Circa una trentina di anni fa  il proprietario di alcuni locali adibiti ad ufficio ha provveduto a separarne una parte ed a venderla ,senza provvedere a separare l'impianto idraulico ed a dotarlo di un autonomo contatore. In occasione di una recente ristrutturazione, il conduttore dei locali dove era installato quell'unico contatore si è reso conto di aver pagato per alcuni anni anche l'acqua consumata nei locali attigui ed estranei alla locazione. Ora, volendo sanare questa anomala situazione, vengo cortesemente a chiedere:  a chi spetta accollarsi le spese per l'installazione del nuovo contatore  ? Agli eredi del vecchio proprietario, oppure a chi ha comperato i  locali oggetto della separazione, oppure ancora ad entrambi al 50% ? Ringrazio per la cortesia che mi verrà riservata ed auguro a tutti una buona giornata.
				
			 
	 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		