CARMEN_02_61

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno. Vorrei chiedervi un parere su una questione molto delicata.
Un cittadino stipula un contratto di mutuo ipotecario fondiario il 14 febbraio 2008 di 200.000 euro per ristrutturazione locali, concesso dalla banca a a fronte dei due immobili (immobile n. 1 e immobile b. 2) dati in garanzia, di proprietà dei genitori del contraente il mutuo.
Nel 2011 l' immobile n. 2 viene venduto, con tutta l'ipoteca (nel contratto è stato scritto che gli acquirenti si accollavano il mutuo), a marito e moglie
Nel 2012 il marito muore e il suo 50 % va in successione alla moglie e ai due figli.
Ieri 12 febbraio 2021 è stato notificato l'atto di precetto agli attuali proprietari dell'immobile n. 2, (mamma e due figli) intimandoli di pagare la somma di circa 184.000 euro entro dieci giorni, in caso contrario si prenderanno l'immobile n.2.
Ovviamente è necessario contattare un legale, nelle more vorrei avere il parere di un esperto, appartenente a questo forum.
Punto 1.
l'atto di precetto doveva essere notificato ai tre attuali proprietari separatamente? hanno ricevuto un solo atto con tutti e tre nomi nella stessa pagina

Punto 2
L'immobile n. 2 ad oggi è fittato. Passati 10 giorni dalla notifica del precetto ho compreso che si attiva tutta la procedura. Ma se l'immobile è fittato con inquilino, possono prenderselo entro i 10 giorni nonostante la presenza dei fittuarii?
Grazie infinite in anticipo per l'attenzione che mi mostrerete
Cordiali saluti
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno. Vorrei chiedervi un parere su una questione molto delicata.
Un cittadino stipula un contratto di mutuo ipotecario fondiario il 14 febbraio 2008 di 200.000 euro per ristrutturazione locali, concesso dalla banca a a fronte dei due immobili (immobile n. 1 e immobile b. 2) dati in garanzia, di proprietà dei genitori del contraente il mutuo.
Nel 2011 l' immobile n. 2 viene venduto, con tutta l'ipoteca (nel contratto è stato scritto che gli acquirenti si accollavano il mutuo), a marito e moglie
Nel 2012 il marito muore e il suo 50 % va in successione alla moglie e ai due figli.
Ieri 12 febbraio 2021 è stato notificato l'atto di precetto agli attuali proprietari dell'immobile n. 2, (mamma e due figli) intimandoli di pagare la somma di circa 184.000 euro entro dieci giorni, in caso contrario si prenderanno l'immobile n.2.
Ovviamente è necessario contattare un legale, nelle more vorrei avere il parere di un esperto, appartenente a questo forum.
Punto 1.
l'atto di precetto doveva essere notificato ai tre attuali proprietari separatamente? hanno ricevuto un solo atto con tutti e tre nomi nella stessa pagina

Punto 2
L'immobile n. 2 ad oggi è fittato. Passati 10 giorni dalla notifica del precetto ho compreso che si attiva tutta la procedura. Ma se l'immobile è fittato con inquilino, possono prenderselo entro i 10 giorni nonostante la presenza dei fittuarii?
Grazie infinite in anticipo per l'attenzione che mi mostrerete
Cordiali saluti
In tutto ciò, chi è che non ha pagato il mutuo?
La cosa mi pare complicata, spero non siano stati fatti casini col mutuo, altrimenti qualcuno pagherà per gli errori di qualcun altro: con ipoteca e mutuo su 2 immobili, il mutuo non è stato frazionato per vendere? Come veniva effettuato il pagamento, visto che poi vi erano 2 proprietari diversi?

L'atto di precetto precede il pignoramento, quindi trascorsi i 10 giorni, se non si saldano i debiti, i creditori avvieranno le procedure per il pignoramento.

Con l'atto di precetto si intima al debitore di pagare entro 10 giorni, quindi si notifica ai debitori; in questo caso ai contraenti del mutuo non pagato, ma penso si possa notificare anche ad uno solo dei debitori.

