brina82

Membro Storico
Professionista
Non è così che funziona, quindi o il suo legale è in malafede oppure lui dal legale non è andato e vorrebbe cavarsela così. Quindi, posto che gli amministratori sono restii a contattare il venditore per spese pregresse, farei contattare tramite legale dell’acquirente il venditore mettendo bene in chiaro che se dovrà pagare queste spese, si rivarrà su di lui tramite decreto ingiuntivo, causa o quel che preferisce. Perché , pur essendo vero, che esiste il vincolo di solidarietà, la legge prevede anche che l’acquirente possa chiedere rimborsi e risarcimenti al venditore.
E perché scusa?

La legge dice che non sono dovuti: io non chiamo nessuno e non anticipo alcuna spesa!!!

Al massimo faccio chiamare o scrivere all'amm.re di condominio dal mio legale, o al massimo massimo al legale del venditore, ma giusto una chiamata, o una PEC.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ma la liberatoria è "salvo conguaglio"?
PS c'era un "salvo conguaglio", che sarà qualche 100e; ma 2k è impossibile!
Non è un conguaglio, questo importo è presente nel rendiconto 2022 (anno del rogito) nella sezione “debiti pregressi negativi”.

Senza vedere i consuntivi disquisiamo sul nulla
Dimmi cosa vuoi sapere e ti dico tutto, sono in possesso di tutta la documentazione!
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Anno del rogito
Luglio 2022
consuntivo precedente al rogito, preventivo precedente al rogito
non ho nulla del 2021 o prima
consuntivo in cui appaiono i debiti pregressi
2022
specificazione debiti pregressi.
Non si sa. A voce l’amministratore ha riferito che sono debiti del venditore che l’acquirente dovrebbe pagare per poi rivalersi sul venditore.
A rogito però la liberatoria era “pulita” da ogni debito.

consuntivo precedente al rogito,
specificazione debiti pregressi.
Eh, se avessi avuto queste informazioni avremmo già “risolto” più della metà dei problemi 😉
 

elisa35

Membro Attivo
Privato Cittadino
Luglio 2022

non ho nulla del 2021 o prima

2022

Non si sa. A voce l’amministratore ha riferito che sono debiti del venditore che l’acquirente dovrebbe pagare per poi rivalersi sul venditore.
A rogito però la liberatoria era “pulita” da ogni debito.



Eh, se avessi avuto queste informazioni avremmo già “risolto” più della metà dei problemi 😉
Quindi vuole soldi ma non fornisce la documentazione inerente? Pec del legale ad amministrazione e venditore: il primo deve fornire tutto ciò che è in suo possesso se richiesto, il secondo meglio che si assuma le sue responsabilità pecuniarie oggi che anche quelle di domani in una causa. Il

E perché scusa?

La legge dice che non sono dovuti: io non chiamo nessuno e non anticipo alcuna spesa!!!

Al massimo faccio chiamare o scrivere all'amm.re di condominio dal mio legale, o al massimo massimo al legale del venditore, ma giusto una chiamata, o una PEC.
Sbagli sono dovuti i debiti relativo all’anno precedente al rogito oltre a quello del rogito stesso,in base al principio ( scemo e certino) di solidarietà. Sono tanti gli amministratori che operano in questo modo: acquirente paga e poi chiede il rimborso , vanno in causa, il venditore solitamente è obbligato a rimborsare e, spesso, ci rimette anche in spese legali.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Sbagli sono dovuti i debiti relativo all’anno precedente al rogito oltre a quello del rogito stesso,in base al principio ( scemo e certino) di solidarietà.
Certo, lo so benissino, ma quelli relativi ai 2 anni sono già stati pagati.

