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Salve a tutti,
stamane il mio vecchio proprietario mi ha contattato per comunicarmi una notizia; in seguito all'adeguamento al piano casa, mi ha detto che il mio appartamento,frutto della scissione di una sua precedente e unica unità immobilare, risulta al comune 15 mq in meno rispetto all'appartamento gemello per avanzamento terrazzo e quindi vuole provvedere alla sanatoria entro il 31 dicembre cedendomi un po' della sua volumetria; da premettere che il mio notaio al rogito ha scavato fin sotto la terra per vedere se era tutto a posto, evidentemente è sfuggito qualcosa che è a livello comunale e non catastale, dove invece è tutto regolare. L'ex proprietario ha sostenuto che si accollerà tutte le spese, è ovvio, ma a cosa sarei andata incontro io , se l'ex proprietario non fosse stato così "sincero"? se le cose dovessero complicarsi, posso tutelarmi legalmente perchè col senno di poi, mi è sembrata un po' truffaldina la cosa all'epoca ed io ne ero completamento ignara, fino ad oggi!!!!!
grazie a quanti risponderanno!!!
 
Il notaio ha fatto (o fatto fare) le verifiche in Comune ed ha rilevato l'immobile per verificarne la conformità ai progetti rilasciati? Sarebbe il primo ...
 

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