Adela12

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao a tutti,
Mi trovo in una situazione particolare e avrei bisogno di alcune delucidazioni. Provo a spiegare in grande linee la situazione. La casa che ho trovato, ha tra eredi anche un minorenne; al momento della proposta non era iniziata la pratica con il tribunale dei minorenni. Siccome, io sarei partita con il mutuo in contemporanea con la loro pratica al tribunale dei minorenni (perché il tasso delle banche è cresciuto assai ultimamente) ma, l'impiegata della banca mi ha detto che loro non si mettono a lavorare finché non hanno l'esito dal tribunale dei minorenni. Sto aspettando da 2 mesi una risposta da parte dei venditori, ma niente per adesso e i tassi delle banche crescono in modo esponenziale da un mese all'altro. Cosa mi consigliate di fare? Grazie a chi avrà voglia di rispondere.
 

Adela12

Membro Junior
Privato Cittadino
Eravamo rimasti d'accordo con il venditore di condizionare la proposta al mutuo e all'esito del tribunale dei minorenni, ma dalla banca mi hanno detto che la proposta non è valida se non è firmata anche dal minorenne. Non lo so cosa fare perché più passa il tempo più i tassi aumentano...eppoi avrei voluto rogitare a fine luglio...Che casino!!!
 

n3m3six

Membro Attivo
Privato Cittadino
Eravamo rimasti d'accordo con il venditore di condizionare la proposta al mutuo e all'esito del tribunale dei minorenni, ma dalla banca mi hanno detto che la proposta non è valida se non è firmata anche dal minorenne. Non lo so cosa fare perché più passa il tempo più i tassi aumentano...eppoi avrei voluto rogitare a fine luglio...Che casino!!!
Se la proposta non è valida allora cerca altro
 

Perizio

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Quando rogiterai anche per un altro immobile i tassi saranno alti comunque, non credi?
A quel punto cosa di cambierebbe?
Quell accordo col venditore immagino sia scritto?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Cosa mi consigliate di fare?
Dipende da quanto ti interessa la casa, e da quello che hai firmato.
Eravamo rimasti d'accordo con il venditore di condizionare la proposta al mutuo e all'esito del tribunale dei minorenni
Spiegati meglio: hai fatto una proposta tramite agenzia ?
La proposta conteneva due condizioni sospensive, una per l’ok del giudice alla vendita, e una per il mutuo ?
Le due sospensive hanno una scadenza, cioè un termine entro cui si devono avverare, per far diventare efficace il contratto firmato ?
Entro quando nel contratto era previsto il rogito ?
Hanno perlomeno iniziato le pratiche per la successione ?
Il minore ha accettato con beneficio d’inventario ?
O l’eredità è datata, e la successione già conclusa ?
ma dalla banca mi hanno detto che la proposta non è valida se non è firmata anche dal minorenne.
Questa è una mezza fesseria, anche perché il minorenne non avrebbe potuto comunque firmare per accettazione.
La proposta, se fosse stata accettata, sarebbe diventata un contratto valido, ma ancora inefficace per via delle sospensive.
La firma della proposta poteva/doveva metterla il tutore legale del minore, dato che, con sospensiva, tale impegno a vendere non si sarebbe concretizzato senza autorizzazione del Tribunale.

In ogni caso, senza leggere quanto firmato è impossibile darti un suggerimento concreto: certo qualcuno ha sottovalutato la situazione particolare, e non è chiaro nemmeno se c’è un’agenzia di mezzo.
 
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Adela12

Membro Junior
Privato Cittadino
Provo a spiegarmi meglio. Innanzitutto la casa l'ho trovata tramite un'agenzia. Avevo fatto la proposta intestata soltanto a uno degli eredi (la nonna del bambino). In seguito mi è stato comunicato dall'agenzia che la proposta andrebbe fatta a tutti e tre gli eredi, ma che per il minorenne ci vuole il consenso del giudice per poter vendere l'immobile. L'agenzia mi ha fatto parlare in videochiamata con uno dei proprietari con cui ho concordato ciò che ho scritto sopra (senza firma). Poi mi sono reccata in banca dicendogli che la proposta va rifatta in quanto ci sono tre proprietari di cui uno minorenne che ha bisogno del consenso del giudice. A questo punto loro mi hanno detto che, non le è mai capitato e che non si mettono a lavoro, senza avere il documento dal giudice dei minorenni. Io sinceramente non lo so cosa fare e come comportarmi, data la situazione, però devo ammettere che la casa mi piace e la vorrei, per questo chiedo i vostri consigli. Grazie
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Fai proposta a tuti gli eredi, con sospensiva per ok del giudice e per il mutuo (se invece sei certa di essere finanziabile, puoi evitare la sospensiva mutuo): per il minore firmerà per accettazione il suo tutore legale (di solito un genitore), e con il contratto in mano vai a chiedere il mutuo.
Nel frattempo il tutore chiederà l’ok del giudice per la vendita della quota del minore.
Se la tua banca ha una delibera mutuo che vale solo tre mesi (e non i sei usuali), aspetta un po’ a chiedere il mutuo.
Mi pare però che l’agenzia non sia completamente sul pezzo: potresti chiedere una consulenza al notaio (tanto, se devi comprare, prima o poi da un notaio ci devi andare).
 
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Adela12

Membro Junior
Privato Cittadino
Mi sono resa conto anche io...ma a questo punto io cosa dovrei fare? La casa mi piace e la banca è l'unica che mi da il mutuo a 100% oppure meglio dire mi dava, perché con l'aumento dei tassi non ne sono così certa!!!😔😔😔
 

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