Bernardo81

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Apro questa discussione forse un po' ingenua ma visto l'andamento disastroso degli ultimi anni ho deciso di approcciarmi al lavoro ripartendo da zero.
Avendo un portfolio di immobili in vendita ormai datato è giusto tornare alla domanda principale ovvero: "Quale tipologia di immobile si può sperare di vendere evitando di dedicare tempo e denaro su oggetti invendibili?"

Voi che ne pensate?
Conviene investire su immobili sotto i 100.000 € ? Su ruderi da ristrutturare? Su immobili di lusso? Su possibili dismissioni pubbliche?

Per lo meno possiamo creare una piccola statistica su cosa bolle (si fa per dire visti i tempi) in pentola.
 

Bernardo81

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Dici che quindi non ci saranno categorie nettamente favorite rispetto ad altre?
Perchè se il discorso sarà sempre il solito prezzo di (s)vendita sarà dura come l'anno passato credo.

Vedendo le statistiche dei miei annunci ho notato che c'è molta curiosità per le ristrutturazioni...che poi muore quando capiscono che i costi dei lavori non si svalutano come quelli degli immobili, anzi!
 

mosca

Membro Assiduo
Premesso che non esiste un mercato immobilire con le stesse regole e dinamiche in tutto il territorio nazionale........nel mio piccolo lo scorso anno ho venduto quasi tutte le tipologie di immobili presenti nel mio territorio e l'unica cosa che avevano in comune era il prezzo estremamente conveniente se paragonato a gli ultimi 2/3 anni.
Il mio consiglio:.......... più che sulla tipologia degli immobili...........scegliti gli incarichi sulle reali motivazioni di vendita del proprietario........perche venderanno (=venderai) solo se sono veramenti disposti ad adeguare il prezzo ai valori attuali.
La gran mole di immobili sul mercato in tal senso aiuta a scegliere ........non prendere tutto !!
 

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