La procedura non è immediata: precetto; pignoramento; iscrizione a ruolo; nomina Esperto del Giudice (nel gergo, CTU) che redigerà la perizia; udienza di fissazione dell'asta; asta.

Tenendo conto che solitamente le prime aste andranno deserte, diciamo che si può stimare un tempo pari ad almeno un annetto o anche oltre, prima dell'aggiudicazione.

Qualora il contratto di affitto sarà ancora in essere, chi acquista dovrà tener conto che fino a quando questo non scadrà, non potrà disporre del bene (contratto opponibile alla procedura, essendo stato stipulato prima del pignoramento, che ancora è fare).

Consiglio di risolvere quanto prima, anche tramite un accordo cosiddetto "stragiudiziale" con la banca.

Spero di esserti stato di aiuto, ma sarebbe utile rispondere alle domande da me poste all'inizio, per poterti aiutare di più.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Nel 2011 l' immobile n. 2 viene venduto, con tutta l'ipoteca (nel contratto è stato scritto che gli acquirenti si accollavano il mutuo), a marito e moglie

Cioè gli acquirenti si sono accollati il mutuo per ristrutturazione locali?
E quale era l'immobile oggetto di ristrutturazione, sempre il n.2?
Altrimenti non capisco.

Punto 1.
l'atto di precetto doveva essere notificato ai tre attuali proprietari separatamente? hanno ricevuto un solo atto con tutti e tre nomi nella stessa pagina

Non ho capito.
Ognuno dei 3 ha ricevuto la notifica del precetto e in ogni copia c'erano i 3 nomi?
Sia il debitore/i sia il datore/i di ipoteca ricevono il precetto.
O sei perplesso che ogni atto riporti i nominativi anche degli altri?


L'immobile n. 2 ad oggi è fittato. Passati 10 giorni dalla notifica del precetto ho compreso che si attiva tutta la procedura. Ma se l'immobile è fittato con inquilino, possono prenderselo entro i 10 giorni nonostante la presenza dei fittuarii?
Per "prenderselo" non basteranno 10 giorni ma certamente può essere messo all'asta un immobile con contatto di locazione in essere. Poi il perito del tribunale, quando verrà a valutare l'immobile, sarà tenuto a indicare nella sua stima se il contratto è opponibile oppure no alla procedura (cioè se l'aggiudicatario dovrà rispettarlo oppure no) e se il canone è congruo oppure no.
 

CARMEN_02_61

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie infinite del celere riscontro.
Rispondo subito a tutte le domande


In tutto ciò, chi è che non ha pagato il mutuo?
Non ha più pagato il mutuo ipotecario Antonio (preciso che Antonio ha chiesto il mutuo solo per ristrutturare degli immobili non per acquisti immobili)


La cosa mi pare complicata, spero non siano stati fatti casini col mutuo, altrimenti qualcuno pagherà per gli errori di qualcun altro: con ipoteca e mutuo su 2 immobili, il mutuo non è stato frazionato per vendere? Come veniva effettuato il pagamento, visto che poi vi erano 2 proprietari diversi?
Gli immobili non sono stati acquistati con mutuo, erano già di proprietà, e sono stati inseriti nel contratto di mutuo del prestito solo come garanzia.
Dopo il 2011 l'immobile n. 1 viene venduto ad altri (i quali ignari si accollano anche il fatto che era ipotecata)- Antonio qualche anno fa ha smesso di pagare il mutuo che chiese e oggi la società di recupero crediti vuole recuperare i soldi prendendo ciò che era stato dato in garanzia: ossia i due immobili.
l'immobili n. 1 è ancora di Antonio e ci vive la mamma, l'immobile n. 2 fu venduto ad altri proprietari.
Entrambi gli immobili sono stati raggiunti dall'atto di pignoramento


