angy2015

Membro Assiduo
per partecipare ad un asta ti potrebbe chiedere da un minimo di 500 a 1000 € se ti rivolgi a un procuratore legale, qualcosa in più se è già avvocato
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Tempo fa volevo partecipare a un'asta ma in quel periodo sarei stato in ferie per una vacanza già prenotata da tempo. Avvicinai un avvocato che vedevo sempre in sala aste, per chiedergli se era possibile farmi rappresentare da lui.

Mi chiese 500 euro....
per andare in sala a rappresentarmi (ben sapendo che in sala ci sarebbe stato comunque per altri motivi), in un'asta che non sapevo nemmeno se avrei vinto.

Mandai mia figlia istruendola di abbandonare a una certa cifra. Così fu e io non mi aggiudicai l'immobile.

500 euro risparmiati.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Se non si è esperti e, soprattutto, se l'avvocato non si limita alla mera partecipazione ma anche allo studio della pratica può anche avere un senso, costoso, ma giusto ovviamente remunerare il lavoro del professionista.

Il problema è che se siamo nella solita asta con bolgia di partecipanti diventano veramente soldi buttati. A meno che uno non voglia buttarne altri per aggiudicarsela a ogni costo con i rilanci.
 

sidalpo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ne approfitto per chiedere in vs parere. Sono proprietario del 50% di un compendio immobiliare (2 fabbricati e terreno) e il resto 50% di miei parenti. Volevo acquisire l'intero ma non c'è stato accordo per cui si è andati in causa e adesso si va in asta. Il CTU valuta il compendio € 200.000 ma in asta va a 150.000, sul mercato il valore attribuito da imprese edili è sui 50-70.000. Un mio conoscente (persona fidata) sarebbe interessato a un solo fabbricato, versando in asta € 70.000 (valore presunto di vendita all'asta) e lascerebbe l'altro fabbricato e il terreno a me senza chiedermi nessuna partecipazione alla spesa. Potrei io far redigere da un avvocato o da un notaio un atto preliminare in cui si definisce la ripartizione del compendio fra me il mio conoscente? Grazie
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Se va in asta tutto il compendio, si deve acquistare tutto insieme.
Una volta acquistato , il tuo conoscente sarà proprietario, e delle sue proprietà potrà fare quello che vorrà.
Non capisco quale sarebbe il vantaggio di comprare il tutto, e regalare una parte a te, cosa peraltro che necessiterebbe di un atto notarile, con relativi costi.
Se invece, come sembra, il conoscente è solo un prestanome, e i soldi li mettete in due, puoi fare un preliminare in cui lui promette di venderti una parte, dopo l’acquisto in asta.
Spiegati meglio.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
A norma di legge, in una esecuzione giudiziaria chiunque può partecipare all'asta, tranne il debitore esecutato.
In caso di causa, non so come siano le cose, ossia se i litiganti possono partecipare all'asta. Domanda per @Avv Luigi Polidoro
Certo che se per legge tu non potessi partecipare all'asta, redigere un accordo come quello da te prospettato sarebbe come eludere una norma di legge.
 

sidalpo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non è un prestanome, è solo interessato ad un immobile. Lui acquisirebbe l'intero e cederebbe gratuitamente il resto a me previa stipula di un atto vincolante. Ma come, dove e quando fare questo atto. Grazie
 

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