Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Cè una "falla" nella legge oppure devo rassegnarmi....
1) 05.04.2022 Proposta di acquisto diretto da costruttore + ristrutturazione;
2) 19.04.2022 Firmato il preliminare con specificato sia il relativo costo di acquisto dell'immobile e sia il costo relativo alla ristrutturazione, in attesa di concessione mutuo non c'era nessuna clausola riguardando la concessione poichè il mutuo era certo al 100%;
3) 29.04.2022 acquisto mobili cucina con bonifico parlante;
4) 20.07.2022 Atto di acquisto (rogito) 3 pagamenti differenziati
- Assegno per acquisto dell'immobile;
- Bonifico parlante relativo alla ristrutturazione;
- Bonifico parlante relativo all'acquisto del garage:
5) 21.07.2022 inizio lavori di ristrutturazione
6) 23.07.2022 consegna mobili cucina e in pari data emissione fattura.
Se faccio riferimento alla data del bonifico parlante essendo antecedente ad inizio ristrutturazione non è possibile portare in detrazioni i mobili;
Se invece faccio riferimento alla data fattura che è post inizio lavori potrei portare in detrazione i mobili.
Avete voi una "scappatoia" qualcosa che mi permette di portare in detrazione i mobili senza intercorrere in probabili sanzioni ?
 

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