Vaniglia18

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Buongiorno, ricorro ancora all vostra esperienza per fare un po di chiarezza. Mi sto informando per fare dei lavori in casa:

  • spostamento di un tramezzo con rifacimento degli impianti (idrico, gas, elettrico) per riposizionare la cucina (sempre nella stessa posizione ma leggermente arretrata a sfavore del corridoio)
  • conseguente rifacimento della pavimentazione
  • ripitturare le pareti
Vorrei fare le cose per bene per accedere alle agevolazioni fiscali per ristrutturazioni.

A quanto ho capito serve una CILA.

La mia domanda è, sono un ingegnere iscritto all'ordine, quindi posso firmare progetti ed è quello che ho intenzione di fare per non sborsare 1.000€ circa ad un altro professionista (se no che ho studiato a fare??), sarei quindi sia committente, sia tecnico, sia direttore dei lavori.
Fatto sta che sul modulo della CILA il tecnico dichiara "di non aver rapporti di dipendenza con l’impresa né con il committente".

Quindi mi chiedo, posso firmare la mia CILA o no?

Grazie mille
 

Vaniglia18

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Mah.... cmq sarei responsabile penalmente di false dichiarazioni o inadeguatezze del progetto senza aggiungere che se sono ingegnere dover spendere per un altro specialista è assurdo
 

m.barelli

Membro Attivo
Professionista
Fossi in te procederei con il seguente sistema

-la clausola della indipendenza del Tecnico comporta non solo difficoltà al Tecnico-Proprietario, ma anche a tutti gli Uffici tecnici della proprietà immobiliare, pubblici e privati, che in teoria pur stipendiati per questo dovrebbero ricorrere ad un professionista esterno per la presentazione di una Cila (tra l’altro con aggravio della spesa pubblica nel corrispondente caso), mentre ciò a parità delle altre condizioni non ricorrerebbe per una Dia, Scia o Permesso a costruire.
-queste incongruenze con la realtà sono note in ambiente tecnico anche degli Uffici tecnici comunali, quindi puoi parlare con l’Ufficio tecnico del tuo Municipio fra persone informate.
-a questo punto ti si presentano due possibilità; o ricorri ad una Scia sulla quale non credo ti facciamo difficoltà oppure concordi con l’Ufficio del Municipio di presentare come Tecnico-Proprietario la Cila, omettendo del tutto quella dichiarazione di indipendenza. Ciò infatti sembra comunque rientrare nello spirito della L. 73/10 e delle altre recenti normative che sono state fatte per semplificare le procedure e non per complicarle inutilmente e per di più proprio in casi di minima rilevanza coma la Cila presentata da un Tecnico-Proprietario o da un Ufficio tecnico della proprietà.
-potresti sentire anche cosa ti dice l’Ordine al riguardo

Un saluto
 

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
Mah.... cmq sarei responsabile penalmente di false dichiarazioni o inadeguatezze del progetto senza aggiungere che se sono ingegnere dover spendere per un altro specialista è assurdo

Ne deduco che tu sia nuovo al mondo dell'edilizia e della PA.
Ti sembra assurdo questo?! Vedrai il resto... :risata:


PS
Se per ottenere un'autorizzazione è richiesta una CILA non è che puoi presentare una SCIA perchè ti fa comodo!
 

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