Rileggi meglio elisa:
Ciao a tutti. Tizio vende a Caio.
Tizio porta all'atto di compravendita una liberatoria in cui "l'amministratore dichiara che risultano regolarmente pagate le spese condominiali dell'anno precedente e dell'anno in corso fino alla data del rogito, salvo conguaglio a fine esercizio, e dichiara inoltre che sono state pagate le spese straordinarie deliberate nell'anno in corso (del rogito). Dichiara inoltre che non ci sono liti pendenti in corso."
Caio, a 6 mesi dopo il rogito riceve il rendiconto delle spese condominiali, ove risulta di sua spettanza una piccola quota (per il suo periodo di proprietà) ed un importo di € 2.000 a titolo di "saldi pregressi negativi" di non si sa quando.
Sentito l'amministratore di condominio, dice che Caio deve pagare l'intera somma, da rifarsi poi su Tizio.
È possibile che tali spese a titolo di "saldi pregressi negativi " vengano addebitate a Caio?
Grazie mille.
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Luglio 2022

non ho nulla del 2021 o prima

2022

Non si sa. A voce l’amministratore ha riferito che sono debiti del venditore che l’acquirente dovrebbe pagare per poi rivalersi sul venditore.
A rogito però la liberatoria era “pulita” da ogni debito.



Eh, se avessi avuto queste informazioni avremmo già “risolto” più della metà dei problemi 😉
Se l'amministratore fa ostruzione, sicuramente saranno in possesso del venditore. Senza dati non posso aiutarti.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Avete già provato a chiederli ufficialmente in forma scritta? E l'amministratore non ha ottemperato?
Esatto.
Quindi vuole soldi ma non fornisce la documentazione inerente?
Affermativo.
Se l'amministratore fa ostruzione, sicuramente saranno in possesso del venditore. Senza dati non posso aiutarti.
Grazie!
L’ultima PEC inviata allo studio dell’amministratore risale a gennaio di quest’anno, a seguito ricevuta del bilancio 2024. È stato fatto presente che non abbiamo mai ricevuto copia dei conteggi di tali importi e relativo dettaglio/descrizione, assolutamente nulla (richiesti già nel 2023 quando l’amministratore ha detto a voce che erano spese del venditore). L’amministrazione non ha mai risposto a questa PEC (così come non ha mai risposto a quella dello scorso anno - infatti pensavo che la questione fosse stata “chiusa” dopo l’invio in allegato della liberatoria), bensì a fine marzo ha mandato una nuova PEC lui, con “l’intimazione a voler procedere con urgenza al pagamento della somma 2k a titolo di “saldo spese anno 2023” ma che già nel 2022 risultavano debiti pregressi negativi.
Ora non sono più debiti pregressi ma è saldo spese 2023? Premetto che non è mai stato deliberato assolutamente NULLA nel 2023. È bravo chi riesce a capire qualcosa.
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Esatto.

Affermativo.

Grazie!
L’ultima PEC inviata allo studio dell’amministratore risale a gennaio di quest’anno, a seguito ricevuta del bilancio 2024. È stato fatto presente che non abbiamo mai ricevuto copia dei conteggi di tali importi e relativo dettaglio/descrizione, assolutamente nulla (richiesti già nel 2023 quando l’amministratore ha detto a voce che erano spese del venditore). L’amministrazione non ha mai risposto a questa PEC (così come non ha mai risposto a quella dello scorso anno - infatti pensavo che la questione fosse stata “chiusa” dopo l’invio in allegato della liberatoria), bensì a fine marzo ha mandato una nuova PEC lui, con “l’intimazione a voler procedere con urgenza al pagamento della somma 2k a titolo di “saldo spese anno 2023” ma che già nel 2022 risultavano debiti pregressi negativi.
Ora non sono più debiti pregressi ma è saldo spese 2023? Premetto che non è mai stato deliberato assolutamente NULLA nel 2023. È bravo chi riesce a capire qualcosa.
Fatevi dare gli estratti conto....non si sa mai cosa si possa trovare. Potrebbe darsi che quei soldi siano spariti nelle bollette dell'amministratore p in strano giroconto e rimborsi. Io non amministro più per via dello schifo che ho sempre trovato nei passaggi consegne.
 

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