L'atto di precetto precede il pignoramento, quindi trascorsi i 10 giorni, se non si saldano i debiti, i creditori avvieranno le procedure per il pignoramento.
Con l'atto di precetto si intima al debitore di pagare entro 10 giorni, quindi si notifica ai debitori; in questo caso ai contraenti del mutuo non pagato, ma penso si possa notificare anche ad uno solo dei debitori.
La procedura non è immediata: precetto; pignoramento; iscrizione a ruolo; nomina Esperto del Giudice (nel gergo, CTU) che redigerà la perizia; udienza di fissazione dell'asta; asta.
Tenendo conto che solitamente le prime aste andranno deserte, diciamo che si può stimare un tempo pari ad almeno un annetto o anche oltre, prima dell'aggiudicazione.
OKKK quindi ci sarà un pò di tempo



Consiglio di risolvere quanto prima, anche tramite un accordo cosiddetto "stragiudiziale" con la banca.
In cosa consiste?

Spero di esserti stato di aiuto, ma sarebbe utile rispondere alle domande da me poste all'inizio, per poterti aiutare di più.
moltissimo grazie
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Grazie infinite del celere riscontro.
Rispondo subito a tutte le domande


In tutto ciò, chi è che non ha pagato il mutuo?
Non ha più pagato il mutuo ipotecario Antonio (preciso che Antonio ha chiesto il mutuo solo per ristrutturare degli immobili non per acquisti immobili)


La cosa mi pare complicata, spero non siano stati fatti casini col mutuo, altrimenti qualcuno pagherà per gli errori di qualcun altro: con ipoteca e mutuo su 2 immobili, il mutuo non è stato frazionato per vendere? Come veniva effettuato il pagamento, visto che poi vi erano 2 proprietari diversi?
Gli immobili non sono stati acquistati con mutuo, erano già di proprietà, e sono stati inseriti nel contratto di mutuo del prestito solo come garanzia.
Dopo il 2011 l'immobile n. 1 viene venduto ad altri (i quali ignari si accollano anche il fatto che era ipotecata)- Antonio qualche anno fa ha smesso di pagare il mutuo che chiese e oggi la società di recupero crediti vuole recuperare i soldi prendendo ciò che era stato dato in garanzia: ossia i due immobili.
l'immobili n. 1 è ancora di Antonio e ci vive la mamma, l'immobile n. 2 fu venduto ad altri proprietari.
Entrambi gli immobili sono stati raggiunti dall'atto di pignoramento


L'atto di precetto precede il pignoramento, quindi trascorsi i 10 giorni, se non si saldano i debiti, i creditori avvieranno le procedure per il pignoramento.
Con l'atto di precetto si intima al debitore di pagare entro 10 giorni, quindi si notifica ai debitori; in questo caso ai contraenti del mutuo non pagato, ma penso si possa notificare anche ad uno solo dei debitori.
La procedura non è immediata: precetto; pignoramento; iscrizione a ruolo; nomina Esperto del Giudice (nel gergo, CTU) che redigerà la perizia; udienza di fissazione dell'asta; asta.
Tenendo conto che solitamente le prime aste andranno deserte, diciamo che si può stimare un tempo pari ad almeno un annetto o anche oltre, prima dell'aggiudicazione.
OKKK quindi ci sarà un pò di tempo



Consiglio di risolvere quanto prima, anche tramite un accordo cosiddetto "stragiudiziale" con la banca.
In cosa consiste?

Spero di esserti stato di aiuto, ma sarebbe utile rispondere alle domande da me poste all'inizio, per poterti aiutare di più.
moltissimo grazie
Fammi capire, quindi chi ha acquistato uno dei 2 immobili ha saldato TUTTE LE SOMME ad Antonio il venditore????

Gravissimo errore!

Se l'ipoteca interessa i 2 immobili, è chiaro che verranno espropriati entrambi, anche se il nuovo acquirente (qualora il mutuo non fosse intestato anche a lui) non è debitore.

Si chiama accordo di saldo e stralcio: si propone alla banca una cifra inferiore a quella che chiede, sulla linea "pochi benedetti e subito".
 
