la casa non sará libera, procederò per vie legali
 

siegfried88

Membro Junior
Privato Cittadino
Da oggi non voglio neanche parlare piú col mediatore, quello che dovevo dirgli gliel'ha detto il notaio, ora ci si risente il giorno del rogito, se il venditore avrá avuto dei problemi o non potrá liberare la casa, tocca a loro dirmelo, stavolta niente piú proroghe e altro, in piú il notaio mi ha anche detto che è un mio diritto visionare l immobile il giorno stesso del rogito, poco prima di farlo, onde evitare magari che ci siano state ripercussioni, danni o altro all'immobile (tocca pensarle tutte ora come ora)
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
non sei la voce fuori dal coro, di post ce ne sono stati davvero tanti,
Ho seguito la discussione e sono stata attenta, la mia era una semplice precisazione, la proroga l'hai chiesta tu per motivi tuoi (che conosco), e non per fare un favore al venditore. Tutto qui. Dite "gli ho dato due mesi in più" non mi sembra proprio corretto ma è mera precisazione. Tu manco sapevi che il tuo mutuo era già ufficialmente deliberato. Non che sia un tuo errore, assolutamente no. Quello che voglio dire è "non dare sempre la colpa agli altri", avete trovato un accordo comune, ben venga, ma faceva "comodo" anche a te. Detto ciò, hai avvertito la banca in merito alla proroga? Ora lascia che il Notaio faccia il suo, sono contenta che almeno da sua parte (ma non vi era dubbio) ti senti tutelato. Andrai a visionare l'immobile prima del rogito notarile e se vedi che non è libero, fai delle foto e dal Notaio ci vai lo stesso. Tu ti presenti. E fai notare che l'immobile non è libero e per questo motivo non puoi procedere con l'acquisto. Ma dal notaio ci devi andare, dimostrando che tu e la tua banca siete pronti per il rogito e non si può concludere per motivi imputabili al venditore. Poi speriamo sempre che vada tutto bene e BRINDISI. 🤞
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
in piú il notaio mi ha anche detto che è un mio diritto visionare l immobile il giorno stesso del rogito, poco prima di farlo, onde evitare magari che ci siano state ripercussioni, danni o altro all'immobile
Certo, ma te l'ho anche io! Io lo faccio fare sempre ai miei clienti, così del tipo "parli ora o taccia per sempre". Ma è una tutela di tutte e due le parti, controlla bene il tutto perché poi difficilmente (a maggior ragione vedendo la situazione delicata dei rapporti interpersonali) riuscirai a dirgli se c'è qualcosa che non va.

Quindi stai tranquillo! E pensare che non ti serve più un avvocato è già tanto! Rinnovo il "in bocca al lupo" per qualsiasi dubbio tu scrivi.
 
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