Mimi

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Avrei bisogno di approfondire la problematica.
Il condominio è composto da 2 edifici con un totale di 32 unità abitative. Fine costruzione 2018 con pannelli fotovoltaici e n. 2 pompa di calore per riscaldamento a pavimento con 1 caldaia a Gas per acqua calda sanitaria. Considerando che produciamo in più e quindi cediamo oltre 16.000KWh è stata presa in considerazione di eliminare la caldaia a gas per acqua calda ed installare una terza pompa + accumulo da 20KWh. Considerando che il costo della pompa di calore e sua installazione per la produzione di acqua calda è completamente a carico del costruttore al condominio resta la spesa relativa all'accumulo da 20KWh che non è poco.... oltre 32.000€ più spese di installazione e andranno cambiate ogni 10 anni. Per come è la situazione attuale, secondo me la migliore soluzione e quella di aggiungere/affiancare alla caldaia a GAS la solo pompa di calore (la cui spesa è a carico del costruttore) e quando la pompa di calore non lavora entra in automatico la caldaia a GAS) Valutando i costi e benefici delle 2 soluzioni quale secondo voi è la soluzione migliore? Vero è che con accumulo ci sarebbe un maggior risparmio rispetto al GAS ma è anche vero che acquisto delle batterie ha un costo elevato che alla fine non fa la differenza anzi resta esborso immediato di ogni condomino di 1300/1500 euro.
 

Albano50

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Privato Cittadino
secondo me la migliore soluzione e quella di aggiungere/affiancare alla caldaia a GAS la solo pompa di calore (la cui spesa è a carico del costruttore) e quando la pompa di calore non lavora entra in automatico la caldaia a GAS)
Personalmente opterei per questa soluzione.
Che vantaggi pensate di avere con l'accumulo da 20kw ? già ora avete un surplus di 16000Kw /anno, non ho idea di quanto spendiate all'anno per il gas per l'acqua calda ma non credo che anche azzerando queste bollette riuscirete ad ammortizzare la spesa dell'accumulo.
 

Mimi

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Quello che penso anche io e che ho esposto in assemblea, vero è che non ho conoscenze tecniche nello specifico ma ho una esperienza di oltre 40 anni lavorativa come elettrotecnico e più specificatamente nel settore della elettronica 2 raffronti abbastanza verosimili penso di averli fatti "bene":sorrisone: aspettiamo consigli anche da altri.
 

Luther

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Privato Cittadino
Mi pare che la lettura data da Albano50 sia condivisibile, la spesa per l'accumulo non è convenientemente ammortizzabile, come peraltro avevi già intuito.
 

Mimi

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Secondo voi un accumulo da 20KW oltre ad intervenire sulla PdC per acqua calda quando il fotovoltaico non produce (esempio di notte) basterebbe ad alimentare anche la PdC attualmente in uso per il riscaldamento a pavimento?
 

schisanoa

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Secondo voi un accumulo da 20KW oltre ad intervenire sulla PdC per acqua calda quando il fotovoltaico non produce (esempio di notte) basterebbe ad alimentare anche la PdC attualmente in uso per il riscaldamento a pavimento?
Senza dati di targa della pompa di calore è impossibile anche solo fare ipotesi. Senza i dati reali di stima d'uso della stessa anche le ipotesi sarebbero aleatorie.

Dipende da molti fattori, primo su tutti il worst case, in inverno i kwp installati garantirebbero la carica completa della batteria di accumulo e l'autoconsumo diurno? Quindi occorre anche sapere i kwp installati.
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Senza dati di targa della pompa di calore è impossibile anche solo fare ipotesi. Senza i dati reali di stima d'uso della stessa anche le ipotesi sarebbero aleatorie.
Hai ragione, cercavo solo di avere qualche info in più, per mia figlia è stata la prima assemblea dove è stata proposta questa "modifica" e quindi cercavo di capirci qualche cosa in più. Quello che so di certo, appreso in assemblea che il condominio ha un fotovoltaico che produce un surplus e quindi cede oltre 16.000 KW anno, ci sono 2 unità per un totale di 32 alloggi, in classe A2 costruite 4 anni fa in geotermica, fotovoltaico, pompa di calore per riscaldamento a pavimento e caldaia a gas per acqua calda, visto il surplus di 16.000 KW è stato proposto di eliminare la caldaia a gas ed installare un'altra PdC per acqua calda con un accumulo da 20KW quindi mi chiedevo perchè non utilizzare accumulo anche per la PdC che serve per il riscaldamento?
grazie comunque
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
l'impianto fotovoltaico è stato fatto col 110?

in che regime è con il GSE?
Forse ti è sfuggito, le 2 unita sono state costruite nel 2017-2018, e sono nella nuova classe energetica in A1, con geotermica, fotovoltaico, PdC per il riscaldamento e per evitare la salmonellosi è stata installata una caldaia a gas cosi da portare a 65 gradi a periodi intervallati. Si pensava di aggiungere una PdC per acqua calda che portasse da sola alla temperatura di almeno 60 gradi ed eliminare la caldaia a gas con aggiunta di un accumulo da 20 KW dato che il fotovoltaico produce un surplus di 16.000 KW anno. Per il regime GSE devo chiedere visto che da soli 2 mesi che faccio parte del condominio.
 

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