Salvatore45

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Ho acquistato un appartamento all'ultimo piano con un balcone di oltre 15 mt lineari e di circa 2 mt di larghezza, senza copertura. Avendo riscontrato l'esistenza di infiltrazioni d'acqua durante le piogge e l'allagamento del balcone (chiuso da muretto), per mettere un rimedio definitivo alle lamentele del proprietari dell'appartamento sottostante con il soffitto muffito, ho provveduto alla sua chiusura con una veranda in alluminio provvista di finestre (smontabili). Mi era stato rifereito che, essendo le finestre non fisse, non occorreva chiedere autorizzazioni in comune. Chiedevo se quest'ultima asserzione corrisponde al vero e, in caso contrario, cosa occorre fare per dormire sonni tranquilli mettendosi in regola. Grazie a tutti
 

antonellifederico

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Professionista
le opere che hai fatto sono soggette a titolo edilizio in quanto con l'apposizione delle finestre hai modificato i prospetti; il montaggio delle finestre anno creato una nuova volumetria quindi sei anche passibile di denuncia presso l'autorità giudiziaria.
il fatto che non siano opere fisse nulla conta in quanto il concetto di precarietà in ediliza non esiste; esiste il concetto di temporaneità ma questa deve essere conmunque dichiarata per un periodo limitato di tempo e per esigenze ben comprovate.
 

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