Silano

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:ok: E' cosi x ognuno del 365 giorni dell'anno ,natale ,pasquetta e ferragosto compreso:sorrisone:
Una marea di gente che si reca dai notai ogni giorno festivi compresi x acquisire il bene piu' ambito da noi italiani...:ok:
E qualcuno dice che nn si vendono piu' immobili:sorrisone: :risata: :risata: :risata:

Se consideriano solo giorni feriali sono 1700 al giorno le transazioni:ok: :applauso:
 

andrea boschini

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Agente Immobiliare
:ok: E' cosi x ognuno del 365 giorni dell'anno ,natale ,pasquetta e ferragosto compreso:sorrisone:
Una marea di gente che si reca dai notai ogni giorno festivi compresi x acquisire il bene piu' ambito da noi italiani...:ok:
E qualcuno dice che nn si vendono piu' immobili:sorrisone: :risata: :risata: :risata:

Se consideriano solo giorni feriali sono 1700 al giorno le transazioni:ok: :applauso:
quindi tu consideri in maniera positiva che in un comune come Milano non si venda una casa due volte alla settimana? ( 8.092 il n. di comuni italiani )

E qualcuno dice che nn si vendono piu' immobili:sorrisone: :risata: :risata: :risata:
:shock: :shock:
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Questo numero di transazioni c'è già stato in passato e nessuno si sognava di lamentarsi (bella forza, eravamo un decimo di quelli che siamo ora), in ogni caso va anche detto che la stretta sul credito non aiuta ma ricordo che l'economia non è un motoscafo...è più simile ad una barca a vela.
...va dove la direzione del vento le consente di veleggiare.
Oggi l'immobiliare non ha certo il vento a favore ma il vento presto o tardi cambia per natura.
Personalmente ritengo che la situazione odierna non sia preoccupante in assoluto.
Ero preoccupato quando il credito eccessivo aveva creato la febbre del mattone ed era evidente che prima o poi ci saremmo dovuti trovare a fare i conti con i suoi effetti.
Oggi la situazione è difficile (non preoccupante) perchè siamo chiamati a subire proprio gli effetti del periodo in cui tutto andava bene ma questa fase di normalizzazione e di riallineamento è indispensabile per poter ipotizzare la sopravvivenza del sistema.
Concordo con Silano che i progressi borsistici abbiano sempre rappresentato un buon trampolino per il settore e (mi pare) che anche la stampa e la politica abbia smesso di dipingerci come la causa di tutti i mali ammettendo che il settore va aiutato.
...non è cambiato nulla in concreto ma personalmente preferisco questa fase a quella precedente e preferisco le considerazioni fatte sull'immobiliare del 2013 aquelle del 2009.
 

andrea boschini

Moderatore
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Ti do un consiglio: quando cambierai il modo di guardare le cose anche le cose cambieranno:risata: :risata: :risata:
hai ragione..per un nuovo AI che inizia quest'anno e fa 4 vendite ..ha fatto il 400% in piu'! Se i tuoi parametri sono le case vendute,allora anche 200.000 vanno bene..are you happy?;) [DOUBLEPOST=1369034501,1369034335][/DOUBLEPOST]
...non è cambiato nulla in concreto ma personalmente preferisco questa fase a quella precedente e preferisco le considerazioni fatte sull'immobiliare del 2013 aquelle del 2009.
vedi sky, avendo mio malgrado uno storico di oltre 30 anni, questi parametri lasciano il tempo che trovano, e avendo vissuto una grande crisi e una piccola crisi oltre che a questa..la differenza fondamentale e' nei fondamentali economici, allora esistevano ..oggi non si intravedono nemmeno!!
 

Silano

Membro Attivo
Privato Cittadino
Inta
Questo numero di transazioni c'è già stato in passato e nessuno si sognava di lamentarsi (bella forza, eravamo un decimo di quelli che siamo ora), in ogni caso va anche detto che la stretta sul credito non aiuta ma ricordo che l'economia non è un motoscafo...è più simile ad una barca a vela.
...va dove la direzione del vento le consente di veleggiare.
Oggi l'immobiliare non ha certo il vento a favore ma il vento presto o tardi cambia per natura.
Personalmente ritengo che la situazione odierna non sia preoccupante in assoluto.
Ero preoccupato quando il credito eccessivo aveva creato la febbre del mattone ed era evidente che prima o poi ci saremmo dovuti trovare a fare i conti con i suoi effetti.
Oggi la situazione è difficile (non preoccupante) perchè siamo chiamati a subire proprio gli effetti del periodo in cui tutto andava bene ma questa fase di normalizzazione e di riallineamento è indispensabile per poter ipotizzare la sopravvivenza del sistema.
Concordo con Silano che i progressi borsistici abbiano sempre rappresentato un buon trampolino per il settore e (mi pare) che anche la stampa e la politica abbia smesso di dipingerci come la causa di tutti i mali ammettendo che il settore va aiutato.
...non è cambiato nulla in concreto ma personalmente preferisco questa fase a quella precedente e preferisco le considerazioni fatte sull'immobiliare del 2013 aquelle del 2009.

Quindi potrebbe essere ,nn tanto un problema dellimmobiliare che testa livelli storici gia' toccati,ma degli AI che hanno raggounto un numero spropositato proprio in coincidenza con un rallentamento delle compravendite e che quindi sono in difficolta'
 

Silano

Membro Attivo
Privato Cittadino
capisco che ridi molto da pensionato benestante.....apri una agenzia e vendi case che così ridi meno e forse ti esalti meno per l'immobiliare ...;) ;) :fico:
Oggi nn farei ne Ai e neppure aprirei edicola.Aprirei casa di riposo x anziani anche nn autosufficenti ...li vedo businness e' un mercato in espansione
 

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