chiedoinformazioni

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Buongiorno.
Ho ristrutturato casa.
Ho rifatto l'impianto elettrico, ora dovrebbero rilasciarmi il certificato di conformità, ma l'addetto si rifiuta di fare la messa a terra. è contro legge il suo comportamento?
Non riesco a capire che la messa a terra sia obbligatoria o no. L'impianto è ante 90 ma è stato completamente rifatto per cui ora l'obbligo della messa a terra sussiste o no?
Se potesse indicarmi anche il riferimento normativo sarebbe il massimo.
Ho letto il dm 37 del 2008 ma non ho trovato nulla di rilevante.
Chiedo il vostro prezioso aiuto.
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Ciao, se dici di aver rifatto l'impianto elettrico, allora l'elettricista è obbligato alla verifica dell'impianto di terra, a meno che non dichiari che la tua casa non sia completamente a doppio isolamento ...
altro caso invece è la seconda parte della tua richiesta, ovvero, l'impianto è ante 90 ... ma allora è rifatto o no??? se rifatto tutto allora si, se rifatto parzialmente allora ciò che ha sistemato, ma in ogni modo, con la certificazione, si assume sempre le responsabilità, perchè l'impianto ha subito modifiche ... e che in tali operazioni non abbia verificato la presenza o meno della terra .... mi sembra molto strano ....:shock:
Ad ogni conto, si fa riferimento alle norme CEI 64-8 per impianti elettrici e 11-1 per la messa a terra ...:)
 

chiedoinformazioni

Membro Ordinario
Privato Cittadino
la casa fa parte di un fabbricato non condominiale, e l'impianto è stato rinnovato solo in un appartamento. si rifiuta di mettermi la messa a terra. ed io non so se dirgli che deve farlo per legge o no.
quindi per rispondere alla sua domanda, è stato rifatto tutto in riferimento all'appartamento ma non tutto in riferimento al fabbricato. dunque sussiste l'obbligo?
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Ripeto, mi sembra strano che un'impiantista non dia indicazioni sull'obbligatorietà di installare l'impianto di terra, a meno che non dichiari che l'appartamento è garantito con doppio isolamento ... la norma CEI 11-1 lo indica chiaramente ...
percui la risposta al suo quesito è si ... almeno lo predisponga per l'appartamento ...;)
 

Daniele Rossi

Membro Attivo
Professionista
Se ho capito bene si tratta di un rifacimento totale e non parziale dell'impianto. Concordo con architetto in merito alla obbligatorietà dell'impianto di terra ai fini del rilascio della dichiarazione di conformità.
Certamente gli installatori si scontrano con un problema spesso irrisolvibile: l'assenza dell'impianto di terra condominiale.
Se questo manca non hanno la possibilità di realizzarlo in un condominio se non rifacendo gli impianti (o almeno facendolo passare ad esempio nel vano scale).
Il condominio spesso non è daccordo e quindi? L'impianto lo devono fare lo stesso e comunque devono rilasciare dichiarazione di conformità.
chiedoinformazioni, hai chiesto al condominio di realizzare l'impianto di terra o almeno il permesso di installare il tuo l'impianto di terra?
 

chiedoinformazioni

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Non sono in condominio.
la casa è un fabbricato a più piani divisi per appartamenti di mia proprietà.
L'impianto è relativo ad un solo piano per il quale è stato fatto interamente. Consideri che comunque ogni appartamento è a se.
Lui vuole scrivere nel certificato che io non ho voluto la messa a terra. Io la voglio ma non ho intenzione di pagare di più rispetto al preventivo che mi è stato fatto ( e cioè comprensivo di impianto per intero e rilascio certificato).
Come devo comportarmi??? Devo pretenderla?
 

Daniele Rossi

Membro Attivo
Professionista
Evidentemente l'installatore non ha previsto nel preventivo i costi di realizzazione dell'impianto di terra del fabbricato, il cui costo può anche essere superiore a quello dell'impianto elettrico di una singola abitazione.
Occorre infatti relizzare i montanti per le scale (e relativi ripristini) realizzare i dispersori in rame attorno al fabbricato e realizzare i collegamenti equipotenziali con tutte le masse entranti (gas, acqua, termosifoni ecc.)
Se il preventivo prevedeva un impianto a norma, l'installatore deve eseguire un impianto a norma.
Probabilmente, se insisti nell'esecuzione del contratto, ti realizzerà una calata esterna all'edificio verso il primo punto libero dove piantare una palina di terra.
Con questo l'impianto è a norma ma tu accetti di avere la facciata deturpata da questo cavo?
Conviene una transazione, ma certamente non accettare un certificato che riporti la tua rinuncia all'impianto di terra.
 

chiedoinformazioni

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Allora... lui aveva detto di rilasciarmi il certificato 46/90. se non sbaglio all'art.7 punto 2 dice che occorre la messa a terra. questa legge è ancora valida o non posso più appellarmi a questa?
dunque l'ha fatta dopo che io gli ho detto che per legge ci vuole ed ora vuole che gli venga pagato un prezzo superiore a quello preventivato (nel preventivo ha scritto nuovo impianto con fili luce, telefono, tv e certificazione 46/90 ...ok la messa a terra non è citata pero a mio avviso è implicita nel rilascio del certificato), posso battermi secondo voi o devo cedere?
 

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
la casa è un fabbricato a più piani divisi per appartamenti di mia proprietà. L'impianto è relativo ad un solo piano per il quale è stato fatto interamente.

Quindi lavoro e preventivo riguardano solo l'appartamento.
L'impianto di messa a terra deve essere di tutto il corpo di fabbrica, appartamento per appartamento è inutile.

Io la voglio ma non ho intenzione di pagare di più rispetto al preventivo che mi è stato fatto ( e cioè comprensivo di impianto per intero e rilascio certificato). Come devo comportarmi???

Pagare.
Realizzare un impianto di messa a terra non è una sciocchezza, prevederà di andare a posare dei dispersori interrati, quindi scavi, rinterri, se necessario taglio dei pavimenti esterni, nuovi isolamenti ecc ecc, è ovvio che ha un prezzo sensibile.
La tua richiesta suona solo come un mezzuccio per non pagare il lavoro dell'impiantista
 

chiedoinformazioni

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Quindi lavoro e preventivo riguardano solo l'appartamento.
L'impianto di messa a terra deve essere di tutto il corpo di fabbrica, appartamento per appartamento è inutile.



Pagare.
Realizzare un impianto di messa a terra non è una sciocchezza, prevederà di andare a posare dei dispersori interrati, quindi scavi, rinterri, se necessario taglio dei pavimenti esterni, nuovi isolamenti ecc ecc, è ovvio che ha un prezzo sensibile.
La tua richiesta suona solo come un mezzuccio per non pagare il lavoro dell'impiantista


Non so come si permette ad asserire una cosa simile. Se faccio una domanda è perchè, pur sembrandomi strana la questione, non so con esattezza il tutto e dunque voglio informarmi per non sbagliare.
 

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