maribu999

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Salve vorrei un consiglio: 20 anni fa all'atto del divorzio il mio primo marito mi ha ceduto il suo 50% della casa coniugale perché i figli erano minorenni e si voleva evitare un tutore legale. Se oggi volessi cedere a mia volta quel 50% ai miei figli sarebbe possibile senza avere problemi di successione con il mio secondo marito?
 

francesca63

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In presenza di due figli, la quota di eredità che è riservata al coniuge è di 1/4 del patrimonio.
Se ora l'immobile è tutto tuo ( come pare di aver capito), puoi donare il
50 % della casa ai figli, senza che il tuo attuale marito possa impugnare tale donazione alla tua morte, sempre che l'altro 50 % rimanga tuo fino alla tua morte, o tu abbia altri beni da lasciargli, in modo che non sia lesa la sua legittima.

Ma donare il 50 % ai figli, quindi il 25% ciascuno, non mi pare una gran trovata;
-spese notarili per l'atto,
-se non vivono più con te dovrebbero pagare IMU, non essendo per loro abitazione principale
-l'immobile sarebbe più difficile da vendere
-se aveste problemi tra di voi, potrebbero chiedere la divisione giudiziale ( non si sa mai)
-gli immobili in comunione sono sempre difficili da gestire, nel caso uno voglia vendere e gli altri no, o se uno non pagasse più le spese a suo carico.

Se spieghi meglio i tuoi obiettivi, si potrebbero trovare soluzioni alternative.
 

maribu999

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In presenza di due figli, la quota di eredità che è riservata al coniuge è di 1/4 del patrimonio.
Se ora l'immobile è tutto tuo ( come pare di aver capito), puoi donare il
50 % della casa ai figli, senza che il tuo attuale marito possa impugnare tale donazione alla tua morte, sempre che l'altro 50 % rimanga tuo fino alla tua morte, o tu abbia altri beni da lasciargli, in modo che non sia lesa la sua legittima.

Ma donare il 50 % ai figli, quindi il 25% ciascuno, non mi pare una gran trovata;
-spese notarili per l'atto,
-se non vivono più con te dovrebbero pagare IMU, non essendo per loro abitazione principale
-l'immobile sarebbe più difficile da vendere
-se aveste problemi tra di voi, potrebbero chiedere la divisione giudiziale ( non si sa mai)
-gli immobili in comunione sono sempre difficili da gestire, nel caso uno voglia vendere e gli altri no, o se uno non pagasse più le spese a suo carico.

Se spieghi meglio i tuoi obiettivi, si potrebbero trovare soluzioni alternative.
Ti ringrazio. Il fatto è che quella metà che mi è stata ceduta aveva un vincolo morale, l'avrei dovuta gestire x i miei figli al posto di un tutore del tribunale. I miei figli ora sono adulti e mi trovo a dover fare in modo che quella metà gli arrivi per intero non suddivisa poi in asse ereditario alla mia morte...

Ti ringrazio. Il fatto è che quella metà che mi è stata ceduta aveva un vincolo morale, l'avrei dovuta gestire x i miei figli al posto di un tutore del tribunale. I miei figli ora sono adulti e mi trovo a dover fare in modo che quella metà gli arrivi per intero non suddivisa poi in asse ereditario alla mia morte...
Il mio primo marito, padre dei ragazzi, mi rinfaccia sempre il fatto che il mio secondo marito entrerà in asse ereditario anche per quella metà che lui vuole dare x intero ai ragazzi in quanto me l'aveva affidata, diciamo così, venti anni fa.
 

francesca63

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Ti ringrazio. Il fatto è che quella metà che mi è stata ceduta aveva un vincolo morale, l'avrei dovuta gestire x i miei figli al posto di un tutore del tribunale. I miei figli ora sono adulti e mi trovo a dover fare in modo che quella metà gli arrivi per intero non suddivisa poi in asse ereditario alla mia morte...
Fai testamento, lasciando ai figli il 50 % dell'immobile.
Tanto, finché sarai in vita, si presume che non potrebbero farne nulla, avendo solo spese.

