Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
L' obbligo dell'incarico di mediazione solo in forma scritta e' all'interno della proposta di riforma della legge 39/89la quale in tempi brevi sara' valutata dalla Consulta Interassociativa e poi presentata sotto forma di Disegno di Legge.
Almeno questa e' la proposta della Fiaip, ma non tutti sono d'accordo come evidenziato anche nel sondaggio all'interno di questo Forum
 

giuliano olivati

Membro Ordinario
prima dobbiamo parlarne in CN. poi se del caso passerà in consulta. io sono uno di quelli che non sono s'accordo, ma siamo in tanti e ci dovremo democraticamente contare.

ma questa è un'altra storia, intanto stavamo parlando del praticantato.
così come l'intende bellini è una liberalizzazione dopo un anno di servaggio della gleba. serve solo ai grandi gruppi e ai franchising, che si troverebbero schiere di galoppini a costo 0 e, dopo un anno, freschi (e incompetenti) AI da trasformare nei franchisee del futuro.
la proposta riesce a unire il peggio di bersani (tutti dentro, alè), e il peggio degli albi/ordini, ossia il praticantato come corveé medievale per accedere alla professione.
MA NEGLI ORDINAMENTI PROFESSIONALI NON SI E' MAI VISTO PRATICANTATO SENZA ESAME FINALE!

qs è il punto su cui fiaip è in disaccordo: il praticante deve sostenere alla fine lo stesso esame camerale di chi fa il corso. un po' come succedeva prima della 57/01, dove si poteva fare l'esame con 2 anni di dipendenza da agenzia immobiliare, senza fare il corso, quindi da privatista (e a proprio rischio e pericolo). io ho seguito qs iter, il corso non l'ho fatto ma l'esame era lo stesso, diciamo anzi che ho rischiato perché gli esaminatori non mi conoscevano, a differemza dei corsisti.

cmq col senno di poi, bersani con la proposta di liberalizzazione aveva almeno il pregio della chiarezza e onestà intellettuale. quella di bellini è una liberalizzazione strisciante.

concludo quindi con una battuta che ho trovato in un blog e mi ha molto divertito:
"quod non fecit bersani, fecit anama"
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Assolutamente CONTRARIO alla presenza di Agenti Immobiliari, a qualsiasi titolo, nella Commissione d'esame (io dò una cosa a te, tu dai una cosa a me!)
Assolutamente favorevole alla proposta ANAMA di un praticantato SENZA esame finale, ma per la FINLANDIA!
Dico, ma stiamo scherzando? Ma sappiamo come vanno le cose in Italia .. le schede, le valutazioni, svolgere tutti i compiti .. MA CHEEEEEEE (direbbe Totò)
Con tutto il rispetto per Bellini, leggere una simile proposta mi fa pensare male :rabbia:
Complimenti a Luciano, a Giuliano per le posizioni chiaramente espresse
... ma la terza associazione di categoria DOVE STA!

... e scusate se questo è un intervento diverso dal solito e magari sopra le righe, ma quella proposta mi ha fatto proprio imbestialire!

IO ho fatto il corso di 4 mesi
IO ho preso l'attestato finale
IO ho studiato duramente per 3 mesi, di cui l'ultimo senza poter nemmeno lavorare perchè stavo tappato in casa tutto il giorno
IO ho superato l'esame presso la CCIAA di Roma!

Taita ;)
 

enamoluc

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
grace ha scritto:
NEL SETTORE AGENTI IMMOBILIARI -
evidentemente pima di pensare al praticantato o agli eventuali esami.
sarebbe opportuno che le varie associazioni si prodigassero AL FINE DI RENDERE OBBLIGATORIO PER LEGGE IL MANDATO anche se non in esclusiva
ad agenzie qualificate togliendo al Portiere , al Pensionato, al Fruttivendolo, agli avvocati ai ragioniere ai geometri ECT. ECT. il piacere di mediare immobili abusivamente.

Ma di cosa sta parlando? obbligatorietà del mandato per compravendere un immobile? Ci mancherebbe solo questo!

Una disciplina della vostra attività è auspicabile e improrogabile, soprattutto a tutela e dei clienti e degli stessi agenti/mediatori.

