marcanto

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Professionista
Con l'affermazione
"Mia suocera e' risposata in separazione dei beni. "
l'interessato chiama in causa la suocera, e qualifica la propria posizione nei confronti della stessa ......ossia con ciò non ha bisogno di asserire "sono il marito della figlia" .
Ossia è un affermazione che chiarisce la sua posizione nei confronti della donna risposata, qualificandone anche il regime.

Da ciò, o meglio da tale affermazione, non si esclude che si sia ri-spoasato anche il proprietario, come EFFETTIVAMENTE è!
Infatti è stato successivamente indicato che è divorziato.

Nulla sapevamo dello stato civile del l'attuale marito, prima delle nozze: ma avendo parlato di nozze, è evidente che il marito proprietario, o era celibe, vedovo o divorziato. Tre condizioni che non si ricollegano ad una possibile influenza di una fantomatica prima moglie.
celibe, vedovo, divorziato > si, questi sono gli stati civili altri non ne conosco.
posso essere d'accordo con celibe ove non si ravviserebbe influenza di una prima moglie.

ma se la prima moglie fosse deceduta in regime di comunione, ritrovandosi oggi solo proprietario il marito (e i 2 figli ?) .......direi proprio che:
"si ricollega ad una possibile influenza di una fantomatica prima moglie"
quindo non vedo il problema del mio dubbio di prima, a maggior ragione dato che non era ancora chiaro il suo stato civile !
 
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francesca63

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Privato Cittadino
@marcanto, scusa, ma certe volte ti impunti ...a vuoto, secondo me.
Sappiamo dall'inizio che la casa è del suocero: perché sia del suocero non è in discussione, ne è oggetto di interesse. Ci è stato comunicato come dato di fatto.
Lo prendiamo come un dato di fatto.

Di conseguenza , conoscere lo stato civile del suocero prima dell’attuale matrimonio non aggiunge niente alla ricerca di una soluzione al problema di cui si dibatte.

Concordi ?
 
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U

Utente Cancellato 76200

Ospite
Non siete nell' asse ereditario del marito, se non potete acquistare lasciate perdere. I lavori da fare dovrebbe accollarseli il propietario non voi. Siete voi a fargli un favore andando ad abitare con loro e potrebbe essere un favore molto lungo e impegnativo, capite cosa voglio dire vero? I figli d' altra parte hanno diritto alla loro parte di eredità, se non la casa i soldi che si ricavano dalla vendita a voi (se riusciste ad acquistarla) . La nuda propietà si può acquistare ma state attenti se lui dovesse sopravvivere alla moglie realmente vorreste ancora abitare li? Non avendone oltre tutto il diritto e con i figli che potrebbero mettervi in condizione di lasciare la casa fio alla morte del padre.
 

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