Oppure gli doni solo la nuda proprietà del 50 %, cosicché tu mantenga l'usufrutto, evitando a loro di pagare imposte da subito.

Il mio primo marito, padre dei ragazzi, mi rinfaccia sempre il fatto che il mio secondo marito entrerà in asse ereditario anche per quella metà che lui vuole dare x intero ai ragazzi in quanto me l'aveva affidata, diciamo così, venti anni fa.
Tu ora sei proprietaria di tutto l'immobile, giusto ?
Quindi puoi tranquillamente fare testamento, e lasciare ai figli il 50 % ( o più) della casa.
In questo modo il "suo" 50% non andrà all'attuale marito.
 

maribu999

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Privato Cittadino
Fai testamento, lasciando ai figli il 50 % dell'immobile.
Tanto, finché sarai in vita, si presume che non potrebbero farne nulla, avendo solo spese.

Oppure gli doni solo la nuda proprietà del 50 %, cosicché tu mantenga l'usufrutto, evitando a loro di pagare imposte da subito.
Se gli cedessi la nuda proprietà del 50%, il rimanente 50 andrebbe comunque diviso per il mio attuale marito e i miei due figli? Sarebbe sufficiente a coprire la legittima x mio marito?
 

francesca63

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Privato Cittadino
Se gli cedessi la nuda proprietà del 50%, il rimanente 50 andrebbe comunque diviso per il mio attuale marito e i miei due figli?
Si.
Sarebbe sufficiente a coprire la legittima x mio marito?
Si, come detto la legittima per il coniuge , in presenza di più di un figlio, è di 1/4.

Ti suggerisco di consultare un notaio, che, considerando la tua situazione famigliare ed economica complessiva, ti potrà suggerire la strada migliore per procedere.
 

Seya

Membro Attivo
Professionista
Fai testamento, lasciando ai figli il 50 % dell'immobile.
Tanto, finché sarai in vita, si presume che non potrebbero farne nulla, avendo solo spese.

Oppure gli doni solo la nuda proprietà del 50 %, cosicché tu mantenga l'usufrutto, evitando a loro di pagare imposte da subito.


Tu ora sei proprietaria di tutto l'immobile, giusto ?
Quindi puoi tranquillamente fare testamento, e lasciare ai figli il 50 % ( o più) della casa.
In questo modo il "suo" 50% non andrà all'attuale marito.
pur facendo la donazione comunque alla sua dipartita, il suo attuale marito può richiedere la leggittima ai figli se non sono passati 20 anni.
 

Seya

Membro Attivo
Professionista
Fai testamento, lasciando ai figli il 50 % dell'immobile.
Tanto, finché sarai in vita, si presume che non potrebbero farne nulla, avendo solo spese.

Oppure gli doni solo la nuda proprietà del 50 %, cosicché tu mantenga l'usufrutto, evitando a loro di pagare imposte da subito.


Tu ora sei proprietaria di tutto l'immobile, giusto ?
Quindi puoi tranquillamente fare testamento, e lasciare ai figli il 50 % ( o più) della casa.
In questo modo il "suo" 50% non andrà all'attuale marito.
anche se si fa testamento, stesso problema.

Si sarebbe dovuto fare all'epoca dei fatti, una donazione ai figli (seppur minori) quindi con giudice tutelare e usufrutto alla mamma, si sarebbe quindi profilata la nuda proprietà.
In tal senso si sarebbe piu tutelati
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
il suo attuale marito può richiedere la leggittima ai figli se non sono passati 20 anni.
Premesso che lei è proprietaria di tutto l'immobile, se dona il 50 % ai figli non lede la legittima del marito.
Inoltre, per l'erede leso non conta il passaggio dei 20 anni dalla donazione; può proporre azione di riduzione della donazione, una volta morta la donante, entro i 10 anni dalla morte.
La legge infatti ha da qualche anno introdotto un limite di vent’anni dalla donazione, trascorso il quale sono definitivamente fatti salvi i diritti dei terzi acquirenti dei beni oggetto di donazione.
Ma l'erede leso può comunque rifarsi sul donatario.
 

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