Ultima modifica:

CARMEN_02_61

Membro Junior
Privato Cittadino
Cioè gli acquirenti si sono accollati il mutuo per ristrutturazione locali?
E quale era l'immobile oggetto di ristrutturazione, sempre il n.2?
Altrimenti non capisco.
Non ho l'atto di compravendita dell'immobile, ma fatto sta che il notaio ha venduto un immobile gravato da ipoteca, e ha precisato nell'atto che gli acquirenti si accollavano il mutuo nel senso che compravano una casa che era stata data come garanzia per il mutuo (prestito). Nella specifica del contratto di mutuo fatto da Antonio ( che ho visto con i miei occhi) c'era scritto solo che doveva ristrutturare degli immobili ma non specificava nulla di più e poi inseriva come garanzia per l'erogazione del mutuo richiesto i due immobili suddetti (antonio non era dipendente non aveva busta paga nè cud)

L'atto di precetto lo ha ricevuto Anna con i suoi figli_ Anna e il marito hanno acquistato la casa nel 2011, nel 2012 è morto il marito e il suo 50 è andato in successione. Anna e i figli hanno ricevuto un atto di precetto unico e nella stessa pagina erano indicati i tre nomi: Anna e i figli in qualità di eredi

esatto sono perplesso che un unico riporti tutti e tre nomi insieme, credevo che si dovesse notificare separatamente in quanto l'immobile ad oggi è intestato a mamma e i due figli

Cioè gli acquirenti si sono accollati il mutuo per ristrutturazione locali?
E quale era l'immobile oggetto di ristrutturazione, sempre il n.2?
Altrimenti non capisco.



Non ho capito.
Ognuno dei 3 ha ricevuto la notifica del precetto e in ogni copia c'erano i 3 nomi?
Sia il debitore/i sia il datore/i di ipoteca ricevono il precetto.
O sei perplesso che ogni atto riporti i nominativi anche degli altri?



Per "prenderselo" non basteranno 10 giorni ma certamente può essere messo all'asta un immobile con contatto di locazione in essere. Poi il perito del tribunale, quando verrà a valutare l'immobile, sarà tenuto a indicare nella sua stima se il contratto è opponibile oppure no alla procedura (cioè se l'aggiudicatario dovrà rispettarlo oppure no) e se il canone è congruo oppure no.
perfetto. chiarissimo

perfetto chiarissimo

Fammi capire, quindi chi ha acquistato uno dei 2 immobili ha saldato TUTTE LE SOMME ad Antonio il venditore????
No no , non ha saldato nulla ha solo acquistato una casa su cui c'era una ipoteca perchè inserita come garanzia in un contratto di mutuo per ristrutturazione immobile (ma la casa era di proprietà di Antonio, lo so che è un caos ma preciso che il mutuo non è stato chiesto per acquistare le case, erano già di loro proprietà, sono state usate solo a garanzia del prestito, perchè non avendo busta paga o altro non glielo avrebbero mai erogato)
 

brina82

Membro Storico
Professionista
No no , non ha saldato nulla ha solo acquistato una casa su cui c'era una ipoteca perchè inserita come garanzia in un contratto di mutuo per ristrutturazione immobile (ma la casa era di proprietà di Antonio, lo so che è un caos ma preciso che il mutuo non è stato chiesto per acquistare le case, erano già di loro proprietà, sono state usate solo a garanzia del prestito, perchè non avendo busta paga o altro non glielo avrebbero mai erogato)
Si ma come l'avete pagata sta casa???? Quanto costava? Quanto gli avete dato?
 

CARMEN_02_61

Membro Junior
Privato Cittadino
Purtroppo l'atto non ce l'ho, il marito di Anna è morto e non si trovano più le carte, sicuramente l'ha pagata in contanti, il prezzo non lo so, ma so che è stato acquistato in buona fede, è l'unica cosa che ho letto nella registrazione dell'atto all ADE.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Purtroppo l'atto non ce l'ho, il marito di Anna è morto e non si trovano più le carte, sicuramente l'ha pagata in contanti, il prezzo non lo so, ma so che è stato acquistato in buona fede, è l'unica cosa che ho letto nella registrazione dell'atto all ADE.
Consiglio di trovate l'atto di compravendita (nel caso, sentite il Notaio), per cercare di capire cosa è accaduto.
 

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