SerenaBosco

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Buongiorno,

nel mio condominio sembra che riusciamo a fare il cappotto con la cessione del credito dell'ecobonus 110% con una impresa edile. Abbiamo però un dubbio: nel caso dovesse uscire l'Enea per i controlli, dovrà verificare anche all'interno dei singoli appartamenti?

Il fatto è che in un appartamento è stato fatto un secondo bagno e in un altro appartamento è stato spostato un muro (non portante) senza aver dichiarato niente al catasto, queste due modifiche non regolarizzate potrebbero farci perdere il diritto all'ecobonus? In caso affermativo, lo perderebbero solo i due condomini che hanno fatto le modifiche negli appartamenti o lo perderebbero anche tutti gli altri condomini?

Ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.
 

happysmileone

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per usufruire del superbonus solamente facendo un cappotto solo le parti comuni dell'immobile devono essere in regola.
Gli eventuali abusi all'interno delle proprieta' individuali possono anche esserci e non influiscono.
Diverso se si intende usufruire anche degli interventi trainati (caldaia, termovalvole,infissi etc. ) nelle singole proprieta' . In questo caso anche le proprieta' individuali che vogliono usufruire degli interventi trainati devono essere in regola.
 

EnzoDm

Membro Attivo
Agente Immobiliare
C'è la possibilità di accedere al Superbonus 110% anche in presenza di alcune difformità dell'immobile singolo, a patto che tale difformità sia di lieve entità (ho letto qualche giorno fa una Direttiva dell'Agenzia delle Entrate che citava proprio queste situazioni). In tal caso, poichè è previsto un intervento a monte di un tecnico abilitato , prima di procedere all'intera pratica, quest'ultimo visionerà tutti gli immobili del fabbricato e farà una relazione della conformità degli stessi in modo da poter iniziare senza problemi l'iter del Superbonus. Meglio prevenire.....
 

akaihp

Membro Attivo
Professionista
L’articolo 51 del Dl 104/2020, convertito in legge 126/2020, introduce un nuovo comma 13–ter all’articolo 119 del Dl 34/2020, con il quale viene stabilito che le asseverazioni dei tecnici abilitati in merito allo stato legittimo degli immobili plurifamiliari e i relativi accertamenti dello Sportello unico per l’edilizia sono riferiti esclusivamente alle parti comuni degli edifici interessati dai medesimi interventi: insomma, le verifiche di eventuali abusi/irregolarità edilizie, per gli interventi condominiali, andranno eseguite soltanto sulle parti comuni, prescindendo dai singoli alloggi. Resta fermo che, nel caso di interventi sui singoli alloggi (come per la sostituzione di infissi e caldaiette), occorrerà la regolarità edilizia anche di questi; si ritiene, tuttavia, che l’irregolarità edilizia di un alloggio non possa pregiudicare la fruizione della detrazione del 110% per gli altri.
Fonte l'Esperto risponde de ilsole24ore.
 

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