onilleva

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Agente Immobiliare
Salve a tutti voi del forum, avrei un quesito delicato da porvi...
Io e mia moglie ci siamo sposati in regime di comunione dei beni nel 2008...
Prima del matrimonio nel 2002 mia moglie ha ricevuto in donazione dal padre un appartamento sito in Campania...
Entrambi dopo il matrimonio ci siamo spostati a roma dove abbiamo spostato la nostra residenza...
Ora a Dicembre del 2009 ho fatto il compromesso per una casa in provincia di roma con rogito previsto a giugno...
Essendo interessato ad un mutuo a tasso fisso per il rispetto del rapporto rata/reddito il mutuo dovrebbe essere cointestato altrimenti dovrei optare per un variabile intestato solo a me...
1) ci sono problemi per le agevolazioni prima casa?
2) nel caso in cui il mutuo sia cointestato la casa deve essere per forza poi intestata ad entrambi ?
3) sulla casa che mia moglie ha ricevuto in donazione e attualmente abitata dai propri genitori viventi scattano poi incrementi fiscali per mia moglie? Quale potrebbe essere la migliore soluzione?
4) se fosse stata donata come nuda proprietà ...?
5) l'anno scorso mia moglie non ha raggiunto il reddito minimo per la dichiarazione dei redditi andava per legge da lei fatta uguale in considerazione del fatto che era titolare del bene donato ?
6) la prossima dichiarazione dei redditi dovranno essere considerate le de case?
Grazie
 

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