Raccontiamo la nostra gavetta?

Io non vedo tutto questo pessimismo. Certamente io la vedo ( in Italia) dalla parte di un azienda consolidata da 25 anni..per chi inizia domani mattina saran cavoli amari. Quello che secondo me non viene spiegato ai giovanissimi e' che una cosa e' il patentino ed un altra cosa aprire un'agenzia. Con l ufficietto di 20 metri in affitto oggi si gira a prendere gli scarti Aprire un ufficio organizzato diciamo di 120 metri quadri..3 acquisitori, due venditori e due segretarie, se e a piano strada....in una via pedonale di una media citta italiana ( senno che senzo ha avere la vetrina) costa una cifra che upssssssssss Noi pagammo in milioni una cifra a tre zeri solo per la buonuscita...ed era un attivita di cucina da asporto...facci un po un agenzia......poi fanne altri due uffici cosi..Quindi i nuovi entrati, comunque tantissimi, si troveranno divisi tra teorici che credono che tutto si risolva seguendo metodi magici...e sti poveretti lasciamoli stare che spariran da soli...e forti, motivati ed intraprendenti che davanti ad obblighi sempre piu presseanti e soprattutto banche con credito chiuso...ahivoglia te, aprirsi un bell ufficio...Professionalita' certamente ma per fare crescere le nuove generazioni occorre riaprire il credito ai professionisti. Tra di noi qualcuno del "1989" o giu di li ( parlo di patentino) c'e di sicuro...vi ricordate quando i direttori ci davano i soldi con un chirografario dicendo.."dottore li usi poi firmiamo con comodo...." ? Sapevano bene a cosa servivano e che nel giro di due mesi sarebbero ben rientrati...Oggi, me lo garantisce una amica carissima che lavora al credito, anche per un automobile appena bellina voglion vedere di che colore hai le calze...e sono li stessi che nel 1994 -1999 gridavano " e non essere tirchio cambia sta carriola e dille al concessionarip di chiamarmi che faccio tutto io...cioa caro, ciao carissimo....." Un amico prete mi dice sempre: se aspetti di essere perfetto non farai mai la comunione..vero..ma se aspettano che i nuovi agenti abbiamo 300.000 euro in contanti per pagare buonuscita e ristrutturazione....una volt che i "big" se ne andranno in pensione, torneranno tutti nell ufficietto al 5 piano con scritto fuori "agenzia" ??????
Che tristezza....

Io sono giovane, la mia esperienza é iniziata due anni fa.
Prima con una piccola agenzietta della cittá dove ho imparato solamente a stare seduto, ad aspettare che uscisse un nuovo annuncio su qualche portale.
Capito che li, in quella agenzia non c era nessuno che potesse coltivarmi, che potesse darmi delle nozioni, insomma che mi facesse diventare un professionista.
Mi sono trasferito in un grande gruppo, forse il piu forte!
Tanta formazione, tanta esperienza, persone stupende ecc ecc.
Ecco io non sono qui per raccontarvi la mia gavetta, perché è all inizio!
Io voglio farvi una domanda, questo é il lavoro che voglio fare, sono felice di farlo e sopratutto non mi pesa alzarmi la mattina farlo! Peró mi sento come se mi stanno plagiando e io tante cose non le approvo, e purtroppo sto cominciando a faticare per questo. Quasi a tal punto di mollare, la mia domanda é... possibile che una politica aziendale o un determinato manuale operativo, lontano dal mio carattere mi possa far pensare che non sono adatto per questo lavoro?

matteo palumbo ha scritto:

é... possibile che una politica aziendale o un determinato manuale operativo, lontano dal mio carattere mi possa far pensare che non sono adatto per questo lavoro?

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Non so se non sei adatto per quel lavoro, sicuramente non sei adatto a svolgerlo in quel gruppo; io faccio il mediatore (o se preferite l'agente immobiliare) da tanti anni ed il mio modo di agire è agli antipodi da quello dei grandi marchi ma non per questo mi sento inadeguato, anzi. Con gli alti e bassi tipici di ogni attività, l'inesperienza di chi a vent'anni si inventa un lavoro, ecc.ecc., ho sempre portato a casa la pagnotta. Non esistono schemi adatti a tutti, cerca il tuo.

pippo63 ha scritto:

Non so se non sei adatto per quel lavoro, sicuramente non sei adatto a svolgerlo in quel gruppo; io faccio il mediatore (o se preferite l'agente immobiliare) da tanti anni ed il mio modo di agire è agli antipodi da quello dei grandi marchi ma non per questo mi sento inadeguato, anzi. Con gli alti e bassi tipici di ogni attività, l'inesperienza di chi a vent'anni si inventa un lavoro, ecc.ecc., ho sempre portato a casa la pagnotta. Non esistono schemi adatti a tutti, cerca il tuo.

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Ottima considerazione questa di pippo, anche io sono passato da anni porta a porta, telemarkenting, pressioni e obbligo a dover chiudere perchè "le spese corrono", ma la formazione è importante quindi sacrificati perchè se questo è il lavoro che vuoi fare ti servirà. Alla fine ho sempre pensato che geometri, avvocati e professionisti hanno l' obbligo del tirocinio e spesso non vengono neanche retribuiti, almeno a noi viene data la possibilità di guadagnare qualcosa.

Roby ha scritto:

Raccontiamo la nostra gavetta e la confrontiamo con quella odierna??

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te la racconto appena finisce