• Autore discussione Autore discussione Utente Cancellato 78985
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Anche attendere che arrivino i clienti a bere un caffe’ o a comperare una maglietta, e’ una forma di dipendenza dagli altri.
Non per questo vedi Carlo Cracco o Dolce e Gabbana in ginocchio a supplicarti, se entri nei loro punti vendita.
Se è per questo in senso lato tutti dipendiamo dagli altri.
La differenza sostanziale è che voi chiudete se vi limitate ad attendere passivamente i clienti.
Anche perché offrite un servizio non necessario - e talvolta neppure sufficiente.
Al massimo può attirare il prodotto, non certo il servizio di cui spesso si usufruisce obtorto collo.
Ma per ottenere la gestione del prodotto siete costretti a scollarvi dalla vs. scrivania, altrimenti lo farà qualcun altro al posto vostro o non lo farà nessuno e sarà il cliente stesso a provvedere.
 
Siamo costretti a muoverci perché con i margini che ci sono nel settore altrimenti lo farebbero altri. Non di certo per colpa dei clienti che spesso da soli non sono neanche in grado di fissare un atto dal notaio.
 
Grazie per le risposte, è interessante vedere come dei colleghi vedono l'inizio della loro professione.

Io iniziai per scelta, nel 2005, lasciando un lavoro a tempo indeterminato.
 

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