pluto3475

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Buongiorno, ringrazio chi vorrà rispondermi. Premetto che non ho il patentino di agente immobiliare. Ho trovato lavoro in una agenzia immobiliare come acquisitore (così mi hanno detto che si chiama), in pratica passo la mia giornata lavorativa a suonare i campanelli alla ricerca di proprietari che vendono l'immobile. Quando sono in agenzia lo faccio tramite telefonate. La mia domanda riguarda come regolarizzare la mia posizione con il fisco. In particolare:
1) non avendo il patentino di agente immobiliare, è sufficiente l'apertura della partita IVA oppure devo anche iscrivermi al registro delle imprese?
2) come funziona per i contributi previdenziali?
Grazie per chi vorrà rispondermi.
Un saluto
 

Veco

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Buongiorno,
spero di poterti aiutare pero' premetto che non sono un avvocato pertanto non garantisco che tutto cio' che scrivo sia "legge". Diciamo che vado per intuito partendo dalle conoscenze che ho.
Allora, io penso che il ruolo di "acquisitore immobiliare" semplicemente non esista.
Ovvero se tu, senza "patentino", fai firmare un incarico di mediazione (sicuramente prefirmato dal tuo Titolare) o peggio ancora fai valutazioni, stai commettendo un abuso di professione che è un reato perseguibile penalmente. Questo è importante che tu lo sappia e dubito che il tuo titolare ti abbia informato a cosa tu puoi andare incontro.. pero' sarebbe bene che tu lo sapessi. ti dico solo che siamo nell'ambito del panale!!!
Conosco molto bene il problema, purtroppo anche io ci sono passato da ragazzino.. Sicuramente ti verrà proposto di prendere partita IVA come procacciatore d'affari per fare il così detto "consulente" per un fisso mensile piu' provvigioni su quello che venderai. Ma diciamo che questa posizione lavorativa è sempre molto dubbia, da qualsiasi lato tu scelga di vederla. Viene creata sviando le varie leggi in materia... Tutto sul filo del rasoio diciamo. Il mio commercialista (che reputo uno molto preparato, serio ed onesto) mi ha da sempre sconsigliato di tenere in agenzia questo tipo di figure. In primis per il grosso problema della monocommittenza che in caso di controllo verrà sicuramente contestata dalle autorità competenti e potrà essere riqualificata come attività di lavoro subordinato.
Il consiglio che ti posso dare io è: fatti assumere con regolare contratto e svolgi pero' solo lavoro d'ufficio (stile segretaria), stando ben attendo a non cadere nellabuso di professione. Oppure se ti appassiona veramente questo lavoro, fai il corso da agente, prendi l'abilitazione e cercati un agenzia seria con cui collaborare regolarmente in cambio di adeguata remunerazione. Ma non farti sfruttare...
Purtroppo è pieno di agenzie che prendono ragazzini giovani, li riempono di illusioni, promesse... li sottopongono a ritmi tremendi e obiettivi da raggiungere molto duri. Ad esempio "fissa almeno un acquisizione al giorno" o telefona almeno a 100 persone.. questi magari sopravvivono a quei ritmi tremendi per 3-4 mesi.. portano all'agenzia anche solo 7-8 incarichi e poi mollano perchè stremati e sottopagati.. pero' i contratti, ricorda, che rimangono di proprietà dell'agenzia che vendendone anche solo 2 si incassera' un bel gruzzoletto.. senza dover pagare piu' magari le provvisioni al consulente che nel frattempo avra' già cambiato lavoro... Meditate gente meditate!!!!
 

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