M

mata

Ospite
Grazie. almeno sapro' cosa dire al mio geometra (e soprattutto agli attuali proprietari) nel caso la trattativa vada avanti. Sarebbe il caso che sistemassero la cosa loro se vogliono un immobile "vendibile".
Scusa, ma visto che hai un geometra, non ti fidi di lui? Le normative richiedono accertamenti circa i vincoli esistenti (ad esempio anche quello sismico: potrebbe esserne soggetta) e quindi non è sempre facile capire, tantomeno accertare certe cose.
 

Wile

Membro Attivo
Privato Cittadino
Scusa, ma visto che hai un geometra, non ti fidi di lui? Le normative richiedono accertamenti circa i vincoli esistenti (ad esempio anche quello sismico: potrebbe esserne soggetta) e quindi non è sempre facile capire, tantomeno accertare certe cose.
L'avrei comunque chiamato, ma siamo ancora all'inizio delle trattative. Volevo pero' parlarne prima con i proprietari e prima di dire una fesseria chiedendo una cosa che non sta ne' in cielo ne' in terra passando per pignolo rompiscatole preferivo un parere preliminare. Magari, visto che stanno ristrutturando un'altra casa il loro geometra puo' fare i dovuti controlli e provvedere alla sanatoria ad un prezzo di favore. Ovvio che se le risposte non saranno soddisfacenti tirero' in ballo il mio geometra da subito.
Solo che ormai sono tre anni che gli faccio perdere tempo con tutte le mie case e per pura cortesia non mi ha mai chiesto nulla, nonostante mi sia offerto di pagargli il tempo perso... approfittarmi di lui ancora mi sembra eccessivo...
 

Bruno Sulis

Membro Attivo
Professionista
E' chiaro che la sanatoria la deve fare il venditore prima del rogito. Tu devi solo pretendere che la casa sia in regola con tutte le autorizzazioni
 

Wile

Membro Attivo
Privato Cittadino
Alla sanatoria in teoria potrei provvedere io stesso successivamente, visto che forse farei altri lavori abbastanza "invasivi" e inserire anche questo nella pratica, ma il "forse" implica che occorrerebbe mettersi almeno d'accordo sulla cifra per fare comunque questa sanatoria anche senza i lavori successivi.
Piu' che altro, quali sono i rischi ad andare all'atto senza le cose gia' a posto? Il notaio o chi per lui potrebbe (e come...???) verificare che lo stato di fatto non corrisponde agli atti depositati e bloccare la vendita? Solitamente non si muovono neppure dalla scrivania se non per alzarsi e prendere l'assegno... mi viene pero' il dubbio che se si rileva (Comune? AdE?:domanda::domanda:) che la difformita' era precedente al rogito oltre alle multe ci possono essere influenze anche sulle imposte e quindi accertamenti fiscali.

Tutte cose da mettere "in tavola" per convincere i proprietari a fare le cose "ammodo".

Provero', visto che hanno un loro geometra, a fargli fare i controlli intanto che recupera tutti i documenti necessari al rogito (comprese le planimetrie depositate in Comune) e se dovesse affermare che e' conforme farmi firmare un attestato di conformita' urbanistica (esiste...???) da opporre in caso di successivi controlli. Viceversa, vedremo a chi tocca "sanare" la cosa. Toericamente potrei farlo io dopo il compromesso, a mie spese (ma con sconto dei proprietari) intanto che verifico la fattibilita' progettuale delle modifiche.
 

b.paola

Membro Junior
Agente Immobiliare
Appunto lo devono fare loro,mi è capitato da poco e l'unica cosa che hanno fatto i "miei venditori" è stato togliere i coppi e far tornare una pergola su cui mandare su delle piante rampicanti,visto che la proprietà è soggetta al vincolo paesaggistico.Non c'era il tempo per fare una progettazione e tutto l'iter così si sono accordati visto che l'unica cosa che interessava era l'ombra e visto che la proprietà era ante 1967 ma non la tettoia di coppi,come da foto aeree.Sistema tutto con gli attuali proprietari e poi compra,pacificamente le soluzioni si trovano sempre se si comunica cristianamente.
ciao
 

Wile

Membro Attivo
Privato Cittadino
Togliere tutti i coppi per poi rimetterli mi sembra una assurdita', ma se e' l'unica possibilita' (ovvero non concedono la sanatoria) lo si fara'.
E' nella mia intenzione trovare il miglior accordo possibile, ma altrettanto fondamentale fare le cose a modo.
A loro dovrebbe convenire far fare la sanatoria al geometra che gia' li segue piuttosto che impuntarsi e farla fare a me, sapendo che in tal caso non potranno esimersi da uno sconto pari alla pratica, sicuramente maggiore di quello che gli prenderebbe il suo geometra, cosi' come a me conviene far rimanere il tutto nello stato di fatto senza avventurarmi in smonta-rimonta che nel caso di specie con un progetto ex-novo "regolare" si rientrerebbe nelle forche caudine delle certificazioni sismiche e strutturali.
Da ultimo, se proprio dovesse irragionevolmente rifiutare qualsiasi discussione (NO sanatoria, NO sconto), si valuta i "sovrapprezzo" (sanatoria e/o eventuale multa) e in caso ci si saluta e avanti un altro. Sarebbe un peccato, ma di processi penali per errori di altri non sono intenzionato a farne.
 

Wile

Membro Attivo
Privato Cittadino
Altra domanda.
Supponiamo che non vogliano sanare la situazione e preferiscano smontare tutto per chiedere un PdC ex novo per poi rimontare tutto oppure se negato vendermi l'immobile senza tettoie.
C'e' la possibilita' che comunque si incorrano in sanzioni visto che prima dello smontaggio comunque la struttura era presente come testimoniano le foto degli annunci? Per lo smontaggio di una struttura abusiva e' comunque richiesto un titolo abilitativo (e quindi si rischia di incorrere in 2 sanzioni invece che una)?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto