Gira_Mondo

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Ciao a tutti,

Come da titolo ho ereditato 4 anni fa in seguito a decesso di mio padre il 25% della quota dell'immobile dove mia madre e mio padre erano cointestatari di un mutuo al 50-50% entrambi per ancora un decennio...

Immediatamente dopo il decesso di mio padre HO ACCETTATO la quota di eredità, MA per tutti gli ultimi 4 anni mia madre, proprietaria dell'immobile adesso al 75%, ha pagato da sola il mutuo INTERAMENTE essendo anche lei l'unica che abita nell'immobile di cui sopra, e fino all'altro giorno alla banca della cosa sembrava interessare meno di zero finchè a loro arrivava il pagamento del mutuo ogni mese, MA abbiamo appena ricevuto una mail dalla banca dove ci dicono che:

... ''non e’ possibile intestare il mutuo al 100% alla signora (mia madre) ma anche l’erede (il sottoscritto) e comproprietario dell’immobile dovra’ essere cointestatario del mutuo'', io e mia madre inizialmente chiedendo di:

1)lasciare le cose come stanno da 4 anni ossia mutuo al 50-50% tra mia madre e mio padre deceduto ma con mia mamma che paga con assoluta regolarità il mutuo ogni mese
o
2) intestare il mutuo al 100% a mia madre, siccome io al momento non lavoro e non ho i mezzi per pagare il mutuo e comunque mia madre vive e lavora lì

Pensavamo di chiedere ad un notaio o un CAF specializzato in successioni se posso cedere a 1€ simbolico la mia quota di 25% di proprietà dell'immobile a mia madre (trovo giusto così e mi pento di aver accettato la successione dopo il decesso di mio padre ma ormai il latte è stato versato) ma ho paura dei costi che non potrei sopportare.

Perchè non sono convinto della proposta della banca di ''essere cointestatario del mutuo'', è semplicemente perchè ho paura di ripercussioni in tasse imposte varie e specialmente difficoltà a contrarre un mutuo in futuro dal sottoscritto e perdere agevolazione IMU prima casa, cosa suggerite di fare??


Grazie mille in anticipo
 
Ciao a tutti,

Come da titolo ho ereditato 4 anni fa in seguito a decesso di mio padre il 25% della quota dell'immobile dove mia madre e mio padre erano cointestatari di un mutuo al 50-50% entrambi per ancora un decennio...

Immediatamente dopo il decesso di mio padre HO ACCETTATO la quota di eredità, MA per tutti gli ultimi 4 anni mia madre, proprietaria dell'immobile adesso al 75%, ha pagato da sola il mutuo INTERAMENTE essendo anche lei l'unica che abita nell'immobile di cui sopra, e fino all'altro giorno alla banca della cosa sembrava interessare meno di zero finchè a loro arrivava il pagamento del mutuo ogni mese, MA abbiamo appena ricevuto una mail dalla banca dove ci dicono che:

... ''non e’ possibile intestare il mutuo al 100% alla signora (mia madre) ma anche l’erede (il sottoscritto) e comproprietario dell’immobile dovra’ essere cointestatario del mutuo'', io e mia madre inizialmente chiedendo di:

1)lasciare le cose come stanno da 4 anni ossia mutuo al 50-50% tra mia madre e mio padre deceduto ma con mia mamma che paga con assoluta regolarità il mutuo ogni mese
o
2) intestare il mutuo al 100% a mia madre, siccome io al momento non lavoro e non ho i mezzi per pagare il mutuo e comunque mia madre vive e lavora lì

Pensavamo di chiedere ad un notaio o un CAF specializzato in successioni se posso cedere a 1€ simbolico la mia quota di 25% di proprietà dell'immobile a mia madre (trovo giusto così e mi pento di aver accettato la successione dopo il decesso di mio padre ma ormai il latte è stato versato) ma ho paura dei costi che non potrei sopportare.

Perchè non sono convinto della proposta della banca di ''essere cointestatario del mutuo'', è semplicemente perchè ho paura di ripercussioni in tasse imposte varie e specialmente difficoltà a contrarre un mutuo in futuro dal sottoscritto e perdere agevolazione IMU prima casa, cosa suggerite di fare??


Grazie mille in anticipo
Non esiste.

Tuo papà era intestatario di mezzo mutuo.

I suoi eredi ne acquisiscono òneri e onori, quindi avendo accettato l'eredità, risulti debitore della tua parte nei confronti della banca.
 
I suoi eredi ne acquisiscono òneri e onori, quindi avendo accettato l'eredità, risulti debitore della tua parte nei confronti della banca.
Corretto, lui risponde dei debiti di suo padre... ma qui debiti non ce ne sono, la rata del mutuo viene regolarmente pagata da sua madre cointestataria del mutuo, la banca fa la "furba" tutto a suo vantaggio con la scusa dell'eredità rifarebbe un nuovo contratto di mutuo con tassi diversi.
Stessa cosa è successo circa 18 mesi fa ad un mio amico, con il fatto che non c'era in vita nessun titolare del mutuo, anzi la cosa era molto più complicata, spiego meglio... Lo zio titolare del 100% del mutuo ed il nipote ha l'usufrutto, lo zio muore ed erede al 100% sua sorella, madre dell'usufruttuario, muore anche la mamma e quindi l'usufruttuario erede il 100% dell'immobile.
La rata del mutuo viene pagata dato che il CC da dove partiva la rata era cointestato anche al nipote usufruttuario.
Questa è andato avanti per circa 4...5 anni solo 18 mesi fa la banca lo chiama e gli comunica che cè la necessità di rifare il mutuo....in quel periodo il tasso era altissimo, lui si è rivolto ad un avvocato e cosa sia stato fatto non lo so ma di certo il contratto di mutuo non è stato modificato, ne cointestato anche all'erede, proprietario del 100% dell'immobile, ah dimenticavo la cosa più importante l'erede, non che il proprietario è senza lavoro, quindi la banca non avrebbe potuto rifare un contratto di mutuo per mancanza di requisiti.
Questo il fatto oggi/domani chiedo all'amico cosa è successo, cosa ha fatto affinchè la banca se ne restasse buona e farò sapere.
 
Corretto, lui risponde dei debiti di suo padre... ma qui debiti non ce ne sono, la rata del mutuo viene regolarmente pagata da sua madre cointestataria del mutuo, la banca fa la "furba" tutto a suo vantaggio con la scusa dell'eredità rifarebbe un nuovo contratto di mutuo con tassi diversi.
Stessa cosa è successo circa 18 mesi fa ad un mio amico, con il fatto che non c'era in vita nessun titolare del mutuo, anzi la cosa era molto più complicata, spiego meglio... Lo zio titolare del 100% del mutuo ed il nipote ha l'usufrutto, lo zio muore ed erede al 100% sua sorella, madre dell'usufruttuario, muore anche la mamma e quindi l'usufruttuario erede il 100% dell'immobile.
La rata del mutuo viene pagata dato che il CC da dove partiva la rata era cointestato anche al nipote usufruttuario.
Questa è andato avanti per circa 4...5 anni solo 18 mesi fa la banca lo chiama e gli comunica che cè la necessità di rifare il mutuo....in quel periodo il tasso era altissimo, lui si è rivolto ad un avvocato e cosa sia stato fatto non lo so ma di certo il contratto di mutuo non è stato modificato, ne cointestato anche all'erede, proprietario del 100% dell'immobile, ah dimenticavo la cosa più importante l'erede, non che il proprietario è senza lavoro, quindi la banca non avrebbe potuto rifare un contratto di mutuo per mancanza di requisiti.
Questo il fatto oggi/domani chiedo all'amico cosa è successo, cosa ha fatto affinchè la banca se ne restasse buona e farò sapere.
Gli obblighi contrattuali del padre passano a tutti gli eredi, a ciascuno per la propria quota e probabilmente in solido.

Il padre è debitore della banca?

Sì.

E allora il padre ha dei debiti (aveva), che ora sono diventati anche i debiti del figlio.

Non c'è bisogno di modificare alcun contratto, è automatica la cosa.

Poi è chiaro che se la banca volesse qualcosa in più, tipo una rinegoziazione a proprio favore, non esiste proprio.
 
Ultima modifica:
Ora...a parte il "ciao" ...che sarai pure un gira mondo ma non so dove esordisci con un bel "ciao a tutti" entrando nello studio di un professionista...andiamo avanti,,
Come ti han detto la morte del debitore non estingue necessariamente tutti i sui obblighi e questo e il caso.
Girando il mondo e magari fermandosi a lavorare da qualche parte, maturerai la consapevolezza di aver ereditato un bene comprato con i sacrifici dei tuoi genitori e a quando dici pagato interamente dalla mamma.
Benche questa lo usi mentre tu giri il mondo ( pagandoselo per intero tra l altro ) un triste e mi auguro lontano giorno questo sara interamente tuo.
Si evince tu non abbia fratello o sorelle.
Oneri e onori nella professione come nella vita vanno di pari passo o cosi dovrebbero andare..ti sarebbe quindi di cosi molto disturbo responsabilizzarti nell accettare anche l onere della responsabilita' solidale che il caso prospetta ?
E se la mamma non pagasse ? E andrai a lavorare e provvederai.
E se volessi un altro mutuo un giorno lontano ? Venderai questo immobile che il cielo e i tuoi genitori ti hanno dato.
E se volessi comprare un altra casa nel mentre ? E se non lavori ringrazia che hai questa..
Non te lo dico da quello che "io non avevo nulla e da solo..." per la carita'..ho ereditato ben altro MA dico almeno MA un po di gratitudine e resposnabilita' non ti farebbero male
Tra ina giramondata e l altra ..si intende.
I miglori saluti.
 
@Gira_Mondo non sei costretto a rinegoziare il mutuo ne tantomeno intestartelo insieme a tua mamma.
Ho sentito il mio amico che era nella tua stessa situazione ora ti spiego il tutto.
Se il conto da dove esce la rata del mutuo era cointestato tra papa e mamma allora dopo aver fatto la successione bisogna che tua mamma apre un nuovo CC dal quale la banca preleva la rata mensile.
Se invece il CC era intestato solo a tuo padre allora tua mamma è costretta ad aprire un CC sul quale la banca può prelevare la rata mensile.
In entrambi i casi la banca potrebbe.... ripeto il potrebbe chiedere che in qualità ai erede il conto corrente sia intestato anche a te.
In tutti i casi non dovete accettare la proposta della banca di rinegoziare il mutuo.
In questo caso alla banca non devi dimostrare un bel niente, se hai o non hai un reddito.
Il mio amico per 11 mesi ha obbligato la banca a ricevere il pagamento della rata in contanti, poi solo perchè si è "rotto" ad andare tutti i mesi in banca ha aperto un CC dal quale la banca preleva mensilmente la rata.
In caso di eredità resta tutto uguale è necessario che mensilmente la rata venga pagata.
P.S. Se eravate 10 eredi la banca che fa pretende che tutti i 10 eredi siano contestatari del conto e di un nuovo contratto di muto?
 
Ciao, intanto mi scuso se risp un po' tardi ma giornate un pochino pesanti ultimamente qui...

Grazie x le risposte a tutti, ho visto che qualcuno ha trovato il mio post scritto in maniera troppo informale, l'idea era quella di aiutarsi a vicenda e scambiare idee e opinioni in maniera informale per l'appunto..

...per @Mimi, mia madre e mio padre avevano fino a 4 anni fa (prima del decesso di mio papà) un conto corrente comune dal quale pagavano le loro queste di 50-50% mutuo assieme, nel frattempo mia madre che ripeto paga il mutuo al 100% (e alla quale sono molto grato e ammetto di aver sbagliato nell'accettare la 25% dell'eredità su consiglio di un notaio al quale chiedemmo una opinione appena dopo il decesso di mio padre) si è aperta il suo conto corrente dal quale paga il mutuo!

La banca PER ORA non ci ha proposto nessuna rinegoziazione del mutuo a tassi più o meno vantaggiosi, ma settimana scorsa ci è arrivata una mail dove ci dicevano che loro non possono accettare che il mutuo vada al 100% a mia madre e che il sottoscritto debba essere cointestatario del mutuo e più precisamente che divento TERZO DATORE DI IPOTECA!!!
 
Ciao, intanto mi scuso se risp un po' tardi ma giornate un pochino pesanti ultimamente qui...

Grazie x le risposte a tutti, ho visto che qualcuno ha trovato il mio post scritto in maniera troppo informale, l'idea era quella di aiutarsi a vicenda e scambiare idee e opinioni in maniera informale per l'appunto..

...per @Mimi, mia madre e mio padre avevano fino a 4 anni fa (prima del decesso di mio papà) un conto corrente comune dal quale pagavano le loro queste di 50-50% mutuo assieme, nel frattempo mia madre che ripeto paga il mutuo al 100% (e alla quale sono molto grato e ammetto di aver sbagliato nell'accettare la 25% dell'eredità su consiglio di un notaio al quale chiedemmo una opinione appena dopo il decesso di mio padre) si è aperta il suo conto corrente dal quale paga il mutuo!

La banca PER ORA non ci ha proposto nessuna rinegoziazione del mutuo a tassi più o meno vantaggiosi, ma settimana scorsa ci è arrivata una mail dove ci dicevano che loro non possono accettare che il mutuo vada al 100% a mia madre e che il sottoscritto debba essere cointestatario del mutuo e più precisamente che divento TERZO DATORE DI IPOTECA!!!
Di informale nel mondo del diritto bancario c e ben poco e più che idee si tratta di procedure.
Chiarito ciò..la domanda e': hai altri immobili di tua proprietà ?
Si evincerebbe di no..quindi posta la mail che ti han mandato perché e possibile che tra una ipocondria bancaria e un aiuto ora devo lavorare ..stia facendo un po' di confusione.
I migliori saluti
 
Gli obblighi contrattuali del padre passano a tutti gli eredi, a ciascuno per la propria quota e probabilmente in solido.

Il padre è debitore della banca?

Sì.

E allora il padre ha dei debiti (aveva), che ora sono diventati anche i debiti del figlio.

Non c'è bisogno di modificare alcun contratto, è automatica la cosa.

Poi è chiaro che se la banca volesse qualcosa in più, tipo una rinegoziazione a proprio favore, non esiste proprio.
Ciao @brina82, grazie per la risposta..

La penso esattamente cm te e infatti l'avevo anche detto nell'incontro con la banca di settimana scorsa dopo la famosa mail arrivataci a me e mia madre, che secondo me stanno cercando di fare le cose solo a loro favore con questo RIFIUTO dell'accollo del mutuo da parte mia (della mia parte di 25% di proprietà ovviamente) ma suggerendoci che io diventi TERZO DATORE DI IPOTECA!!

La banca non ci ha mai parlato della possibilità di modificare il mutuo o altro, infatti cm te anche io considero che la cosa vada avanti in automatico nel senso che mia madre adesso ha un conto corrente alla banca suddetta che riceve il 100% regolarmente il mutuo ogni mese, quindi quindi anche secondo me la cosa dovrebbe essere automatica, ho accettato che la banca abbia il mio nuovo numero di telefono e la mia mail etc, ma x ora non me la sento di firmare nulla prima di ottenere altre opinioni
 
Ciao @brina82, grazie per la risposta..

La penso esattamente cm te e infatti l'avevo anche detto nell'incontro con la banca di settimana scorsa dopo la famosa mail arrivataci a me e mia madre, che secondo me stanno cercando di fare le cose solo a loro favore con questo RIFIUTO dell'accollo del mutuo da parte mia (della mia parte di 25% di proprietà ovviamente) ma suggerendoci che io diventi TERZO DATORE DI IPOTECA!!

La banca non ci ha mai parlato della possibilità di modificare il mutuo o altro, infatti cm te anche io considero che la cosa vada avanti in automatico nel senso che mia madre adesso ha un conto corrente alla banca suddetta che riceve il 100% regolarmente il mutuo ogni mese, quindi quindi anche secondo me la cosa dovrebbe essere automatica, ho accettato che la banca abbia il mio nuovo numero di telefono e la mia mail etc, ma x ora non me la sento di firmare nulla prima di ottenere altre opinioni
Tu già sei terzo datore di ipoteca, ma non c'è bisogno di esplicitarlo da nessuna parte.
 

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