donhenriq

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve,premesso che sono nuovo sul forum, e magari sbaglio discussione, provo a porre agli esperti e ai tecnici un quesito:
Sto acquistando due unità immobiliari ubicate sullo stesso pianerottolo(uniche due sul piano)che vorrei rendere comunicanti a fine fusione.
Il problema è che non hanno pareti comunicanti in cui aprire porte, e l'unica soluzione sarebbe utilizzare il vano scale che le separa costruendo un muro sul pianerottolo,rendendo quelle che ora sono le porte d ingresso delle rispettive abitazioni porte di due camere distinte, creando su una porzione del pianerottolo un disimpegno.
Premesso che sarei proprietario di entrambi i lastrici solari sovrastanti e lascerei cmq un passaggio (magari,se serve, modificando la rampa scale);
Sarebbe questa pratica legittima ai fini di fondere i due immobili catastalmente?
I miei obblighi verso l' unico coinquilino del primo piano si esauriscono nel momento in cui i lastrici solari sono miei?
Grazie
 
Ultima modifica di un moderatore:

Jan80

Membro Senior
Professionista
La fusione risulterebbe legittima ma dubito che il vano scale, sebbene nell'ultimo tratto porti esclusivamente alla tua proprietà, sia anch'esso di tua proprietà. Si tratta di un vano scale comune a tutte le u.i. del condominio, quindi anche dell'altro condomino rimasto se ha l'accesso dalle medesime scale. Per verificarlo basta dare un'occhiata al catasto e verificare a quali subalterni sia comune il vano scale.

Dovrai anche verificare che sia possibile l'aumento di superficie utile per la superficie che incorpori nell'appartamento dal pianerottolo, oppure dovrai cederne altrettanta da altra parte.

Nessuno ti vieta di fare un'offerta economica all'altro condomino per la quota di sua proprietà della porzione di pianerottolo, che includa anche le spese per la modifica della scala, in modo che sia conforme alla normativa attuale, in particolare per le barriere architettoniche e prevenzione incendi.
 

donhenriq

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
La fusione risulterebbe legittima ma dubito che il vano scale, sebbene nell'ultimo tratto porti esclusivamente alla tua proprietà, sia anch'esso di tua proprietà. Si tratta di un vano scale comune a tutte le u.i. del condominio, quindi anche dell'altro condomino rimasto se ha l'accesso dalle medesime scale. Per verificarlo basta dare un'occhiata al catasto e verificare a quali subalterni sia comune il vano scale.

Dovrai anche verificare che sia possibile l'aumento di superficie utile per la superficie che incorpori nell'appartamento dal pianerottolo, oppure dovrai cederne altrettanta da altra parte.

Nessuno ti vieta di fare un'offerta economica all'altro condomino per la quota di sua proprietà della porzione di pianerottolo, che includa anche le spese per la modifica della scala, in modo che sia conforme alla normativa attuale, in particolare per le barriere architettoniche e prevenzione incendi.
Grazie mille per la risposta esaustiva e tempestiva!
Immagino che la figura professionale idonea sia un ingegnere strutturista...
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Non necessariamente. Di strutture non se ne è parlato, a meno che non si voglia rimodellare l'intera rampa di scale.
Il tamponamento esterno non fa parte delle strutture, quindi puoi scegliere tra geometri, architetti, ingegneri e periti; a mio avviso l'unica cosa importante è che trattino di pratiche edilizie e catasto.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto