Ciao a tutti!
Vi scrivo per avere un vostro parere sulla seguente situazione.
A metà dicembre ho presentato un'offerta per un appartamento che mi interessava per il tramite di un'agenzia immobiliare; l'offerta da me realizzata, subordinata alla concessione del mutuo, era a sconto (circa -20%) rispetto al prezzo richiesto dalla proprietà.
Il rifiuto di tale offerta da parte della proprietà mi è stato comunicato dopo 4 giorni dall'agenzia, a cui ho subito manifestato il mio interesse a presentare un'offerta migliorativa (pur sempre a sconto rispetto alla richiesta iniziale, -13%). Nonostante la mia disponibilità, l'agenzia non mi ha fatto firmato alcuna nuova offerta, limitandosi ad effettuare un sondaggio di persona con la proprietà. Anche in questo frangente la risposta è stata negativa, con l'agenzia che su mia richiesta mi ha indicato per iscritto il rifiuto di questa mia nuova offerta (non formalizzata) riportando altresì il prezzo minimo richiesto dalla proprietà.
Due giorni dopo il rifiuto della mia contro-offerta, entro casualmente in contatto durante una cena con un altro agente immobiliare che scopro avere mandato per lo stesso immobile. Gli parlo della soluzione in parola e mi dichiara che per sua conoscenza la mia contro-proposta era nel range "accettabile" della proprietà e mi propone di ri-presentarla per il suo tramite. Decido quindi di prendere tempo.
Ora chiedo a voi.. in caso di accettazione della mia contro-proposta rischio di dover corrispondere due commissioni? O le due agenzie dovranno spartirsi l'onorario?
Grazie mille.
T.
Vi scrivo per avere un vostro parere sulla seguente situazione.
A metà dicembre ho presentato un'offerta per un appartamento che mi interessava per il tramite di un'agenzia immobiliare; l'offerta da me realizzata, subordinata alla concessione del mutuo, era a sconto (circa -20%) rispetto al prezzo richiesto dalla proprietà.
Il rifiuto di tale offerta da parte della proprietà mi è stato comunicato dopo 4 giorni dall'agenzia, a cui ho subito manifestato il mio interesse a presentare un'offerta migliorativa (pur sempre a sconto rispetto alla richiesta iniziale, -13%). Nonostante la mia disponibilità, l'agenzia non mi ha fatto firmato alcuna nuova offerta, limitandosi ad effettuare un sondaggio di persona con la proprietà. Anche in questo frangente la risposta è stata negativa, con l'agenzia che su mia richiesta mi ha indicato per iscritto il rifiuto di questa mia nuova offerta (non formalizzata) riportando altresì il prezzo minimo richiesto dalla proprietà.
Due giorni dopo il rifiuto della mia contro-offerta, entro casualmente in contatto durante una cena con un altro agente immobiliare che scopro avere mandato per lo stesso immobile. Gli parlo della soluzione in parola e mi dichiara che per sua conoscenza la mia contro-proposta era nel range "accettabile" della proprietà e mi propone di ri-presentarla per il suo tramite. Decido quindi di prendere tempo.
Ora chiedo a voi.. in caso di accettazione della mia contro-proposta rischio di dover corrispondere due commissioni? O le due agenzie dovranno spartirsi l'onorario?
Grazie mille.
T.