Buon giorno a tutti,
ho un problema che spero che qualche utente "tecnico ed esperto" possa risolvere;
sono stato chiamato a verificare e quantificare i danni causati dal terremoto (febbraio 2012) su di un immobile;
il perito dell'assicurazione è uscito a verificare dopo mesi ed ha risposto negativamente dopo altri 2 mesi dall'avvenuto sopralluogo (importo del danno inferiore alla franchigia contrattuale);
nel frattempo (maggio 2012) con i recenti terremotii i danni già rilevati si sono aggravati e se ne sono manifestati di nuovi (crepe, fessurazioni e distacchi di intonaci) :
a questo punto, posso "aggiornare" la originaria perizia con gli ultimi danni riscontrati e di conseguenza poter sperare in una liquidazione avendo superato l'importo della franchigia ?
oppure bisogna considerare ogni "singolo evento" in modo autonomo ?
grazie per l'eventuale interessamento
ho un problema che spero che qualche utente "tecnico ed esperto" possa risolvere;
sono stato chiamato a verificare e quantificare i danni causati dal terremoto (febbraio 2012) su di un immobile;
il perito dell'assicurazione è uscito a verificare dopo mesi ed ha risposto negativamente dopo altri 2 mesi dall'avvenuto sopralluogo (importo del danno inferiore alla franchigia contrattuale);
nel frattempo (maggio 2012) con i recenti terremotii i danni già rilevati si sono aggravati e se ne sono manifestati di nuovi (crepe, fessurazioni e distacchi di intonaci) :
a questo punto, posso "aggiornare" la originaria perizia con gli ultimi danni riscontrati e di conseguenza poter sperare in una liquidazione avendo superato l'importo della franchigia ?
oppure bisogna considerare ogni "singolo evento" in modo autonomo ?
grazie per l'eventuale interessamento