cenzin

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Salve, sono nuovo del forum. Chiedo cortesemente consulenza su una situazione che solo in Italia poteva succedere.
Mi sono aggiudicato un'asta di un terreno con una struttura edificata e con una sanatoria riaperta nei tempi previsti.
Vengo al dunque, nell'asta vi e' una sanatoria della struttura edificata pari a un totale di 220 metri quadrati,
presentando tutti i giusti documenti all'ufficio comunale il tecnico del comune non vuole rilasciarmi il condono dei 220 metri quadrati ma un terzo dello stesso. Secondo loro per essere condonato ci deve essere un tetto, giustamente, ma il tetto e' ceduto negli anni in piu' viene menzionato nella perizia fatta dal tecnico nominato dal tribunale dove si evince che vi era un tetto ceduto e i resti erano per terra.
Premessa antecedente a questa perizia vi era un'altra perizia fatta dai vigili urbani dove non descrivono il discorso del tetto ceduto.
Penso che la mia domanda sia gia' ben chiara,
se io ho acquistato da un'asta del tribunale e quindi con decreto di trasferimento firmato da un giudice per un condono di 220 metri puo' il comune opporsi????La responsabilita' su chi decade sul tribunale o il tecnico del comune? Acquisto per una cosa e me ne ritrovo con un'altra boooooo.:shock::shock::shock::shock::shock:
Grazie mille e scusate se mi sono dilungato.
 

angy2015

Membro Assiduo
il giudice non ti ha firmato per il condono di 220 mq, dovesti leggere bene il decreto di trasferimento e anche la perizia per capire cosa eventualmente contestare al tribunale.
Sul fronte del comune potresti, dopo aver ricevuto il diniego al condono, fare un ricorso al TAR, ma hai ricevuto un diniego scritto o è solo un parere verbale?
 

cenzin

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Ciao, grazie prim di tutto, sul decreto dì trasferimento il giudice ha firmato una sanatoria pari a 220 metri quadrati il comune mi ha risposto verbalmente e vuole sanare solo 80 metri.
 

angy2015

Membro Assiduo
prego. Intendevo dire di leggere con più precisione quanto scritto nel decreto e nella perizia, il giudice non firma sanatorie in un decreto di trasferimento.
Magari trascrivendo qua le testuali parole senza fare riassunti di alcun genere ti si può dare una risposta più precisa.
 

massboldo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno, a mio modesto parere, penso si tratti di incompetenza del Comune, come avviene spesso...Attraverso un acquisto all'asta si riaprono i termini del condono della 47/85 per strutture risultate abusive completamente, quindi credo che la struttura sia condonabile ma scrutare bene le carte prima di dare un parere sarebbe meglio, quindi ...
 

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