Prima di scrivere dabbenagini è sempre bene informarsi e documentarsi, il mediatore professionale (come definito dalla legge) non può farlo chiunque. Differenti sono le figure del procacciatore d'affari e del mandatario, disciplinate dettagliatamente dal codice civile.
Un fruttivendolo che riceva l'incarico (occasionale), anche orale, da una vecchina di trovare un acquirente per il suo appartamento non è un deliquente, tantomeno un abusivo, ma solo un mandatario che, portato a compimento l'incarico, ha anche il diritto a ricevere il compenso in denaro, se pattuito, con l'unico onere di dichiarare l'importo ai fini fiscali.

Altro che praticantato... prima della pratica una buona dose di teoria!
 

giuliano olivati

Membro Ordinario
non è così. il mandatario deve essere iscrito a ruolo agenti d'affari in mediazione, sez. mandatari a titolo oneroso (L.39/89). l'esercizio della professione di mandatario a titolo oneroso è incompatibile con l'esercizio di altre arti o mestieri o professioni (L. 57/01). quindi il fruttivendolo che fa il faccendiere è e resterà abusivo.

qs la legge, oltre la quale si apre lo spazio grigio dell'italico inganno...
 

enamoluc

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
giuliano olivati ha scritto:
non è così. il mandatario deve essere iscrito a ruolo agenti d'affari in mediazione, sez. mandatari a titolo oneroso (L.39/89). l'esercizio della professione di mandatario a titolo oneroso è incompatibile con l'esercizio di altre arti o mestieri o professioni (L. 57/01). quindi il fruttivendolo che fa il faccendiere è e resterà abusivo.

qs la legge, oltre la quale si apre lo spazio grigio dell'italico inganno...


Altra disinformazione.... e confusione. Mi ripeto: chiunque "occassionalmente" (dunque senza che ciò costituisca una attività prevalente e/o principale, ) può ricevere un mandato di vendita di immobili, anche orale, portarlo a compimento e pretenedere (anche giudizialmente) il compenso se pattuito.
La "principale" differenza con il professionista (oltre all'imparzialità tra le parti, che resta esclusa per il semplice mandatario che agisce solo per conto ed in favore di una parte) rimane non l'abusività del mandato, ma gli obblighi che incombono sugli stessi: al professionista, proprio perchè tale, è richiesto lo svolgimento di tutta una serie di attività, non escluse la verifica dei documenti della loro genuitinità ecc. per cui ne consegue che sul professionista incombe anche un dovere di "corretta" informazione verso il cliente.
Le leggi citate afferiscono alla mediazione e non al mandato, quella del 89 modifica la L. 21 marzo 1958, n. 253. La validità di quella del 2001, che riguarda la mediazione di valori mobiliari borsistici e gli agenti assicurativi, è stata poi estesa per analogia anche, in taluni casi, agli agenti immobiliari.
Termino: se fosse come raccontato le migliaia di procure speciali a vendere (mandato con rappresentanza), attraverso le quali ogni anno i notai redigono contratti di compravendita trasferendo altrettanti diriritti di proprietà sarebbero "illegali" e dunque impugnabili ai fini della nullità del contratto.
 

giuliano olivati

Membro Ordinario
mi spiace ma sei tu che fai forse confusione, tra mandato o procura con rappresentanza, e mandato a titolo oneroso, senza rappresentanza (quello del fruttivendolo per intendersi), che altro non è se non mediazione unilaterale, ma sempre mediazione. ci sono fior di sentenze di cassazione, come la 19066/06, secondo cui gli agenti muniti di mandato a titolo oneroso altro non sono se non quei mediatori unilaterali detti anche, nella prassi, “procacciatori d’affari” che operano per conto e su incarico di una parte e solo nei confronti di questa possano pretendere la provvigione. ma devono sempre essere iscritti a ruolo agenti immobiliari.
 

enamoluc

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Dubito che possa essere io a fare confusione, si rilegga tutto.
Lei continua a citare la mediazione, che, come ho spiegato è altro rispetto al mandato. La sentenza citata, di cui le consiglio vivamente Di leggersi il testo con le motivazioni integrali (magari con l'ausilio di un operatore del diritto che le illustri), si riferisce alla "mediazione".
In Italia purtroppo ormai tutti si arogano il diritto spingersi oltre le proprie competenze.
 

enamoluc

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Ovviamente,onde essere maggiormente chiaro ed escludere eventuali misunderstanding, il compenso (provvigione) a cui io mi riferisco è solo quello che il mandatario può far valer verso il proprio mandante e non, ovviamente, verso il terzo eventuale acquirente/venditore.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto