newseven

Nuovo Iscritto
Ciao a tutti, sono nuovo del forum e come prima cosa complimenti per il lavoro che fate...
Vi espongo il mio problema:
quest'anno ho comprato la mia prima casa con la mia compagna. Mio padre mi ha regalato 50000 euro. I soldi sono stati trasferiti direttamente al venditore (impresa costruttrice) da mio padre tramite assegno circolare. Mentre il padre della mia compagna ci ha regalato 15000 euro direttamente con libretto postale intestato alla mia compagna. Ora quello che mi chiedo è: in quale situazione ci troviamo? Cosa ci conviene fare? e meglio far presente tutto questo al notaio per farlo mettere per iscritto nell'atto del rogito? potrebbe bastare una scrittura privata tra noi e i nostri genitori dove attestiamo tutto?
Spero di essere stato chiaro.
Grazie in anticipo a tutti...
 
M

marcellogall

Ospite
Ogni genitore può elargire ai propri figli la somma che desidera senza incorrere
in qualche illecito.
L'unica problema potrebbe nascere in sede di successione qualora altri eredi legittimi dovessero ravvisare una diversità di trattamento.
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Quoto Marcello. Consiglio di far risultare nell’atto di acquisto dell’appartamento la circostanza che il prezzo è pagato in parte con denaro fornito (con regolari mezzi di pagamento) direttamente da tuo padre e dal padre della tua compagna. Tecnicamente si tratta di enunciare in atto una donazione indiretta - da computare quale anticipo su eventuali diritti di eventuali legittimari (consigliabile scrittura privata da conservare) - operazione che non ha né costi fiscali né notarili. Se l’intervento risulterà dall’atto, potrebbe presentarsi qualche difficoltà in caso di successivo trasferimento dell’immobile per via della natura liberale dell’atto.

Il pagamento effettuato dai genitori non sarà soggetto a separata tassazione, ai sensi dell’art. 1, comma 4-bis del D.Lgs. n°346 del 31 ottobre 1990 (il testo unico dell’imposta di successione), che esclude espressamente l’applicazione dell’imposta alle “liberalità collegate ad atti concernenti il trasferimento o la costituzione di diritti immobiliari” e per “l’atto in cui sia prevista l’applicazione dell’imposta di registro, in misura proporzionale, o dell’imposta sul valore aggiunto”. Tornando al caso in esame, ciò significa che per la compravendita di cui trattasi, non solo non si dovrà pagare l’imposta di donazione, ma si potrà anche dichiarare in atto davanti al notaio che il pagamento è avvenuto grazie ai genitori donanti proprio per giustificare - se sottoposti ad accertamento – il possesso di fondi utilizzati per l’acquisto di un bene assai costoso.

L’unica avvertenza è quella di conservare la documentazione idonea a fronteggiare le eventuali richieste di spiegazione che provengano dal Fisco e tenere nota del movimento bancario dal conto del padre a quello del venditore e della documentazione relativa all’apertura. L’amministrazione (circolare 49/E del 9 agosto 2007) riconosce che al contribuente è permesso di giustificare le proprie spese indicando al Fisco un perimetro più ampio della sua sfera individuale, e cioè quello della sua famiglia, entro il quale l’amministrazione possa poi ritrovare le fonti reddituali che hanno permesso la spesa per l’acquisto del bene. Una precostituzione difensiva di questo tipo, vi proteggerà sicuramente, ma potrebbe spostare l’indagine sui vostri genitori che hanno finanziato l’acquisto, i quali dovranno poi dimostrare la fonte del reddito.
 

Slash998

Membro Junior
Privato Cittadino
Mi permetto di aggiungiungermi per una delucidazione:
Quanche mese fa mio padre ha venduto a mia nipote un immobile. Mio padre e mia nipote andando dal notaio hanno stipulato il relativo contratto. La particolarita' di tale contratto sta nel pagamento ovvero.... ''""" il prezzo di euro xxxx, su delega del venditore, verra corrisposto dall' acquirente a favore di....(il sottoscritto)""""".
Volevo sapere se e' limpido... ovvero che tipo di contratto e'? Si tratta di donazione indiretta? E poi... io devo pagare qualche tassa o dichiarare?
Evidenzio che io non ho firmato il contratto in argomento, ma ho ricevuto solo il bonifico dall' acquirente. Grazie anticipatamente.
 

Slash998

Membro Junior
Privato Cittadino
Mi permetto di aggiungiungermi per una delucidazione:
Quanche mese fa mio padre ha venduto a mia nipote un immobile. Mio padre e mia nipote andando dal notaio hanno stipulato il relativo contratto. La particolarita' di tale contratto sta nel pagamento ovvero.... ''""" il prezzo di euro xxxx, su delega del venditore, verra corrisposto dall' acquirente a favore di....(il sottoscritto)""""".
Volevo sapere se e' limpido... ovvero che tipo di contratto e'? Si tratta di donazione indiretta? E poi... io devo pagare qualche tassa o dichiarare?
Evidenzio che io non ho firmato il contratto in argomento, ma ho ricevuto solo il bonifico dall' acquirente. Grazie anticipatamente.
P.s. ho con me sia il contratto di compravendita che i bonifici di entrata e uscita.
 

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