Tratt

Membro Junior
Mancano pochi mesi allo scadere dei cinque anni dall'acquisto di un appartamento comprato con le agevolazioni prima casa.
Quali conseguenze possono esserci a livello FISCALE se la caparra invece viene versata dal nuovo acquirente al venditore tre o quattro mesi prima dello scadere dei cinque anni?

Indipendentemente dal fatto che si faccia o meno un preliminare, il neoacquirente può versare 8 10mila euro di caparra già da prima dei cinque anni?
E poi andare al rogito definitivo quando i 5 anni sono passati tre o quattro mesi dopo?

Grazie
 
A

Abakab

Ospite
Si certo, il preliminare non è un passaggio di proprietà, fà fede il rogito da effettuare dopo la scadenza dei 5 anni.
 

Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
[/quote="Tratt, post: 201771, member: 13232"]
Quali conseguenze possono esserci a livello FISCALE se la caparra invece viene versata dal nuovo acquirente al venditore tre o quattro mesi prima dello scadere dei cinque anni?[/quote]
Nessuna :ok:

Indipendentemente dal fatto che si faccia o meno un preliminare, il neoacquirente può versare 8 10mila euro di caparra già da prima dei cinque anni?
E poi andare al rogito definitivo quando i 5 anni sono passati tre o quattro mesi dopo?Grazie
Certamente, l'acquirente può versare qualsiasi somma a titolo di caparra :ok:
 

Tratt

Membro Junior
Ho appena parlato con due notai ed entrambi mi hanno detto assolutamente NO!
Che non devono fare il preliminare o versare caparre prima dei cinque anni. Sono stati categorici.
 

Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ho appena parlato con due notai ed entrambi mi hanno detto assolutamente NO!
Che non devono fare il preliminare o versare caparre prima dei cinque anni. Sono stati categorici.
C'è qualcuno che vuole scherzare :innocente:

Il contratto preliminare di vendita di un immobile non produce l’effetto reale del trasferimento del bene, ma soltanto quello obbligatorio di concludere il contratto definitivo; soltanto alla stipula di quest’ultimo si produce l’effetto traslativo del bene.
 

Tratt

Membro Junior
Uno mi ha detto che l'aspettare quei mesi, visto che non c'è neanche richiesta di mutuo, ma pagamento diretto sarebbe visto dalla agenzia delle entrate come un mero escamotage per dilazionare nel tempo la vendita e pagare meno tasse. O meglio dissimulare una vendita già effettuata posticipando il rogito per motivi fiscali. E quindi si andrebbe incontro a controlli e scocciature che poi magari finirebbero in una bolla di sapone ma che sarebbe pur sempre meglio evitare.
 
A

Abakab

Ospite
Uno mi ha detto che l'aspettare quei mesi, visto che non c'è neanche richiesta di mutuo, ma pagamento diretto sarebbe visto dalla agenzia delle entrate come un mero escamotage per dilazionare nel tempo la vendita e pagare meno tasse. O meglio dissimulare una vendita già effettuata posticipando il rogito per motivi fiscali. E quindi si andrebbe incontro a controlli e scocciature che poi magari finirebbero in una bolla di sapone ma che sarebbe pur sempre meglio evitare.

..Bah !! Qui non si tratta di pagare meno tasse ma di non incorrere in sanzioni .. e poi ci possono essere motivi oggettivi che rimandano l'atto anche dopo mesi rispetto il preliminare. La vendita effettuata la sancisce il rogito non altro.
 

bonats

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Concordo con tutti..

La legge dice che non puoi vendere prima dei 5 anni.. Pertanto, visto che il trasferimento del titolo sarà effettuato al momento del rogito, non incorri in alcuna sanzione.
 

Tratt

Membro Junior
Sono assolutamete d'accordo con Voi. Infatti si procederà e effettuare il preliminare e a registrarlo. Il rogito si farà più avanti. Grazie a tutti, probabilmente i notai sono stati solo un pò troppo frettolosi nel rispondere.
 

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